Europa League: Inter - Ludogorets, match preview
Squadra
— 26 feb 2020Tutte le informazioni sulla sfida in programma giovedì 27 febbraio alle 21
MILANO – Dopo il successo per 2-0 nella sfida di andata deciso dal primo gol in maglia nerazzurra di Christian Eriksen e dalla 14esima rete stagionale segnata in trasferta da Lukaku, l’Inter sfida nuovamente il Ludogorets nel ritorno dei sedicesimi di finale di UEFA Europa League che si giocherà a porte chiuse al Meazza giovedì 27 febbraio alle 21.
I PRECEDENTI CONTRO SQUADRE BULGARE Con la vittoria a Razgrad, l’Inter è imbattuta da sei partite contro formazioni bulgare (V3 P3); l'ultima partita in casa risale al 3-0 del 1974 sull'Etar nel primo turno di Coppa UEFA quando i nerazzurri hanno poi passato il turno con lo stesso risultato complessivo grazie al gol di Oriali e alla doppietta di Boninsegna. Solo contro le avversarie ucraine i nerazzurri hanno giocato più incontri (otto) senza perderne neanche uno.
I NUMERI DI LUKAKU Grazie al gol su rigore al 95° e l’assist per Christian Eriksen nel match d’andata, Romelu Lukaku ha preso parte a più reti di ogni altro giocatore dell’Inter in stagione tra Europa League e Champions League (sei: tre centri e tre assist). Tra Everton e Inter, il belga ha messo a segno otto reti nella fase ad eliminazione diretta di Europa League, dal 2014/15 solo tre giocatori hanno fatto meglio: Pierre-Emerick Aubameyang (10), Alexandre Lacazette (14) e Kevin Gameiro (16).
ANDATA A SENSO UNICO Porta inviolata per l’Inter contro il Ludogorets a Razgrad: solo in due delle precedenti sei doppie sfide ad eliminazione diretta di Europa League i nerazzurri non hanno subito gol in entrambi gli incontri tra andata e ritorno, contro il Cluj nel 2012/13 e contro il Rapid Vienna nel 2018/19. Il Ludogorets ha tentato appena un tiro nella gara d’andata contro l’Inter. In generale, per l’Inter è stata la prima volta in 15 anni in cui non ha subito più di un tiro in un match tra Europa League e Champions League (escludendo preliminari).
(qui tutte le statistiche e le curiosità sul match)
LO STATO DI FORMA DI INTER E LUDOGORETS Dopo la vittoria per 6-0 contro il Botev Vratsa nel ritorno in campionato di sabato 15 febbraio dopo la sosta invernale e la sconfitta interna contro l’Inter, il Ludogorets ha raccolto un pareggio per 1-1 contro l’FK Etar. La squadra di Pavel Vrba dopo 22 giornate di campionato ha raccolto 52 punti, frutto di 15 vittorie e sette pareggi, dominando la classifica con 7 lunghezze di vantaggio sul Levski Sofia: 37 i gol fatti contro i 9 subiti.
Le ultime cinque partite ufficiali dell’Inter
Ludogorets-Inter 0-2 Lazio-Inter 2-1 Inter-Napoli 0-1 (Coppa Italia) Inter-Milan 4-2 Udinese-Inter 0-2
Le ultime cinque partite ufficiali del Ludogorets
FK Etar-Ludogorets 1-1 Ludogorets-Inter 0-2 (Europa League) Ludogorets-Botev Vratsa 6-0 Slavia Sofia-Ludogorets 1-1 Ludogorets-Ferencvaros 1-1 (Europa League)
LE PAROLE DI CONTE “Questa gara prima di tutto deve portare alla qualificazione, perché è la cosa più importante andare agli ottavi in questa competizione. Sappiamo che tutte le gare nascondono delle insidie, partiamo da un buon risultato dell’andata però sappiamo che le partite ricominciano da 0-0 e dobbiamo cercare di fare una buona gara, con convinzione e voglia di vincerla”.
Leggi l’intervista di vigilia dell’allenatore nerazzurro
DIFFIDATI E SQUALIFICATI L'Inter ha un giocatore squalificato e tre diffidati nel match con il Ludogoret: Lautaro Martinez è squalificato, mentre i diffidati sono Diego Godin, Antonio Candreva e Nicolò Barella. Anche Antonio Conte figura tra i diffidati. Un calciatore del Ludogorets non ci sarà per squalifica: è Anicet Abel. Il brasiliano Cicinho è l'unico diffidato.
L’ARBITRO DELLA GARA
Sarà Daniel Siebert l'arbitro della sfida tra Inter e Ludogorets. Il direttore di gara tedesco avrà come assistenti Jan Seidel e Rafael Foltyn. Il quarto uomo sarà invece Sascha Stegemann. Assistenti VAR, Bastian Dankert e Christian Gittelmann.