UCL, Darmian: "Questo è un grande gruppo: giocheremo per vincere"

APPIANO GENTILE - Alla vigilia di Inter-Real Sociedad, sesta giornata del Gruppo D della UEFA Champions League, Matteo Darmian ha parlato insieme al tecnico Simone Inzaghi in conferenza stampa:

Per voi giocatori cosa è cambiato rispetto all'anno passato, avete più consapevolezza? "Non penso sia cambiato un granché, cerchiamo sempre di giocare nel migliore dei modi con la giusta determinazione per portare a casa la vittoria. L'anno scorso non davamo continuità nei risultati, quest'anno cerchiamo di non ripetere gli errori della passata stagione". Siete consapevoli di affrontare un avversario differente e forse più complicato rispetto a quelli che trovate in campionato? "Lo sapevamo già prima dell'inizio del girone quanto fosse difficile giocare con la Real Sociedad, sono una squadra forte, organizzata e dotata di grande ritmo e qualità. Lo hanno dimostrato nel corso di tutto il girone, si sono qualificati anche loro meritatamente. Noi cercheremo di portare a casa questo successo per conquistare il primo posto". Secondo te davvero è scattato qualcosa nello spogliatoio dopo la cavalcata in Champions dell'anno scorso? "Come ho detto prima, sicuramente abbiamo cercato di imparare dagli errori dello scorso anno, iniziando fin dal primo giorno a lavorare nel migliore dei modi. Siamo un grande gruppo, finora l'abbiamo dimostrato, ma la stagione è ancora lunga e dobbiamo continuare così". Quant'è importante arrivare primi? A livello psicologico come influirà il fatto che abbiate solo un risultato per il primo posto? "Noi domani scenderemo in campo come sempre fatto in quest'inizio di stagione, cercheremo la vittoria ma sappiamo che non sarà facile. Vogliamo vincere e per farlo servirà il giusto atteggiamento e la giusta volontà".

Questo è il momento migliore della tua carriera, anche a livello fisico? Qual è il segreto? "Non penso che ci sia un segreto, non so se questo sia il momento migliore della mia carriera. Sicuramente mi fa piacere avere questa fiducia da parte di tutti, è una cosa che mi spinge ogni giorno a dare sempre di più. Quando il mister mi fa giocare io cerco sempre di dare il mio meglio e aiutare la squadra per raggiungere i suoi obiettivi". Il vostro è un gruppo pieno di giocatori italiani, è un vantaggio? "Penso che alla base dei risultati ci sia sempre il gruppo, a prescindere dalla nazionalità. Questo è un gruppo sano e valido, stiamo bene insieme e lo trasmettiamo anche in campo, siamo sulla strada giusta e dobbiamo continuare così". Come sta lavorando Bisseck? Lo state aiutando in modo particolare per inserirsi? "Yann è un giocatore di grande qualità, ha ancora tanti margini di miglioramento. Fin dal primo giorno abbiamo cercato di farlo sentire a casa: aveva esperienze e una cultura diverse, ma si è messo subito a disposizione e ha grande voglia di migliorare. Ben vengano ragazzi del genere: ha già dimostrato la sua voglia di imparare in questa prima parte di stagione".