Inzaghi: "C'è bisogno di tutti, lo Young Boys è in ripresa"
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— 22 ott 2024Le parole del tecnico nerazzurro nella conferenza stampa di vigilia della sfida di Champions con lo Young Boys, in programma mercoledì alle 21:00 a Berna
BERNA - Stadion Wankdorf, è la vigilia di Young Boys-Inter, terza giornata della Fase campionato della UEFA Champions League. L'Inter, reduce dalla vittoriosa trasferta di Roma, è pronta a disputare il match con la squadra svizzera, prima di ributtarsi sul campionato: domenica a San Siro è in programma la sfida contro la Juventus.
Alla vigilia di Young Boys-Inter Simone Inzaghi ha risposto alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa.
Arrivate con qualche infortunio di troppo, che rischi presenta questa partita? "Non penseremo sicuramente alla partita con la Juventus: noi ragioniamo partita per partita. Sappiamo che lo Young Boys quest'anno ha avuto qualche problema in avvio, ma domenica ha vinto contro il Lucerna. Sono una squadra fisica, che fa le coppe da tanti anni: bisogna fare attenzione".
Che rotazioni ha in mente, in base agli infortuni? Zielinski come sta? "Abbiamo avuto un problema traumatico per Asllani venerdì sull'ultimo pallone dell'allenamento. Abbiamo perso Calhanoglu, quindi le rotazioni sono limitate. Zielinski ha fatto una prima parte di allenamento ieri, oggi sarà un nuovo test: dobbiamo fare le opportune valutazioni".
Come sta Bastoni? "Sto facendo valutazioni anche su di lui e su Dimarco, che sono reduci da tre partite consecutive".
Il campo sarà sintetico. "Siamo qui a fare l'allenamento perché è un cambio importante. Nell'ora di oggi sul campo bisognerà prestare molta attenzione al terreno di gioco, per questo abbiamo cambiato le nostre abitudini e oggi ci alleniamo qui".
Che sensazioni le lascia la partita di Roma? "Sono quattro anni che vinciamo all'Olimpico da quando ci sono, prima succedeva meno. L'anno scorso avevamo vinto in maniera diversa segnando quattro gol, ma avevamo sofferto nel primo tempo. Abbiamo giocato in condizioni difficili, i ragazzi hanno dimostrato grandissimo cuore. Se pensiamo che su questi campi andiamo per vincere con 3-4 gol di scarto non è possibile. Mi prendo la grande vittoria, la grande prestazione: ora siamo all'inizio di questa striscia di incontri, dovremo essere bravi a risolvere le situazioni degli infortunati perché c'è bisogno di tutti".
È pronto a lanciare qualche giovane della Primavera? "I ragazzi devono metterci del loro. Nella mia carriera da calciatore - e anche per mio fratello è stato così - ho dovuto fare la gavetta, nei campi di Serie C, in quelli di B. Alla Lazio ne ho lanciati tanti di giovani, vediamo se ci sarà la possibilità anche qui. Berenbruch e Aidoo sono qui perché lo meritano, avevano già fatto il pre-campionato con noi".
Con l'assenza di Calhanoglu e Asllani è Barella la soluzione in mezzo? "Sono contento della sua prestazione a Roma. Lo aveva già fatto a Lecce l'anno scorso, l'ha fatto a Udine. Domani lì in mezzo giocherà uno tra Barella o Zielinski. Serve un giocatore con quelle caratteristiche. Sicuramente giocherà titolare Frattesi, poi tra Barella-Mkhitaryan-Zielinski: due giocheranno e uno subentrerà".
Cosa ci dice di Sommer? "Avendo dato addio alla nazionale rimane con noi durante le soste. L'ho voluto fortemente, insieme alla società. È un grandissimo portiere, ma è un grandissimo uomo: ci si può parlare sempre, aiuta i compagni, è un grande".