Un anno di "Big Rom", tra gol, sorrisi e record
Squadra
— 8 ago 2020Dall'8 agosto 2019 all'8 agosto 2020: i primi 366 giorni di Romelu Lukaku con la maglia dell'Inter
MILANO - "Il mio obiettivo è aiutare la squadra a costruire qualcosa di importante, penso che l'Inter stia andando nella direzione giusta e io avevo bisogno di una nuova sfida". Al suo arrivo a Milano si era presentato così Romelu Lukaku, che esattamente un anno fa viveva le primissime ore della sua avventura in maglia nerazzurra.
L'8 agosto 2019 iniziava ufficialmente la storia d'amore tra l'Inter e Big Rom, un binomio che giorno dopo giorno si è rafforzato, a suon di gol, sorrisi e record. Già, perché il tempo necessario al numero 9 nerazzurro per ritagliarsi un ruolo da protagonista anche nel calcio italiano è stato davvero pochissimo: gol al debutto (come gli era già accaduto con le maglie di West Bromwich Albion, Everton e Manchester United) al primo tiro in Serie A.
Da quel momento Romelu non si è più fermato: 20 gol nelle sue prime 30 gare di campionato - #DerbyMilano compresi (con firma all'andata e al ritorno) - eguagliando il "Fenomeno" Ronaldo (l'ultimo a riuscirci nella stagione '97/98) e record di gol in trasferta (15) nella stagione d'esordio considerando i tornei a girone unico.
Ma non solo. Con il gioiello di Gelsenkirchen contro il Getafe, Lukaku ha inciso il proprio nome sul tabellino dei marcatori per la 30esima volta in stagione, nuovo record personale e un altro paragone d'eccellenza con una leggenda nerazzurra: l'ultimo ad aver realizzato almeno 30 reti in una singola stagione con la maglia dell'Inter è stato, infatti, Samuel Eto'o nel 2010/11.
A completare il pacchetto 5 assist, che hanno fatto salire al 33% l'incidenza di Big Rom nei gol realizzati finora dalla squadra. Perché il gruppo viene prima di tutto e Lukaku non perde occasione per ricordarlo: "Voglio continuare ad aiutare i miei compagni, lotto sempre per dare il mio contributo alla squadra e per vincere".
I tifosi nerazzurri lo sanno e sono sicuri che questi 366 giorni siano solo il primo capitolo di una storia che ha ancora tante pagine affascinanti da scrivere.