Ieri, oggi e domani: NO alla discriminazione!
Società
— 21 mar 2021Siamo fratelli universalmente uniti: nella giornata internazionale per l'eliminazione della discriminazione razziale lo ribadiamo con la forza e i valori che ci accompagnano da sempre
È il nostro nome, la nostra natura: siamo e saremo sempre contro ogni forma di discriminazione. Il rispetto, l’unione, l'essere famiglia, sono i valori che ci accompagnano fin dal giorno della nostra fondazione, sono la forza motrice della nostra campagna BUU - Brothers Universally United, fratelli universalmente uniti.
Questa è la nostra storia, il nostro presente ma soprattutto il nostro futuro, per questo, per continuare a sensibilizzare i più giovani sull’importanza del contrasto alla discriminazione razziale, giovedì 18 marzo il Club nerazzurro ha organizzato un incontro virtuale con le ragazze e i ragazzi del Settore Giovanile per discutere il tema. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Linkem – Connecting Partner dell’Inter – ha visto l’intervento del Vice President Javier Zanetti, del direttore del Settore Giovanile nerazzurro Roberto Samaden e del calciatore della Prima Squadra Matteo Darmian, che hanno discusso insieme ai ragazzi e ascoltato la testimonianza del giocatore vittima di razzismo Saidou Oumar Daffe. All’incontro hanno partecipato anche il presidente del CONI GiovanniMalagò e il presidente della FIFA GianniInfantino con un videomessaggio destinato ai giovani calciatori nerazzurri oltre a Francesco Sortino, Chief Marketing & External Relations Officer di Linkem.
“Per l’Inter Il tema del contrasto ad ogni forma di discriminazione è di fondamentale importanza – le parole del Vice President Javier Zanetti - e questo incontro è la dimostrazione di come il nostro Club, fin dalla fondazione, abbia a cuore i temi dell’inclusione e della fratellanza. La cosa essenziale di fronte ad episodi di razzismo è non rimanere indifferenti e combatterlo con decisione anche quando non ci tocca in prima persona, soltanto così è possibile cambiare le cose”.
Poi l’intervento di Matteo Darmian: “Mi intristisce il fatto che nel 2021 il problema del razzismo è ancora così attuale. È importante continuare a combatterlo, non solo con le parole ma anche con gesti concreti, e sensibilizzare il più possibile i più giovani”.