Inter - Roma 3 - 1, match review
Squadra
— 12 mag 2021I Campioni d'Italia infilano la 15.a vittoria consecutiva casalinga: segnano Brozovic, Vecino e Lukaku
MILANO - Rincorrersi su un prato verde, con un pallone davanti: il sogno di ogni bambino, la fotografia dei pomeriggi di tanti ragazzi. Rincorrersi tra compagni, per andare dritti alla meta. C'è l'atletica leggera, con progressioni da 60 metri piani. Ma anche il rugby, in quella corsa all'unisono e il pallone spostato in orizzontale, prima della meta. C'è un po' tutta l'Inter nella corsa forsennata al minuto 90 di Inter-Roma: quella di Achraf Hakimi e Romelu Lukaku. Uno con l'altro, dritti per segnare il 3-1, mettere in cassaforte il 15° successo casalingo consecutivo e urlare a tutti il perché questa squadra è Campione d'Italia. I picchi di velocità su questo scatto all'unisono sono folgoranti: entrambi toccano i 34,5 km/h. Lampi.
Siamo partiti dalla fine, da questa fine a tutta velocità, per raccontare Inter-Roma, partita vinta dall'Inter in vari modi. Di squadra, di attenzione, di tecnica, di classe, di cattiveria, di agonismo. Vincere per onorare il campionato, certo, ma anche per dare messaggi continui: questa squadra ha vinto perché non ha mai mollato un centimetro e non lo fa nemmeno ora, a traguardo raggiunto. Continua a correre, sempre.
Lo ha fatto con furore nel primo tempo, divorando il campo. Esemplare Vecino: seconda partita da titolare di fila, le gambe che tornano a girare come ai bei tempi, gli inserimenti ficcanti come caratteristica immancabile, il gol e altri due quasi-gol. Avere poco la palla tra i piedi ma andare negli spazi senza palla: tutto Vecino concentrato in un primo tempo nel quale i centrocampisti della Roma gli hanno preso la targa, mentre la retroguardia giallorossa è rimasta troppo alta per assorbire le scorribande verticali del numero 8.
Non solo corse negli spazi, ma anche la solita Inter che costruisce meravigliose azioni da gol. La rete di Brozovic nasce da Radu, con una rimessa dal fondo, e coinvolge quasi tutta la squadra, con 24 passaggi prima del gol del croato. La palla si muove da destra a sinistra, la Roma assiste e le pedine di Conte aggrediscono spazi. Darmian puntuale serve l'assist, Brozovic segna ed esulta in maniera speciale. Questa è l'Inter: aggressiva il giusto, capace di modulare energie e ritmi e di colpire al momento giusto, con grande spirito di gruppo.
Solo Barella e Vecino non toccano il pallone nella trama di 24 passaggi che porta al gol di Brozovic: la collettività come sempre è il punto forte dell'Inter. Lukaku serve l'assist per Vecino, Sanchez illumina - prima del cambio - con un tacco immaginifico. Darmian e Perisic solcano la fascia. Quando entra in campo, Hakimi è imprendibile e lascerà il segno nel gol del 3-1.
Se nel primo tempo è stata soprattutto la squadra di Conte a creare pericoli a Fuzato, nella ripresa la Roma ha aumentato i giri del motore, calciando più volte verso Radu: dopo il gol di Mkhitaryan nel primo tempo, è stato Dzeko a spaventare i nerazzurri nella ripresa. Ma la retroguardia ha retto, comandata da un capitan Ranocchia impeccabile: 3 contrasti, 5 respinte, un clamoroso salvataggio in tuffo ad anticipare El Shaarawy. Ottima l'intesa di tutto il reparto, con Skriniar come sempre gigante nei contrasti e nello sradicare palloni, fondamentale che ha visto brillare ovviamente Barella (12 possessi guadagnati).
Si trova tutto di tutti in questa partita: le 5 respinte di testa di Lukaku sui corner giallorossi, Skriniar e D'Ambrosio praticamente impeccabili nel far partire l'azione, i 13 duelli e i 9 contrasti aerei di Ranocchia. Anche se la Roma ha alzato il baricentro, pressando e cercando il pareggio nella ripresa, l'Inter non si è mai scomposta. Vincere 15 partite di fila in casa non è scontato, l'Inter ha tagliato anche questo traguardo.
IL TABELLINO
INTER (3-5-2): 97 Radu; 33 D'Ambrosio, 13 Ranocchia, 37 Skriniar; 36 Darmian (15 Young 77'), 8 Vecino (12 Sensi 60'), 77 Brozovic, 23 Barella, 14 Perisic (2 Hakimi 60'); 9 Lukaku, 7 Sanchez (10 Lautaro 35'; 99 Pinamonti 77').A disposizione: 1 Handanovic, 27 Padelli, 5 Gagliardini, 6 de Vrij, 24 Eriksen, 95 Bastoni, . Allenatore: Antonio Conte.
ROMA (4-2-3-1): 87 Fuzato; 2 Karsdorp (33 Bruno Peres 88'), 23 Mancini, 24 Kumbulla, 18 Santon; 4 Cristante (14 Villar 77'), 55 Darboe; 11 Pedro (92 El Shaarawy 46'), 7 Pellegrini, 77 Mkhitaryan; 9 Dzeko.A disposizione: 12 Farelli, 83 Mirante, 3 Ibanez, 5 Juan Jesus, , 19 Reynolds, 21 Mayoral, 27 Pastore, 31 Carles Perez, 59 Zalewski. Allenatore: Paulo Fonseca.
Marcatori: 11' Brozovic (I), 20' Vecino (I), 31' Mkhitaryan (R), 90' Lukaku (I)Ammoniti: Darboe (R), Santon (R), Kumbulla (R), Karsdorp (R)Recupero: 2' - 3'.
Arbitro: Chiffi.Assistenti: Imperiale, Bresmes.Quarto Uomo: Prontera.VAR: PairettoAssistente VAR: Di Iorio.