Audero, primo clean sheet: "Fondamentale farsi trovare pronti"
Squadra
— 25 feb 2024Le parole del portiere nerazzurro e di Carlos Augusto al termine della vittoriosa sfida contro il Lecce
Esordio in campionato con l'Inter e primo clean sheet nerazzurro per Emil Audero. Il portiere italiano è stato uno dei protagonisti nel successo dell'Inter contro il Lecce, così come Carlos Augusto. Queste le parole dei due giocatori al termine del match del Via del Mare:
“È stata una partita viva fino all'ultimo, soprattutto nel primo tempo con la loro pressione aggressiva. Le condizioni del campo non ci hanno permesso di palleggiare al meglio, ma siamo stati bravi a trovare gli spazi e a essere concreti. Sono contento, spesso proviamo la giocata del secondo gol in allenamento, sono ancora più felice se l'azione che parte da me termina con una rete. Questo è un anno importante per me, mi alleno con compagni di livello superiore rispetto alla media, io posso imparare ogni giorno. Non è facile non avere continuità per un portiere, è un ruolo che si basa sugli spazi e sulle letture, ma proprio per questo devo riproporre tutto questo in allenamento per farmi trovare pronto quando vengo chiamato. In settimana lavoriamo tanto sul gioco con i piedi per uscire dalla pressione: i rischi calcolati fanno parte del mio ruolo, bisogna saper lavorare con i compagni. ”
Emil Audero
“Chi non gioca tanto lavora durante la settimana: in questo gruppo siamo tutti amici e quando abbiamo l'opportunità sentiamo la fiducia dell'allenatore e riusciamo a giocare bene. Da terzo di difesa mi trovo bene, un anno in Serie B ho giocato lì per tutta la stagione: mi trovo bene in entrambi i ruoli, a me interessa aiutare l'Inter. Credo che il lavoro dello staff e dei miei compagni mi dia una grande mano, io sono pronto ad aiutare la squadra. Mi piace il mio DNA brasiliano, ma qui in Europa serve anche disciplina: qui il gruppo fa la differenza, ho dei compagni straordinari, tutti danno una mano e ci vogliamo bene. Lautaro, Barella, Bastoni, Dimarco... chi è qui da tanto tempo mi ha aiutato veramente tanto, ma anche Frattesi che avevo già conosciuto a Monza. Mi piace spingere e stare vicino alla porta, ma soprattutto mi piace giocare: fare il terzo è un piacere. Pensiamo partita per partita e una competizione alla volta.”
Carlos Augusto