Inter - Bayern, i precedenti: dal Principe alla cavalcata di Berti
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— 6 set 2022I numeri e le curiosità delle sfide contro i bavaresi
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MILANO – Ricomincia la Champions League e ricomincia subito con una supersfida. Nella prima giornata del gruppo C l'Inter torna ad affrontare il Bayern Monaco per la prima volta dal doppio confronto negli ottavi di finale della Champions League 2010/11. Quella tra nerazzurri e bavaresi è una sfida storica in Europa, con 7 sfide tra cui la finale del 2010 vinta dall'Inter a Madrid. Il bilancio è di parità: 3 vittorie a testa, un pareggio, 9 gol nerazzurri e 9 del Bayern.
QUEL GOL DI PANDEV Sì. È proprio quella partita. Ed è proprio quel gol di Goran. L’ultimo incrocio con il Bayern, come detto, è datato 15 marzo 2011 e ha visto l’Inter protagonista di una rimonta incredibile con Pandev sugli scudi per il gol che arrivò all’88° minuto. All’andata i bavaresi vinsero 1-0 al Meazza e all’Inter serviva un’impresa all’Allianz Arena. Impresa che arrivò dopo una gara al cardiopalma. In quell’ottavo di finale di ritorno giocato a Monaco accadde infatti di tutto. Dopo 4 minuti Eto’o sblocca la gara. Ma prima Gomez e poi Muller alla mezz’ora di gioco ribaltano il risultato. Nella ripresa Sneijder con un tiro dalla distanza riapre la gara ed è proprio poi Pandev con un chirurgico sinistro a garantire la qualificazione ai quarti di finale.
VIEIRA AL 91° MINUTO Altra trasferta in Baviera e altro gol nei minuti finali. Siamo nella stagione 2006/07, ultima giornata del gruppo B. I tedeschi sono in vantaggio grazie al gol di Makaay, ma Vieira un minuto dopo il 90° trova il colpo che vale il pari. L’Inter si qualificherà agli ottavi di finale come seconda nel girone.
LA LEGGENDARIA NOTTE DI MADRID La notte di Madrid del 2010. Punto. Non serve aggiungere altro: la finale contro il Bayern è leggenda. I due gol del Principe ogni tifoso interista li saprebbe ricostruire ad occhi chiusi. Ed è sicuramente nel secondo gol che si può ritrovare il marchio di fabbrica di Milito. Punta il difensore avversario, finta, sterzata mortifera e tiro secco.
CAVALLO PAZZO Uno dei gol più belli della storia nerazzurra. Un’istantanea diventata iconica. Una corsa piena di adrenalina e istinto. Parliamo ovviamente del gol di Nicola Berti in quel Bayern-Inter del 23 novembre 1988 finito 2-0 per i nerazzurri. Una gara che era stata sbloccata da Aldo Serena al 60° e che è entrata di diritto nelle partite epocali grazie a Nick cavallo pazzo. Una prodezza che non garantì il passaggio del turno all'Inter, sconfitta 1-3 al ritorno a San Siro.