I ragazzi di IO Tifo Positivo a San Siro

Molti cartelloni colorati con gli slogan del Tifo Positivo hanno animato San Siro nella serata di sabato 12 aprile. In campo Inter-Cagliari e sugli spalti circa 1700 tra ragazzi, genitori e insegnanti: per loro le emozioni della partita dei nerazzurri sono la conclusione di un percorso formativo per la promozione dell’inclusione e del contrasto a bullismo e cyber-bullismo. Tra le attività in programma, anche una visita al Museo di San Siro dove era in esposizione anche il trofeo della prossima FIFA Club World Cup.

Inter promuove il progetto IO Tifo Positivo insieme al Comune di Milano e a Comunità Nuova all’interno delle scuole primarie e secondarie di 1° grado della città. Questo percorso sportivo-educativo si svolge a tappe nei diversi plessi milanesi e nella stagione 2024/2025 ha coinvolto circa 50 classi, più di 1000 studenti ed i loro genitori, attraverso attivazioni creative, attività ludico sportive, incontri con testimonial e partecipazione a grandi eventi sportivi.

Inter sostiene l’attività anche grazie al coinvolgimento di allenatori del Settore Giovanile che, a fianco all'equipe educativa del progetto, hanno portato le loro competenze all'interno del percorso. Inoltre, sempre nell’ambito del progetto SportZone, al cui interno si sviluppa IO Tifo Positivo, Inter ospiterà prossimamente presso il KONAMI Youth Development Centre la seconda edizione del training dedicato ai docenti del territorio coordinato insieme all’Ufficio Scolastico Regionale e annunciato in occasione del decennale di questa iniziativa.

Attraverso il progetto IO Tifo Positivo si vuole riportare lo sport alla sua dimensione originaria, di luogo formativo, divertente e socializzante. Un luogo dove le nuove generazioni possono rappresentare un esempio e dove tutti possono partecipare, al di là di differenze di origine, genere, abilità.