L'Inter cade a Leverkusen, nerazzurri K.O. al 90'
Squadra
— 10 dic 2024Un gol di Mukiele al 90' decide la sfida alla BayArena: match bloccato, con il gol nel finale che beffa la squadra di Inzaghi. L'Inter resta a 13 punti
Alla fine è arrivato. Il gol subito, quello amaro. Quello che ci condanna alla prima sconfitta in Champions League della stagione. Dopo cinque partite senza macchia, ecco l'inciampo. Al 90', in una mischia, dopo un calcio d'angolo che molto probabilmente non doveva esserci. Nordi Mukiele mette la sua firma sulla vittoria del Bayer Leverkusen e prolunga il cammino dell'Inter nella caccia al passaggio del turno diretto in Champions League. La squadra di Inzaghi, per la prima volta in stagione a secco di occasioni da gol - tolte due chance per Taremi e Frattesi - resta a quota 13 dopo sei match: con il Liverpool a punteggio pieno e alla luce della sconfitta, l'Inter - in attesa delle partite del mercoledì - è al quarto posto. Stessi punti di Leverkusen e Aston Villa, rispettivamente seconda e terza in virtù della differenza reti, e del Brest, quinto. Che il match sarebbe stato complicato era noto: di fronte, una delle migliori squadre d'Europa, i campioni di Germania in carica. L'Inter, con diversi cambi nell'11 iniziale, scopre subito che il Leverkusen vuole imporre ritmo, giocate e aggressività. La traversa in girata di Tella dopo tre minuti è un segnale chiaro. Il modulo fluido di Xabi Alonso porta una pressione totale, in ogni zona del campo, al netto di un possesso palla quasi tutto a favore dei padroni di casa. L'Inter è ordinata, non soffre, riparte con gli sprazzi di Frattesi e sfiora il gol con una conclusione di Taremi, murata da Tapsoba. Calhanoglu e compagni hanno una sola strada: uscire dalla pressione con un gioco continuo, palla a terra, per andare a trovare spazi e occasioni. Si lotta, ed è normale, anche se l'arbitro carica di ammonizioni Calhanoglu e Carlos Augusto, in maniera inspiegabile. L'Inter attraversa il proprio miglior momento attorno alla mezz'ora, quando Calhanoglu trova Frattesi in area, che di testa non inquadra la porta.
Il Leverkusen porta il pallone, ma si accende solo quando innesca Wirtz. Sommer, comunque, non deve mai intervenire, se non per ordinaria amministrazione. Anche quando Frimpong sgasa sulla destra, la porta nerazzurra rimane blindata. Di sicuro la pressione dell'Inter non è alta, perciò il Leverkusen staziona con continuità nella metà campo nerazzurra. Il ritmo non è alto, la palla viaggia ma non a tutta velocità. Le occasioni sono scarse, il livello di attenzione della linea difensiva nerazzurra è ottimo. L'unica pecca, forse, la linea un po' bassa che concede al Leverkusen la possibilità di prendere campo. Le chiusure di De Vrij e Bisseck sono i momenti in cui l'Inter si compatta e lotta per custodire la porta, dal momento che non trova la forza di andare ad aggredire la metà campo avversaria. La resistenza cade al 90', in maniera un po' casuale: nasce da un corner, si sviluppa dopo un pallone messo in mezzo e ribattuto. Un liscio dell'attaccante del Leverkusen si trasforma in un assist per Mukiele, che non perdona. Il K.O. arriva, amaro, al 90': l'Inter inciampa, ma è già pronta a ripartire. Dal campionato, dalla Coppa Italia e dalla Supercoppa. Per le ultime due partite di Champions League bisognerà aspettare gennaio: a Praga il 22 gennaio, a San Siro contro il Monaco il 29 gennaio.
LEVERKUSEN - INTER 1-0 | TABELLINO LIVE
Marcatori: 90' Mukiele (L)
BAYER LEVERKUSEN (4-2-3-1): 17 Kovar; 23 Mukiele, 12 Tapsoba, 4 Tah, 3 Hincapié; 25 Palacios, 34 Xhaka; 30 Frimpong, 10 Wirtz (8 Andrich 93'), 20 Grimaldo (24 Garcia 93'); 19 Tella (11 Terrier 83'). A disposizione: 1 Hradecky, 36 Lomb, 13 Arthur, 14 Schick, 29 Stepanov, 40 Onyeka, 44 Belocian. Allenatore: Xabi Alonso.
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 31 Bisseck, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 36 Darmian, 16 Frattesi (23 Barella 66'), 20 Calhanoglu (21 Asllani 66'), 7 Zielinski, 30 Carlos Augusto (32 Dimarco 56'); 9 Thuram (10 Lautaro 66'), 99 Taremi (8 Arnautovic 85'). A disposizione: 13 J. Martinez, 40 Calligaris, 17 Buchanan, 22 Mkhitaryan, 50 Aidoo. Allenatore: Simone Inzaghi.
Ammoniti: Calhanoglu (I), Carlos Augusto (I) Recupero: 1' - 3'.
Arbitro: Slavko Vinčić (SVN) Assistenti: Klančnik, Kovačič (SVN) Quarto ufficiale: Jug (SVN) VAR: Borošak (SVN) Assistente VAR: Van Boekel (NED)