L’erba alta d’Inter Campus Uganda
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— 25 mag 2020Normalmente calpestata da centinaia di bambini che giocano, in queste settimane di isolamento l’erba alta del campo è il primo indizio della quarantena
“The grass is so high!” Quando Mrs Josephine, preside della scuola primaria St Joseph di Nagalama, ci racconta come stanno andando le cose in questo periodo di virus, questa è l’immagine che più ci colpisce: il campo della scuola dove normalmente si allenano e giocano centinaia di bambini e bambine, ora che i bimbi sono confinati in casa per la quarantena e non lo calpestano più correndo e giocando a palla, si è coperto di erba alta!
Ma dal primo giugno, secondo le indicazioni governative, riapriranno le scuole e con tutte le possibili sicurezze (la scuola con cui collaboriamo è attigua all’Ospedale creato da Cuamm - medici con l’Africa) i bambini potranno tornare ad allenarsi. Ovviamente le nostre indicazioni sono state di usare la massima cautela, anche se il Paese non è stato apparentemente toccato in modo significativo dall’epidemia, ma siamo sicuri che i nostri educatori/allenatori, che già normalmente fanno informazione sanitaria per la prevenzione delle malattie più endemiche (malaria, AIDS, malattie dell’acqua putrida) sapranno gestire al meglio anche la riapertura.
Quasi trecento bambini e bambine non vedono l’ora sia di tornare a scuola che - ovviamente - di tornare a giocare a calcio con i gruppi Inter Campus. Ce lo conferma il responsabile tecnico locale, Michael, con cui manteniamo i contatti via whatsapp. La connessione di rete non è eccezionale, ma siamo sempre felici di vederlo e attraverso di lui di poter comunicare tanto le informazioni quanto il materiale di studio per lui e tutti gli insegnanti, che continuano la formazione a distanza. Una volta di più ci sentiamo di ringraziare MP Filtri e Giovanni Pasotto, Amministratore Delegato della ditta lombarda leader nella produzione di filtri industriali, per il sostegno che ci permette di portare avanti questo progetto ormai da molti anni, dandoci la sicurezza che potremo sempre portare quei bambini a divertirsi e crescere giocando su quel campo, anche e soprattutto quando l’epidemia finirà e l’erba tornerà ad essere schiacciata dalle loro corse con il pallone ai piedi. “Sono entusiasta – dice Pasotto – delle attività che da molto tempo sviluppiamo insieme a Inter Campus in Uganda, nella speranza un giorno di poter visitare insieme la scuola di Nagalama e questi bambini meravigliosi”.