“È passato un mese dal termine della stagione scorsa, che ha visto il calcio italiano tornare al top nel calcio europeo. Il gap degli incassi derivati dai diritti televisivi rispetto agli altri campionati europei continua a crescere: ancora non si è trovato l'accordo con i broadcaster per le prossime stagioni, un nodo di assoluta importanza. L'Italia è il fanalino di coda per quanto riguarda le strutture, inoltre i capitali dell'Arabia Saudita sono arrivati in Europa e acquistando i giocatori possono indebolire il nostro calcio. Ci auguriamo che il sistema federale e il Ministro Abodi possano accompagnarci in un processo di riforma al momento molto importante per tutto il movimento. La scorsa stagione ci ha visto vincere due importanti trofei, oltre al raggiungimento della finale di Champions League. Il nostro allenatore durante la stagione ha dovuto affrontare una critica anche aspra, ma con merito ha portato la squadra il più avanti possibile in tutte le competizioni. Siamo vice-campioni d'Europa: questo deve essere di stimolo per fare bene, benissimo. Il nostro bravissimo Direttore Sportivo Piero Ausilio sta lavorando con Dario Baccin e con mister Inzaghi nel rispetto delle linee guida della famiglia Zhang. Il lavoro di questi anni è stato egregio, sono sempre state allestite squadre importanti, valorizzate in pieno dall'allenatore. Mancano quaranta giorni alla chiusura del calciomercato: faremo una squadra competitiva, con una forte identità. Vogliamo ringiovanire la squadra e vogliamo dare un contributo forte alla nazionale: nell'Italia ci sono tanti nerazzurri, compreso il nuovo acquisto Frattesi. L'Inter sarà competitiva, lo vogliamo con forza: accanto a una squadra che va in campo ce n'è un'altra dietro le quinte che è fondamentale. Siamo un bel team, di dirigenti e persone che amano l'Inter. Ringrazio i nostri tifosi per il sostegno senza sosta. Ringrazio soprattutto la proprietà del Club, che non ha mai fatto mancare il proprio appoggio. Il ringraziamento va anche alla parte corporate guidata da Alessandro Antonello, per un'attività fondamentale per il Club.”