I 100 (e 101) gol di Lautaro con l'Inter
Squadra
— 24 mag 2023Traguardo storico per il numero 10 nerazzurro: è all'11° posto della classifica marcatori della storia interista
Dal primo gol realizzato il 29 settembre 2018 contro il Cagliari ai due segnati contro la Fiorentina nella finale di Coppa Italia, che hanno regalato il trofeo all'Inter.
Un percorso emozionante, un grande obiettivo personale raggiunto. Sono 100, anzi 101, i gol di Lautaro Martinez con la maglia dell'Inter in tutte le competizioni, in 235 presenze.
Il numero 10 nerazzurro, dopo aver tagliato questo importante traguardo, si conferma all'11° posto nella classifica marcatori di tutti i tempi dell'Inter. Davanti a lui, al decimo posto, c'è Ermanno Aebi con 106 reti. Lautaro è anche l'undicesimo giocatore della storia nerazzurra in grado di segnare almeno 100 gol con l'Inter.
I MIGLIORI MARCATORI DELLA STORIA DELL'INTER: LA CLASSIFICA
Giuseppe Meazza - 287 gol (408 presenze)
Alessandro Altobelli - 209 gol (466 presenze)
Roberto Boninsegna - 171 gol (281 presenze)
Sandro Mazzola - 160 gol (565 presenze)
Luigi Cevenini III - 156 gol (190 presenze)
Benito Lorenzi - 143 gol (314 presenze)
Istvan Nyers - 133 gol (182 presenze)
Mauro Icardi - 124 gol (219 presenze)
Christian Vieri - 123 gol (190 presenze)
Ermanno Aebi - 106 gol (142 presenze)
Lautaro Martinez - 101 gol (235 presenze)
LAUTARO 100: LE STATS DEI GOL
Cagliari è un crocevia per la carriera di Lautaro: il 29 settembre 2018 a San Siro realizza il primo gol in A con un colpo di testa a battere Cragno e poi via con la sua prima esultanza in maglia Inter. La storia tra Lautaro e i gol in nerazzurro è iniziata quel giorno e ha attraversato cinque stagioni (quella in corso compresa). Lautaro aveva da poco compiuto 21 anni. Proprio in quel gol realizzato contro i sardi c'è uno dei cavalli di battaglia del numero 10 nerazzurro: il colpo di testa. Sono 18 i gol che ha realizzato finora in questo modo. 22 li ha segnati di sinistro e 61 di destro. Numeri che fanno di Lautaro un attaccante completo. 90 sono i gol realizzati in area di rigore, mentre 11 quelli con conclusione da fuori.
Le squadre a cui ha segnato più gol? Il Cagliari e... il Milan. Da vero uomo derby Lautaro ha segnato 8 reti nelle stracittadine.
LAUTARO 100: I GOL PIÙ ICONICI DELLA SUA CARRIERA IN NERAZZURRO
La storia dei 100 gol, come detto, inizia con il Cagliari, il 29 settembre 2018. Cross dalla sinistra, Lautaro va verso il primo palo anticipando il difensore e realizza di testa il suo primo gol con la maglia dell'Inter. È la prima gioia in Italia per il numero 10, è il primo ricordo dei tifosi nerazzurri.
17 marzo 2019: va in scena il derby di Milano, va in scena la sua prima rete contro i rossoneri. In un derby che finirà 3-2 per i nerazzurri Lautaro realizza su calcio di rigore il terzo gol, dando quindi di fatto i tre punti all'Inter.
Nella stagione successiva, 2019/20, arriva la sua "prima" volta in Champions League. Sono due le reti che segna nella trasferta contro lo Slavia Praga. Nella prima emerge uno dei suoi marchi di fabbrica: movimento nel cuore dell'area di rigore e poi dentro a impattare il pallone con una girata di destro. Si ripeterà poi nel secondo tempo segnando al volo di destro dopo l'ennesimo assist di Lukaku. Sarà in questa stagione che nascerà la Lu-La.
3 gennaio 2021 è la data della prima tripletta con la maglia dell'Inter. L'avversario è il Crotone che subisce il moto perpetuo del Toro. Tre gol da attaccante moderno, tre gol da leader. Pochi mesi dopo realizza una pesantissima doppietta contro il Milan. Il primo gol è la classica azione della Lu-La. Cross dalla destra di Lukaku e incornata volante che va ad insaccarsi. Nel secondo chiude l'azione sfruttando al meglio l'assist di Perisic. I suoi due gol diventeranno fondamentali per la vittoria dello Scudetto.
Nella stagione seguente con il tricolore sul petto realizza gol con un altissimo peso specifico. A cominciare dal rigore realizzato nella Supercoppa contro la Juventus. Il suo gol ha aperto la rimonta, chiusa poi da Sanchez. Un'altra coppa alzata al cielo per Lautaro. Passano pochi mesi e a Liverpool realizza una delle sue reti più belle. Riceve palla al limite e lascia partire un destro paradisiaco che va a finire sotto l'incrocio dei pali. Il gol non basta per la qualificazione, ma rappresenta al meglio le doti balistiche di Lautaro.
Doti che ripropone nell'emozionante semifinale di Coppa Italia, vinta contro il Milan. Nel 3-0 del ritorno realizza due gol. Il primo è la fotocopia del secondo gol che realizzò contro la Slavia Praga. Raccoglie il cross dalla destra di Darmian e con una girata al volo di destro sblocca il match. La seconda è da vero bomber: chiama il movimento a Correa e va in profondità a raccogliere il passaggio per poi con un delizioso colpo sotto battere l'estremo difensore rossonero. L'Inter va in finale e sarà l'ennesima alzata di coppa.
Nella stagione in corso è impossibile non ricordare la rete segnata a Barcellona. Stop di petto e tiro di controbalzo dal limite, palla che tocca due volte il palo e finisce poi in rete. Sarà una gara pirotecnica che finirà 3-3. Straordinarie anche le due reti segnate al Milan in due competizioni diverse. La prima in Supercoppa contro il Milan a Riyadh, la seconda nella semifinale di ritorno di Champions League. Entrambe le reti sono il culmine del talento, della forza e della tecnica di un calciatore che è diventato uno dei leader nerazzurri. La sua adrenalina e concentrazione sono diventati una linfa vitale per tutti i tifosi.
Il traguardo dei 100 viene raggiunto e superato il giorno della Finale di Coppa Italia: una doppietta unica contro la Fiorentina per regalare il trofeo ai nerazzurri.