Mauro Icardi, radiografia di un bomber
Squadra
— 18 mar 2018Il capitano nerazzurro a quota 103 gol in A: è il sesto più giovane calciatore di sempre a sfondare quota 100 nel nostro campionato
MILANO - In uno sport come il calcio i numeri non dicono tutto ma, spesso, dicono molto. Ebbene, i numeri e le statistiche di Mauro Emanuel Icardi esprimono in maniera piuttosto evidente quale sia il valore del giocatore: 103 gol in 180 presenze in Serie A ad appena 25 anni e 27 giorni, che lo rendono il sesto più giovane calciatore di sempre a superare quota 100 nel nostro campionato (meglio di lui, solo cinque leggende del calcio italiano come Meazza, Piola, Boniperti, Borel e Altafini).
Messosi in mostra nella cantera del Barcellona, nel gennaio 2011 Icardi viene portato in Italia dalla Sampdoria con cui segna, in Serie B, il primo gol tra i professionisti. L'impatto con la massima divisione italiana, nella stagione 2013/13, è a dir poco eccellente: Mauro si impone come uno dei prospetti più interessanti di tutto il campionato, realizzando 10 reti in 31 presenze con una media di 1 gol ogni 212 minuti di gioco.
Nell'estate del 2013, Icardi viene acquistato dall'Inter. Il suo primo sigillo in nerazzurro è di quelli che non si dimenticano, perché realizzato a San Siro contro la Juventus nell'1-1 del 14 settembre. E' solo l'inizio di una serie impressionante di marcature, che arriva sino a oggi. Mauro chiude il primo campionato in nerazzurro con uno score di 9 reti, migliorato poi clamorosamente nella stagione seguente: Mauro si laurea infatti capocannoniere della Serie A 2014/15 con 22 gol. Nella stagione 2015/16, a soli 22 anni, Icardi diviene capitano dell'Inter e chiude il torneo con 16 reti all'attivo, divenendo il più giovane straniero della storia a raggiungere quota 50 gol in Serie A. L'argentino continua a segnare senza soluzione di continuità: 26 i centri personali nello scorso campionato. Il traguardo dei 100 gol in Serie A si avvicina sempre più e viene raggiunto (anzi, clamorosamente sfondato) grazie al poker nella sfida di Genova contro la Sampdoria: per Maurito fanno 22 gol nel campionato attualmente in corso e 103 realizzazioni complessive nella massima divisione italiana.
Analizzando più nel dettaglio le statistiche fornite da Opta, scopriamo che dal 2012 a oggi in Serie A Mauro ha realizzato 1 rete ogni 43 tocchi e ogni 136 minuti, per una media complessiva di 0,53 gol a partita. Fiorentina e Sampdoria i bersagli preferiti del capitano nerazzurro, entrambe perforate in 10 occasioni, seguite dalla Juventus, colpita 7 volte (sulle 30 squadre di A affrontate, soltanto 6 sono state 'graziate' da Mauro). Inoltre, per la sesta volta Icardi ha realizzato tre o più gol in una singola partita (nessuno come lui dal 2012/13, stagione di esordio in Serie A), mentre le doppiette ammontano a 18.
Dei 103 gol in campionato, 65 sono stati siglati col piede destro mentre 16 sono quelli di testa: in tutto, ben 98 sono stati realizzati dentro l'area di rigore. Il secondo tempo è il momento in cui Mauro si rivela più decisivo: 62 i sigilli messi a segno nella ripresa, a fronte dei 41 nei primi quarantacinque minuti di gioco. Infine, il dato sugli assist: i suoi 'assistenti' migliori sono i suoi due attuali compagni di reparto, Ivan Perisic e Antonio Candreva, che gli hanno sin qui recapitato rispettivamente 13 e 9 palloni vincenti.
100 (anzi, 103) di questi gol, Mauro... e che sia solo l'inizio!