Basto, Lauti e Calha: l'Inter saluta il 2024 con un tris al Cagliari
Squadra
— 1 ora faL'Inter chiude l'anno confermando i numeri incredibili del 2024 e conquistando un tris di gol e punti contro il Cagliari: Bastoni di testa per sbloccare il match, la gioia di Lautaro e la freddezza di Calha decidono il successo nerazzurro
L’ultimo match del 2024 regala ai nerazzurri la quinta vittoria consecutiva in Serie A e tre punti che fissano la classifica a cifra tonda, quota 40, con una gara da recuperare. L’Inter chiude l’anno della Seconda Stella confermando numeri e record straordinari. Un altro clean sheet, un altro match vinto con fame, cattiveria e bel gioco, con un secondo tempo iniziato nel modo migliore con il gol del 18° marcatore stagionale nerazzurro, Alessandro Bastoni, servito da uno strepitoso Nicolò Barella. Dai piedi del numero 23 anche il cross per il ritorno al gol di Lautaro Martinez che si conferma il nerazzurro con più gol segnati contro i sardi (10, uno in più di Boninsegna). E poi ancora una volta la freddezza e la precisione di Calhanoglu che chiude il tris nerazzurro e la sfida. Nell’anno della Seconda Stella l’Inter si conferma la squadra che in Serie A nel 2024 ha vinto più partite (27 su 38), segnato più gol (92), perso meno match (2), subito meno reti (29) e conquistato più punti (89).
CAGLIARI-INTER 0-3 | TABELLINO
Marcatori: 53' Bastoni (I), 71' Lautaro (I), 78' Calhanoglu (I) su rig. CAGLIARI (4-4-1-1): 22 Scuffet; 28 Zappa, 26 Mina (46' 23 Wieteska), 6 Luperto, 33 Obert (59' 18 Marin); 19 Zortea, 8 Adopo, 29 Makoumbou (73' 10 Viola), 3 Augello; 70 Gaetano (59' 30 Pavoletti); 91 Piccoli (84' 97 Felici) A disposizione: 1 Ciocci, 71 Sherri, 9 Lapadula, 14 Deiola, 16 Prati, 21 Jankto, 24 Palomino, 37 Azzi, 80 Kingstone. Allenatore: Davide Nicola INTER (3-5-2): 1 Sommer; 31 Bisseck, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella (73' 7 Zielinski), 20 Calhanoglu (16 Frattesi), 22 Mkhitaryan (79' 21 Asllani), 32 Dimarco (73' 30 Carlos Augusto); 9 Thuram (79' 99 Taremi), 10 Lautaro. A disposizione: 13 J. Martinez, 40 Calligaris, 8 Arnautovic, 11 Correa, 17 Buchanan, 42 Palacios, 50 Aidoo, 55 Motta. Allenatore: Simone Inzaghi.
Recupero: 3'- 2' Ammoniti: - Arbitro: Doveri Assistenti: Mondin, Moro Quarto ufficiale: Giua VAR: Serra Assistente VAR: Maresca
LA PARTITA
Solida, matura, decisa. Gli aggettivi per raccontare questa Inter si ripetono, così come i successi in Campionato, cinque consecutivi con quello che ha chiuso l'anno a Cagliari. La sfida contro la formazione di Davide Nicola conferma la fame degli uomini di Inzaghi, da subito in partita in una gara accesa e vivace fin dal primo minuto. De Vrij rientrato in difesa è affiancato da Bisseck più volte prezioso in copertura e da Bastoni che certifica la forza d'animo di una squadra capace di inventare e stupire. Il numero 95 si aggiunge alla lista dei 17 marcatori stagionali e porta a 12 i gol dalla difesa -statistica che vede l'Inter al primo posto nei cinque maggiori campionati europei-. I nerazzurri corrono forte e cercano di indirizzare il match già al terzo minuto con la sponda di Lautaro per Thuram e lo stop e il tiro dell'attaccante francese che mette alla prova Scuffet nella prima di una serie di parate dell'estremo difensore sardo. La coppia si ripete al 10', il velo del Toro sulla palla in profondità di Bisseck libera Thuram che non ci arriva per pochi centimetri. Al quarto d'ora il pressing nerazzurro aumenta, Mkhitaryan, Lautaro e Dumfries provano l'affondo ma il risultato non cambia. Il Cagliari alza il baricentro e Adopo è protagonista con una conclusione deviata che termina non lontana dalla porta di Sommer. Il botta e risposta prosegue con il sinistro di Dimarco e l'occasione di Lautaro alla mezz'ora. Bastoni lotta nei duelli in velocità con Zortea e Bisseck intercetta due traversoni pericolosi in area nerazzurra. A fine primo tempo Barella si rivela l'uomo-partita e con un tiro potente da fuori mette alla prova Scuffet che respinge con i pugni.
L'inizio della ripresa si conferma ancora una volta uno dei momenti chiave e i nerazzurri sfiorano il vantaggio, ancora con Barella che sul calcio d’angolo battuto da Calha, intercetta la palla e prova il tiro da fuori, murato. Al 53', sempre su una seconda palla, il numero 23 nerazzurro non conclude in porta ma cerca Bastoni sul secondo palo. Il difensore risponde presente e di testa, con una parabola imprendibile che supera Scuffet, trova il gol che sblocca il match.
Il vantaggio carica l'Inter che va vicina al raddoppio con il filtrante di Mkhitaryan per Lautaro che sfiora il palo. Dall'altra parte è ancora Piccoli a cercare la rete ma viene fermato dall'intervento in uscita di Sommer che sigilla la porta nerazzurra preparando il clean sheet numero 28 del 2024. In un match che racconta la forza di questa Inter non manca la firma di Lautaro che chiude l'anno ritrovando un gol importante, servito ancora una volta da uno strepitoso Barella. Il capitano nerazzurro attacca la linea in modo perfetto e chiude alle spalle di Scuffet trovando il decimo centro contro il Cagliari. Nel tabellino però c'è ancora spazio per la firma di Calhanoglu. Al 77' Doveri fischia un rigore per l'Inter dopo l'intervento di mano di Wieteska e il centrocampista turco chiude la sfida con la sua 50esima partecipazione a rete in nerazzurro (27 marcature e 23 assist).
Il tris a Cagliari chiude un 2024 ricco di soddisfazioni e dai numeri straordinari, con l'Inter che sale a quota 40 punti in classifica con una gara da recuperare e si prepara per la sfida di Supercoppa contro l'Atalanta che aprirà gli impegni ufficiali del nuovo anno.