Carlos Augusto
Zopolato Neves
25
Età
1.84 M
Altezza
30
Numero di maglia
La carriera
In origine, la città brasiliana di Campinas si chiamava Campinas de Mato Grosso, nome derivato dalla densa foresta inesplorata che contraddistingueva questa regione. Era un passaggio obbligatorio per arrivare alle miniere auree dell'interno, vera risorsa di questo territorio. Un percorso aspro, necessario, ma allo stesso tempo rigenerativo. Le comunità del luogo si dedicavano alla ricerca dell’oro, con la costante ambizione di trovare la propria realizzazione attraverso il duro lavoro. È qui che è nato Carlos Augusto Zopolato Neves, il 7 gennaio 1999.
Le origini spesso servono a tracciare un solco, a definire un percorso e quello delineato dall’esterno brasiliano è senza dubbio inaspettato, ma fortemente voluto. Una carriera iniziata senza spazi definiti e senza punti fermi. Il rapporto di Carlos con il calcio è stato infatti ondulatorio, un lento moto perpetuo che stagione dopo stagione si è consolidato, diventando dirompente. Un ragazzo che non sognava di diventare un calciatore, nella terra che più di tutte le altre vive in simbiosi con il pallone. Una storia cambiata a 7 anni, quando Carlos chiede al padre di iscriversi per la prima volta alla scuola calcio. Entrato nel settore giovanile del Corinthians, Carlos Augusto inizia ad approfondire il suo rapporto con il pallone, lottando contro lo scetticismo dei compagni. Il ragazzo continuava il suo percorso all'interno di quella foresta inesplorata, senza scomporsi, puntando all’oro.
A 15 anni giocava in attacco, in un ruolo che però non sentiva totalmente suo. La svolta arriva nell’Under 17, quando Carlos inizia a giocare come esterno e da quel momento la sua corsa all’oro fu netta e limpida. Dopo tre stagioni in prima squadra sempre con la maglia del Corinthians approda a Monza in Serie B nella stagione 2020/21. Il suo primo gol in Italia ricalca le sue caratteristiche, la sua imprevedibilità. Carlos lo segna contro il Venezia lasciando partire da posizione defilata un bolide di sinistro imparabile per l’estremo difensore avversario.
Questo è stato il suo biglietto da visita: l’esterno brasiliano gioca un altro anno in B sempre con i brianzoli prima di ottenere la promozione nella massima serie. Nella scorsa stagione, la prima in Serie A, ha realizzato sei reti in 29 presenze, avvicinandosi sempre di più a quell'oro tanto cercato e che dall'estate 2023 si è colorato di nerazzurro.