Inzaghi: "È una sconfitta che fa male. Dobbiamo fare di più"
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— 18 set 2022Le parole del tecnico nerazzurro dopo la sconfitta contro l'Udinese
Alla Dacia Arena è arrivata la terza sconfitta in campionato per l'Inter. L'Udinese di Sottil si è imposta per 3-1. Dopo il fischio finale il mister Simone Inzaghi ha commentato così il match.
"L’Udinese ha avuto più cattiveria e ha meritato di vincere la partita. È una sconfitta che fa male, ma io sono l’allenatore e sono il primo responsabile. Abbiamo fatto 7 partite e ne abbiamo perse 3. Siamo l’Inter e dobbiamo fare di più".
"I cambi? Erano ammoniti, l'Udinese arrivava prima sulle seconde palle e i duelli, in quel momento speravo che con due cambi si poteva dare una scossa. Potevamo approcciare meglio, avevamo segnato in avvio e poi abbiamo perso, ci dobbiamo leccare le ferite".
"Dopo il gol abbiamo sbagliato. Dovevamo gestire diversamente e invece l’Udinese è stata più determinata. Nel secondo tempo i primi 15 minuti li abbiamo approcciati bene, poi ci siamo allungati e abbiamo concesso troppe ripartenze, anche perché avevamo visto in settimana che loro sono temibili".
"Nelle ultime tre trasferte abbiamo subito 9 gol, l'anno scorso li abbiamo presi in un intero girone. Servono più attenzione e determinazione, dopo 4 minuti eravamo in vantaggio e non possiamo permetterci di giocare un primo tempo del genere. Quando concedi 9-10 calci d'angolo ci sta che poi arrivi il gol. Dobbiamo meditare molto perché è una sconfitta che fa male".
"Non ci sono strascichi dalla passata stagione, qui continuiamo a lavorare al massimo. Vero, la prestazione di oggi ci lascia un po' sorpresi: dovevamo essere più determinati, non abbiamo vinto un duello. Non puoi concedere questi vantaggi a una squadra come l'Udinese, così in salute".
"Sosta? Rimarremo a lavorare con due portieri e 4 giocatori di movimento, ci saranno tanti giovani e poi aspetteremo il rientro di tutti per lavorare assieme".