Inter fermata sul pari dal Genoa: 1 - 1

Questo lungo 2023, questo anno incredibile, lungo, infinito, pieno di battaglie, di trofei, di interismo incredibile, si chiude con un pareggio. Un 1-1 su un campo difficile, ostico, complicato: il Genoa è vivace, pugnace, gioca ogni pallone come se fosse l'ultimo, dà filo da torcere, complica ogni giocata. E allora il gol di Arnautovic non basta a uscire con tre punti dal Ferraris, perché il colpo di testa di Dragusin fissa il pari su un campo dove in pochi vincono, dove sicuramente è complicato uscire con tre punti. L'Inter chiuderà comunque il 2023 al primo posto, e dà appuntamento ai propri tifosi al 6 gennaio, quando a San Siro affronteranno l'Hellas Verona. Il primo gol di Marko Arnautovic in maglia nerazzurra in Serie A non basta quindi per vincere al Ferraris. L'Inter, che prova ad aggredire la partita fin dall'inizio, trova l'opposizione di una squadra compatta, capace di sporcare giocate e di ribaltare azioni. La vivacità di Gudmundsson e compagni complica fin dall'inizio il progetto di gara della squadra di Inzaghi. Sono i fumogeni a stoppare l'inerzia del match: per lunghi minuti, durante il primo tempo, Doveri deve interrompere il gioco per diversi minuti, che si trasformeranno nel lungo recupero del primo tempo nel quale il Genoa troverà il pareggio.

Poche emozioni, tante lotte: ogni pallone è sudato e sporcato, pochi sono preziosi. La connessione Arnautovic-Thuram si accende, e Marko trova finalmente il gol in Serie A al 42': merito di Barella, bravissimo ad addomesticare un pallone e a calciarlo verso la porta di Martinez. La parata, il palo, poi il tap-in di Arnautovic per il vantaggio nerazzurro. Pesante e importante, presto rimontato dal colpo di testa di Dragusin al settimo dei nove minuti di recupero del primo tempo. La ripresa è, se possibile, più complicata dei primi 45 minuti. Arnautovic è sempre nel vivo del gioco, ma il Genoa sa sprintare, con Ekuban, Gudmundsson e i nuovi entrati. Non è una partita spettacolo, è una lunga battaglia nel mezzo del campo che non solletica i portieri e che non ispira i centravanti. Un altro lungo recupero non regala altri sussulti: l'1-1 segna l'ultimo risultato del 2023 per i nerazzurri, sempre al comando della classifica.

GENOA-INTER 1-1 | TABELLINO

Marcatori: 42' Arnautovic (I), 52' pt Dragusin (G)

GENOA (3-5-2): 1 Martinez; 5 Dragusin, 13 Bani, 4 De Winter (22 Vasquez 46'); 20 Sabelli, 8 Strootman (17 Malinovskyi 61'), 47 Badelj, 32 Frendrup, 3 Martin (10 Messias 78'); 11 Gudmundsson, 18 Ekuban (19 Retegui 61'). A disposizione: 16 Leali, 2 Thorsby, 14 Vogliacco, 24 Jagiello, 25 Kutlu, 33 Matturro, 36 Hefti, 37 Puscas, 40 Fini, 55 Haps, 99 Galdames. Allenatore: Alberto Gilardino.

INTER (3-5-2): 1 Sommer; 31 Bisseck (14 Klaassen 90'), 15 Acerbi, 95 Bastoni; 36 Darmian (2 Dumfries 79'), 23 Barella (16 Frattesi 79'), 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan (14 Klaassen 90'), 30 Carlos Augusto; 9 Thuram, 8 Arnautovic (70 Sanchez 70'). A disposizione: 12 Di Gennaro, 77 Audero, 5 Sensi, 6 De Vrij, 21 Asllani, x42 Agoume, 43 Motta, 44 Stabile, 49 Sarr. Allenatore: Simone Inzaghi.

Recupero: 9' - 8'. Ammoniti: Dragusin (G), Barella (I), Mkhitaryan (I) Note: ammonito Alberto Gilardino (G)

Arbitro: Doveri. Assistenti: Bercigli, Perrotti. Quarto ufficiale: Piccinini. VAR: Irrati. Assistente VAR: Miele.