UCL, Mkhitaryan: “Domani la partita più importante, faremo il nostro meglio”
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— 25 ott 2022Le parole del centrocampista nerazzurro alla vigilia di Inter-Viktoria Plzen
APPIANO GENTILE – Dopo la doppia sfida contro il Barcellona, l’Inter ospita il Viktoria Plzen per la quinta gara del gruppo C di Champions League. Alla viglia del match, al fianco di mister Simone Inzaghi, Henrikh Mkhitaryan ha risposto alle domande dei giornalisti:
Dove può arrivare l’Inter?
"Vogliamo essere più in alto possibile, c’è ancora spazio per migliorare, sappiamo che dobbiamo lavorare di più tutti, insieme. C’è un grande potenziale per quello non siamo ancora soddisfatti, vogliamo andare avanti e raggiungere i nostri obiettivi".
Se dovessi indicare la cosa in cui siete più migliorati?
"Prima della partita contro il Sassuolo avevamo vinto contro il Barcellona, anche con il Sassuolo è stata difficile, poi siamo andati al Camp Nou con fiducia e voglia di vincere. Quella di domani sarà la partita più importante del girone, dobbiamo fare il nostro meglio e giocare una partita perfetta per vincere e andare agli ottavi".
All’inizio quando l’Inter prendeva un gol lo subiva anche psicologicamente, ora avete una reazione più immediata.
"Ci siamo parlati, abbiamo capito che dobbiamo giocarcela fino alla fine, non importa cosa succede, puoi prendere gol ma la partita dura 90 minuti più recupero e anche a Firenze è successo quello, non abbiamo abbassato la testa, siamo andati avanti per vincere. Anche io all’ultimo ho fatto quello sprint e sono stato al posto giusto nel momento giusto e siamo stati ripagati vincendo la partita".
Come squadra cosa vi darà il rientro di Lukaku?
"È un giocatore importantissimo, lui e Brozovic ci mancano tanto, li stiamo aspettando. Abbiamo bisogno di tutti, questa squadra gioca grazie agli 11 titolari, alla panchina e a tutte le persone che lavorano, insieme. Lukaku è un giocatore con grande esperienza, personalità e voglia di vincere".
Qual è l’errore da non commettere domani?
"I rischi ci sono sempre, dobbiamo giocare il nostro calcio, segnare gol e vincere. Non ci sono partite facili e domani sarà la partita più importate, vogliamo vincere e andare avanti".
Come vedi Asllani?
"Noi ci aiutiamo a vicenda e facciamo il meglio per vincere. Asllani ha un grande potenziale e tanta voglia di migliorare e studiare e noi vogliamo aiutarlo perché abbiamo bisogno di tutti i giocatori per vincere le partite".
Come mai avete trovato ora la quadratura del cerchio?
"Tutte le squadre hanno alti e bassi, abbiamo cominciato più in basso e ci stiamo rialzando e vogliamo andare più in alto possibile. Stiamo trovando il nostro gioco e vogliamo migliorare ancora, non possiamo sbagliare, vogliamo fare il meglio ogni partita per vincere, gli errori ci sono sempre ma vogliamo commetterne il meno possibile".
Cosa ti cambia giocare con Brozovic e Calhanoglu?
"Mi trovo molto bene giocando, non importa dove. Mi sento meglio più vicino alla porta avversaria ma anche come mezz’ala mi piace perché sappiamo come giocare come squadra, sappiamo cosa fare. Non c’è differenza per me giocare al fianco di Brozovic o Calhanoglu, tutti e due sono bravi e ci capiamo molto bene".