Inter Calling con Benny Carbone e Salvatore Fresi

MILANO – Le loro strade si sono incrociate quando dal 1995 hanno indossato la maglia dell’Inter, Salvatore Fresi e Benny Carbone oggi hanno raccontato momenti, aneddoti e ricordi legati alla loro storia nerazzurra.

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Carbone: “Gli anni 90 sono stati un’epoca unica del calcio italiano, c’erano grandi giocatori, calciatori con tantissima classe che facevano la differenza. Quando sono arrivato io sono arrivati anche altri grandi campioni all’Inter, Paul Ince, Roberto Carlos, Zanetti. Era una squadra che si stava costruendo e io ho coronato un sogno, l’Inter era la mia squadra del cuore e quella numero 10 l’avevano indossata Beccalossi, Bergkamp, quindi per me è stato un grande onore”:

Fresi: Ho avuto la fortuna di giocare con grandissimi campioni, in quegli anni c’erano squadre veramente complete.All’Inter ho giocato a centrocampo e in difesa, a Roma ho fatto anche un gol bellissimo, tra l’altro il mio primo in Serie A, che però in pochi ricordano perché in quella partita Djorkaeff ha segnato quella rete leggendaria in rovesciata. Sulle punizioni Roberto Carlos era troppo forte, noi lo sapevamo e gli preparavamo già la palla.”

Tanti i ricordi legati ai compagni di squadra e ad uno spogliatoio condiviso con grandi campioni:

Carbone: “Avevamo uno spogliatoio unico, divertente ed era importante anche quell’aspetto perché eravamo come una famiglia. Quando è arrivato Zanetti noi siamo stati in camera insieme per un anno e già lì si vedeva che era un professionista esemplare dentro e fuori dal campo”.

Fresi: “La finale contro la Lazio per me è indimenticabile, è stato il mio primo trofeo con l’Inter, in quella partita siamo stati tutti perfetti. Mi ricordo anche tutte le trasferte che l’hanno preceduta, è stato un percorso grandioso".