Stellini: "Solo risposte positive, importante che tutto il gruppo si senta coinvolto"

MILANO - Vittoria netta e meritata per l'Inter, che travolge il Benevento con un 4-0 che non ammette repliche: l'autogol di Improta sulla punizione di Eriksen sblocca subito il risultato, poi nella ripresa il gol di Lautaro e la doppietta di Lukaku fissano il poker definitivo. 

Al termine del match, questa l'analisi di Stellini, che ha guidato la squadra da bordocampo al posto dello squalificato Conte: 

Quanto era importante rispondere dopo le vittorie di Milan e Juventus? 

"Faccio i complimenti a tutta la squadra, il calendario ci permette di usare tutti i giocatori a nostra disposizione e la risposta oggi è stata positiva da parte di tutti. Queste partite nascondono sempre delle insidie, la cosa più importante è stato il coinvolgimento di tutti i giocatori, fondamentale considerando il calendario fitto. Siamo molto contenti che tutti sappiano cosa devono fare quando vengono chiamati in causa". 

Stasera Eriksen ha avuto molta continuità nel ruolo di playmaker. Vi è piaciuto, come sta interpretando il nuovo ruolo? 

"Mi è piaciuto tantissimo, così come tutta la squadra. Christian si sta adattando velocemente a questo nuovo ruolo. È una posizione in cui serve intelligenza tattica, lui si sta applicando alla grandissima e sta usando tutte le sue qualità per mettersi al servizio della squadra. Ci aspettiamo questo da lui, si sta adattando molto bene e ci aspettiamo grandi cose da lui. Ha fatto un ottimo lavoro anche in fase difensiva e siamo molto contenti perché stiamo lavorando tanto con lui, è un giocatore di altissimo livello e siamo contenti sia con noi. Nella sua carriera Christian ha ricoperto quasi tutti i ruoli del centrocampo e i giocatori come lui si adattano velocemente a qualsiasi situazione. Siamo contenti di quello che sta dando e deve continuare così". 

Come hanno preso i giocatori l'assenza di Conte in panchina? 

"I ragazzi sanno benissimo quale approccio debbano avere e quale continuità serva. Anche senza la presenza del Mister a bordocampo, sanno già quello che devono fare". 

L'Inter è l'unica squadra del campionato ad avere due attaccanti in doppia cifra. Quanto i numeri di Lukaku e Lautaro dipendono anche dalla loro intesa? 

"La squadra è brava a metterli nelle condizioni giuste per segnare, così come i nostri due attaccanti sono i nostri primi difensori. Lukaku, Lautaro e Sanchez lavorano molto bene e hanno una grande capacità di restare concentrati su quello che viene richiesto loro. La cosa che ci dà più soddisfazione è che tutto il gruppo risponda correttamente alle nostre indicazioni".