Il valore della memoria: i 100 anni di Enrico Vanzini
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— 18 nov 2022Sopravvissuto di Dachau e grandissimo tifoso interista, Enrico è stato accolto nell’HQ nerazzurro per festeggiare il suo centesimo compleanno e offrire la sua testimonianza sulla follia dei campi di concentramento e di sterminio nazisti
Una storia lunga 100 anni e una testimonianza per tenere viva la Memoria delle vittime dei campi di concentramento e di sterminio nazisti, perché i ricordi, anche quelli più crudeli possano aiutare a non dimenticare e a non ripetere gli orrori del passato. Enrico Vanzini oggi compie 100 anni e per l’occasione lui, sopravvissuto di Dachau e tifosissimo interista è stato ospitato nell’HQ nerazzurro, per toccare con mano i colori della sua squadra, un Club scelto per i campioni e per i valori, perché da 114 anni nel nostro nome c’è un impegno: “Si chiamerà Internazionale perché noi siamo Fratelli e Sorelle del Mondo”.
Insignito della Medaglia d'Onore dal Presidente della Repubblica nel 2013 per la sua opera di testimonianza, Enrico è stato accolto nella sede del Club dal CEO Corporate Alessandro Antonello e dal CEO Sport Giuseppe Marotta che proprio in occasione della trasferta di Champions League a Monaco di Baviera hanno fatto visita al campo di concentramento di Dachau. Un’esperienza che ha dato seguito alle iniziative che Inter organizza per onorare le milioni di vittime dell’Olocausto, tra le quali figura anche Arpad Weisz, calciatore e poi allenatore della squadra nerazzurra. Enrico ha ricevuto una maglia dell’Inter con il numero 100 per festeggiare l’importante traguardo raggiunto e nel corso della visita ha incontrato una delegazione di ragazze e ragazzi del Settore Giovanile nerazzurro e dipendenti del Club, ai quali ha raccontato la sua testimonianza di sopravvissuto dal campo di concentramento nazista in un momento di scambio toccante tra generazioni diverse unite nel segno della Memoria e dai colori nerazzurri.