Lautaro domina il derby: "Lottiamo sempre insieme"

MILANO - Rabbioso, feroce, spietato. L'energia sprigionata da Lautaro Martinez nel derby ha abbagliato: San Siro il suo palcoscenico, i rossoneri costretti a inseguirlo, a provare a stare sulle sue tracce. Difficile, quasi impossibile, fermarlo. In fiducia fin dall'inizio, Lautaro ha aperto il match con il colpo di testa. Poi il raddoppio a stroncare il tentativo di rimonta del Milan. Lautaro Martínez ha partecipato a 17 reti in questo campionato (13 gol, quattro assist): già raggiunto il bottino della passata stagione.

Nel post-partita l'argentino ai microfoni di DAZN e Inter TV ha raccontato tutte le emozioni del derby vinto: "Siamo uniti, siamo una squadra che lavora ogni giorno per dare il massimo e portare l'Inter il più in alto possibile. Oggi l'abbiamo dimostrato. Andiamo avanti su questa strada. Tutti insieme lottiamo, si vede in campo".

"Abbiamo sofferto tanto quest'anno per le eliminazioni di Champions League e Coppa Italia. Questo è l'unico obiettivo che ci rimane e siamo contenti di essere davanti a tutti. Dobbiamo andare avanti così".

"Lukaku? Lavora tanto si mette a disposizione della squadra. È una grande persona e un grande giocatore, siamo contenti di averlo con noi. E sono convinto possa migliorare ancora tanto. Siamo contenti anche Handanovic, quando deve esserci risponde sempre presente. Oggi abbiamo fatto una grande partita tutti: li abbiamo messi in difficoltà, trovando spazio e palleggiando bene. Siamo contenti, questo era il lavoro che abbiamo preparato: abbiamo cercato nei filtranti e negli spazi dove sappiamo fargli male".

"La mia bimba è arrivata in un momento particolare, io sto bene mentalmente, sto bene con la famiglia: oggi lei è la cosa più importante, io do tutto per loro. Ogni volta che esco di casa per venire a giocare dico sempre alla mia fidanzata e alla mia bambina: io corro per voi".