Pinamonti e il primo gol in nerazzurro: "Emozioni incredibili"
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— 8 mag 2021Prima lo Scudetto, ora il primo sigillo: le parole dell'attaccante nerazzurro
MILANO - Gli occhi erano lucidi. L'abbraccio dei compagni, le pacche sulle spalle, i buffetti di incoraggiamento, però, hanno nascosto quelle lacrime che sì, stavano per scendere. Andrea Pinamonti e l'Inter, una storia che dura almeno dal 2013, ma corre indietro ancora prima, all'infanzia di questo ragazzo nato nel 1999 a Cles, provincia di Trento. Dal Settore Giovanile a quel debutto a 17 anni, l'8 dicembre 2016, in Europa League contro lo Sparta Praga. In due stagioni colleziona cinque presenze, poi va a giocare: Frosinone e Genoa, prima del ritorno alla base. E oggi, all'ottava presenza stagionale, trova il primo gol con la maglia dell'Inter. Un gol molto bello: stop e destro vincente, per il provvisorio 4-1 alla Sampdoria.
Un gol carico di significato per un ragazzo che, quando chiamato in causa, era solito "lucidare" lo stemma dell'Inter sulla maglia, passandoci ripetutamente la mano. Nel giorno del primo match da Campioni d'Italia, Pinamonti trova il primo gol con l'Inter e non riesce a nascondere la gioia: "È un'emozione indescrivibile, sembra scontato dirlo ma è davvero così. Già vincere questo Scudetto per me è stata un'emozione incredibile, adesso è arrivato anche il gol a coronare un'annata fantastica. Ci sono tanti campioni e tanti leader in questo gruppo di ragazzi fantastici. Ci siamo confrontati spesso e siamo sempre scesi in campo con lo spirito giusto. Credo sia l'anno in cui sono cresciuto di più, pur giocando meno, grazie alla possibilità di aver affiancato questi campioni. È stato davvero un anno fantastico".
Significativo l'abbraccio con Skriniar: "Gli avevo detto, prima di entrare, che sentivo che avrei fatto gol. E allora mi aveva promesso un abbraccio speciale".