Esposito: "Emozione fantastica, ma la grande felicità è per la vittoria"
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— 23 ott 2019Il giovane attaccante nerazzurro protagonista nel successo in Champions League
MILANO - La gioventù, ma anche la ferocia e la freschezza: Sebastiano Esposito ha giocato 31' contro il Borussia Dortmund con grande voglia, procurandosi un rigore e dando un contributo importante nella vittoria nerazzurra sui tedeschi. Esposito, che aveva debuttato in nerazzurro nella passata stagione contro l'Eintracht Francoforte in Europa League, diventando il più giovane esordiente della storia nerazzurra nelle coppe europee, va a riscrivere altre statistiche di precocità, avendo 17 anni e 113 giorni.
È il più giovane giocatore dell’Inter a giocare una partita tra Champions League e Coppa dei Campioni a partire da Giuseppe Bergomi, nel 1981 (17 anni e 72 giorni), mentre è il più giovane in assoluto in Champions League, davanti a Balotelli, Santon, Biraghi e Coutinho. Inoltre è il secondo giocatore più giovane di questa Champions League, dietro solo ad Ansu Fati del Barcellona.
A Inter TV l'attaccante nerazzurro ha raccontato la sua partita: "È stata un'emozione fantastica: esordire a San Siro in Champions League è il sogno di ogni bambino che gioca a calcio. Sono contento per l’esordio ma soprattutto per la vittoria. Prima di entrare il mister mi ha detto di dare tutto e giocare con la testa".
Esposito si è procurato il rigore del potenziale 2-0: "Sono passato tra i due difensori, forse mi sono allungato un po' il pallone ma ho messo la gamba davanti a Hummels che ha provocato il rigore. Giocare con grandi campioni è una bella emozione. Quando il centrocampista aveva palla dovevo attaccare la profondità perché gli avversari a quel punto erano un po’ stanchi. Ringrazio per i complimenti, devo lavorare ancora tanto. Sono contento e come ho detto cerco di non cambiare mai e restare umile, è un valore che mi ha insegnato la mia famiglia”.