Risultato finale

18 Aprile 2021 20:45

Napoli
36' Aut Handanovic
1 - 1
Inter
10' (2t) Eriksen
arbitro Daniele Doveri / guardalinee Costanzo, Ranghetti / 4° uomo Marini / assistenti Mazzoleni, Paganessi
Guarda gli highlights

Minuti Cronaca
46' Si chiude la prima frazione di gioco a Napoli: padroni di casa incredibilmente avanti 1-0 per l'autogol di Handanovic; due pali e un'altra grande occasione per i nerazzurri, molto sfortunati finora
46' Grande filtrante di Lautaro per Barella, che viene chiuso dall'uscita bassa di Meret. Inter ancora a un passo dal gol!
45' Segnalato un minuto di recupero
44' Assedio nerazzurro con gli affondi di Hakimi prima e Darmian poi ma la difesa del Napoli in affanno si salva e spazza
39' Altro palo incredibile di Lukaku. "Big Rom" conclude a botta sicura di testa sulla punizione di Eriksen ma trova il legno a negargli ancora il gol!
38' Lukaku salta Koulibaly che lo stende. Cartellino giallo inevitabile per il difensore del Napoli
36' Incredibile vantaggio del Napoli: cross innocuo di Insigne dal fondo, scontro tra de Vrij e Handanovic con la palla che carambola in rete
32' Destro da dimenticare di Zielinski, che spara altissimo dal limite
29' Traversa clamorosa di Lukaku! Sugli sviluppi del corner battuto da Eriksen, tiro-cross di Brozovic e deviazione ravvicinata di "Big Rom" che viene fermato solo dal legno!
28' Doppia grande chance per l'Inter: prima Darmian da solo davanti a Meret sceglie il passaggio per Hakimi, anticipato da Insigne, poi Eriksen viene murato in corner!
25' Corner per il Napoli: crossa dalla bandierina di sinistra, Koulibaly anticipa Lukaku sul primo palo ma non trova la porta
22' Punizione tesa di Eriksen, de Vrij sale in cielo e anticipa tutti ma con la sua incornata non inquadra lo specchio della porta
21' Cambio di gioco perfetto di Barella, Darmian punta Di Lorenzo e lo salta: fallo del numero 22 azzurro e calcio di punizione per l'Inter sulla trequarti
18' Hakimi al centro per Lautaro, che anticipa Manolas in allungo ma non riesce a girare il pallone verso la porta
17' Sinistro a giro di Fabian Ruiz dal limite, facile la parata per Handanovic
15' Primo quarto d'ora equilibrato al "Diego Armando Mardona": ritmi alti ma ancora nessuna occasione per le due squadre
10' Buona uscita di Handanovic, che anticipa con il pugno Osimhen sul corner battuto dalla destra da Politano
8' Ancora palla in profondità per Lukaku, chiuso con qualche difficoltà da Koulibaly. Poi Di Lorenzo guadagna calcio di punizione sulla pressione di Darmian
4' Lancio a cercare Lukaku alle spalle della retroguardia del Napoli: Meret esce fuori dalla sua area e si rifugia in rimessa laterale
2' Subito Inter in avanti con il filtrante di Lukaku per Hakimi, chiuso in corner dalla copertura di Manolas
1' Comincia Napoli-Inter allo stadio "Diego Armando Maradona". Primo pallone giocato dai nerazzurri: forza ragazzi, FORZA INTER!
1' Quasi tutto pronto per il calcio d'inizio di Napoli-Inter, posticipo della 31^ giornata di Serie A. In questo momento le squadre fanno il loro ingresso sul terreno di gioco
Minuti Cronaca
49' Si chiude il match allo stadio "Diego Armando Maradona". Finisce 1-1 la sfida tra Napoli e Inter: un gol per tempo con Eriksen che nella ripresa rimedia all'autogol di Handanovic
49' Ammonizione anche per Hakimi
49' Cartellino giallo per Manolas dopo un battibecco con Hakimi
49' Affondo pericolosissimo di Hakimi, servito da Sanchez: a tu per tu con Meret, Hakimi viene chiuso al momento del tiro da Manolas
46' Nel Napoli Bakayoko e Hysaj per Politano e Fabian Ruiz
45' Segnalati quattro minuti di recupero
45' Chiusura decisiva di Manolas sull'affondo di Hakimi, che brucia Koulibaly e si invola verso l'area ma si allunga troppo il pallone. Rimessa per l'Inter
44' Mertens ammonito per proteste
43' Nel Napoli Elmas per Zielinski
43' Trattenuta di Politano su Sanchez. Cartellino giallo per l'ex esterno nerazzurro
39' Terzo e ultimo cambio per l'Inter: Gagliardini prende il posto di Eriksen
37' Intervento pulito di de Vrik, Doveri incredibilmente prima concede il rigore poi cambia la sua decisione dopo on field review
35' Brutto fallo di Demme da dietro su Barella. Cartellino giallo per lui!
35' Conclusione di Politano da posizione defilata e traversa per il Napoli
33' Destro improvviso di Eriksen dopo il recupero di Perisic. Meret si salva in due tempi
30' Secondo cambio per Conte: Sanchez prende il posto di Lautaro
29' Filtrante di Hakimi, leggermente troppo lungo per Barella, che non aggancia in area
29' Ecco il cambio per Gattuso: nel Napoli Mertens rileva Osimhen
27' Si preparano altri cambi nelle due formazioni: nel Napoli pronto Mertens
23' Primo cambio in casa Inter: Conte inserisce Perisic per Darmian
21' Punizione di Eriksen che cerca il secondo palo. Palla alta sopra la traversa
19' Napoli pericoloso con la girata aerea di Di Lorenzo: Fabian Ruiz non riesce a deviare in rete, palla fuori di un soffio
18' Fallo di Darmian, che stende Politano sull'out di destra: punizione per il Napoli e cartellino giallo per il numero 36 nerazzurro che entra in diffida
16' Lautaro e Lukaku cercano l'uno-due al limite ma Manolas chiude in qualche modo
15' Conclusione di Politano che cerca la deviazione vincente dopo la ciabattata di Mario Rui. Palla fuori alla sinistra di Handanovic
12' Insiste l'Inter a caccia del 2-1: Lukaku viene servito all'altezza del dischetto ma non trova lo spazio per la conclusione
10' GOL! GOOOOOOOL! GOOOOOOOOOOOOOOOL! Erikseeeeeen! Sinistro letale dal limite e grandissimo gol di Eriksen che batte Meret e riporta il risultato in equilibrio: 1-1!
4' Cross dalla sinistra di Darmian, Hakimi anticipa Mario Rui ma non trova il giusto impatto con il pallone
2' Lautaro appoggia per la conclusione di Lukaku: sinistro dai 20 metri ma il gioco è fermo per posizione irregolare di Lautaro sulla verticalizzazione di Barella
1' Inizia la ripresa senza novità nelle due formazioni. Forza ragazzi, FORZA INTER!

Handanovic
4.54
4.54
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Brozovic
5.39
5.39
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Perisic
5.17
5.17
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Gagliardini
4.85
4.85
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Skriniar
5.91
5.91
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Martínez
6.25
6.25
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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de Vrij
5.63
5.63
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Barella
5.62
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Bastoni
5.78
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2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Lukaku
6.07
6.07
2 3 4 5 6 7 8 9 10 X
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Sanchez
5.65
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Eriksen
7.39
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Hakimi
6.07
6.07
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Darmian
6.29
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Media squadra 5.76 INVIA VOTI
1 tiri porta 2
6 tiri fuori 6
12 falli fatti 12
3 angoli 3
0 fuorigioco 1
57% possesso 43%

L’Inter ha trovato il successo in tutte le tre gare di Serie A giocate contro il Napoli con Antonio Conte alla guida: i nerazzurri non ottengono quattro vittorie consecutive contro gli azzurri nel massimo campionato dal 2000 (sei in quel caso).

L’Inter ha vinto l’ultima partita di campionato disputata a Napoli, dopo una serie di 13 gare senza vittorie contro i campani in trasferta in Serie A (4N, 9P): i nerazzurri non ottengono due successi di fila in terra partenopea dal 1997.

Tra le squadre affrontate più di una volta nella competizione da allenatore, l’Inter è quella contro cui Gennaro Gattuso ha la peggior media punti (0.17 a match: 1N, 5P). Tra gli allenatori affrontati più di una volta, invece, Antonio Conte è uno dei due (al pari con Allegri) contro cui Gattuso ha sempre perso (3/3).

L’Inter viene da 11 vittorie consecutive in Serie A: solo la stessa squadra nerazzurra (17 con Mancini nel 2006/07) e la Juventus in tre occasioni (12 nel 2013/14 con Conte; 15 nel 2015/16 e 12 nel 2017/18 con Allegri) hanno registrato più successi di fila all’interno della stessa stagione nel massimo campionato

Tra le prime sette squadre di questo campionato, l’Inter è quella che ha il possesso palla medio più basso (51.5%) e quella che ha completato meno dribbling (220, i nerazzurri in realtà in questa statistica sono fanalino di coda nel torneo in corso).

Lautaro Martínez dell’Inter è uno dei soli cinque attaccanti con Gyasi, Simy, Barrow e João Pedro, ad essere sceso in campo in tutte le prime 30 giornate di questa Serie A.

Prima di questa gara, l'ultimo autogol dell'Inter contro il Napoli in Serie A risale a maggio 1997 (con Paul Ince).

L'Inter ha colpito quattro legni nelle sue ultime quattro gare in campionato.

Dal suo arrivo all’Inter nel 2012/13, nessun portiere ha realizzato più autogol di Samir Handanovic nei cinque maggiori campionati europei (quattro, come Anthony Lopes).

Christian Eriksen ha segnato due dei suoi sei gol con l'Inter in tutte le competizioni contro il Napoli (anche il primo allo Stadio Maradona, nel giugno 2020).

Dal suo esordio con il Tottenham nel 2013/14, nessun centrocampista ha segnato più gol con tiri da fuori area di Christian Eriksen nei top-5 campionati europei (24, come Coutinho e Calhanoglu) - in generale, solo Messi ne conta di più nel periodo (95).

vittorie(20) pareggi(22) sconfitte(39)

NAPOLI - Traiettorie. Disegnate dal pallone, ma che definiscono anche percorsi. Quella dell'Inter, di traiettoria, era puntellata da 11 vittorie consecutive che avevano scavato un piccolo solco in classifica. L'appuntamento di Napoli era, per forza di cose, uno di quelli più delicati. Perché quando vinci undici incontri di fila gli altri sono lì, che ti aspettano al varco. La pressione del Napoli è durata per metà del primo tempo: poi la squadra di Conte ha ribadito i motivi che spiegano il primato nerazzurro. Solidità, anche nei momenti più sfortunati: un autogol, un palo e una traversa sono stati il bottino del primo tempo al Diego Armando Maradona. La ripresa è stata da grande squadra: il gol meraviglioso di Eriksen, di sinistro, ha equilibrato il match. Una traversa ha - a onor del vero - salvato i nerazzurri nel finale ma, in generale, Handanovic non ha dovuto effettuare parate e allo scadere Hakimi si è presentato in area avversaria, assaporando un clamoroso ribaltone. 1-1, dunque: si ferma la striscia di vittorie ma non la corsa in campionato. Nove punti di vantaggio, 7 tappe ancora da scalare.

Arrivare da 11 successi consecutivi porta con sé diversi significati: intanto l'entusiasmo e la voglia di continuare nel cammino. Dall'altra, dal momento che quelle undici vittorie sono arrivate con un'identità ben precisa e definita, un'inevitabile fiorire di contromisure da parte degli avversari. Così se l'Inter si presenta a Napoli con il classico 3-5-2 con Darmian largo a sinistra nel ruolo che aveva propiziato il gol vittoria sul Cagliari, Gattuso non cambia il 4-2-3-1 ma predispone letture e pressioni codificate e organizzatissime. Pressing alto, schermature: Demme è l'esempio di questa attitudine, altissimo a soffocare Eriksen, come anche Ruiz, incollato a Brozovic. Il gioco è così bloccato, l'Inter sta bassa, il Napoli manovra ma non trova grande pericolosità.

L'Inter si distende solo in un paio di occasioni nella prima metà di tempo, quando riesce a portar fuori Koulibaly e prendere campo. Ci vogliono quasi 30' affinché l'Inter riesca definitivamente ad alzare il ritmo, costruendo gioco e giocate importanti. Lukaku si lancia fronte alla porta e ispira i compagni negli inserimenti, con Darmian attivo sulla sinistra. Al 29' il primo legno a negare il gol a Lukaku: sinistro di Brozovic sul quale il belga mette il destro, palla che si impenna e colpisce la traversa.

Nel momento migliore dell'Inter arriva il gol del Napoli, figlio di un paio di imprecisioni: Skriniar si fa rimpallare il disimpegno, Insigne si invola a destra e mette un cross teso a mezza altezza. Handanovic va in presa ma si scontra con de Vrij e il pallone rotola in porta per il più beffardo degli autogol. L'Inter incassa il colpo e si butta subito in avanti, trovando ancora i legni a negare la gioia del gol: sempre Lukaku, che devia una punizione tagliata di Eriksen, ma trova il palo clamoroso. Nerazzurri in svantaggio per la prima volta in tre mesi e vogliosi di raddrizzare subito la partita: l'ultimo guizzo del primo tempo è un'invenzione di Lautaro per Barella, stoppato dall'uscita bassa e tempestiva di Meret.

Il piglio dell'Inter nella ripresa è quello di chi vuole assolutamente togliere il segno 0 da quello dei gol fatti. E allora l'atteggiamento è quello di una squadra che alza il baricentro e prova a schiacciare il Napoli. Non è un assedio, quello no. Perché di fatto Meret non corre grossi rischi e non deve compiere parate, ma il Napoli patisce la voglia dell'Inter e si ritrae. 

Per costruire il gol del pareggio l'Inter lavora di squadra, come sempre, e sfrutta tutta l'ampiezza del campo. Nasce a destra il flusso di gioco, che sgorga in un bel cross sulla corsa di Hakimi. Palla che arriva a Darmian, sempre puntuale, e altra palla al centro, questa volta da sinistra. Pallone sputato dall'area e che arriva in zona Eriksen: la sua attitudine al tiro da fuori è nota, il sinistro che sgorga quasi naturale è egualmente sorprendente. Diagonale vincente per un bellissimo 1-1.

L'Inter pensa subito al raddoppio, ma il match non si apre mai del tutto, pur avendo ritmi più alti, con anche gli scontri di gioco che aumentano di intensità. Il lavoro del Napoli sulla trequarti è sempre profondo, con Insigne a giostrare, Ruiz a ispirare, e Politano a strappare. Proprio l'ex nerazzurro sfiora il clamoroso gol con un destro dopo una serpentina in area: traversa piena, e un po' di fortuna anche nerazzurra.

La squadra di Conte non si scompone, mai. Nel finale punge anche con un paio di triangolazioni in avanti, con Sanchez sempre ispirato a partita in corsa. Il match si spegne al 94' con il clamoroso uno contro uno di Hakimi, recuperato da Manolas a due passi da Meret. 

IL TABELLINO

NAPOLI (4-2-3-1): 1 Meret; 22 Di Lorenzo, 44 Manolas, 26 Koulibaly, 6 Mario Rui; 4 Demme, 8 Fabian Ruiz (5 Bakayoko 91'); 21 Politano (23 Hysaj 91'), 20 Zielinski (7 Elmas 88'), 10 Insigne; 9 Osimhen (14 Mertens 74').
A disposizione: 16 Contini, 46 Idasiak, 3 Zedadka, 19 Maksimovic, 33 Rrhamani, 37 Petagna, 58 Cioffi, 68 Lobotka.
Allenatore: Gennaro Gattuso.

INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 de Vrij, 95 Bastoni; 2 Hakimi, 23 Barella, 77 Brozovic, 24 Eriksen (5 Gagliardini 84'), 36 Darmian (14 Perisic 69'); 9 Lukaku, 10 Lautaro (7 Sanchez 75').
A disposizione: 27 Padelli, 97 Radu, 8 Vecino, 12 Sensi, 13 Ranocchia, 15 Young, 33 D'Ambrosio, 99 Pinamonti.
Allenatore: Antonio Conte.

Marcatori: 36' autogol Handanovic (I), 55' Eriksen (I)
Ammoniti: Koulibaly (N), Darmian (I), Demme (N), Politano (N), Mertens (N), Hakimi (I), Manolas (N)
Recupero: 1' - 4'.

Arbitro: Doveri.
Assistenti: Costanzo, Ranghetti.
Quarto Uomo: Marini.
VAR: Mazzoleni.
Assistente VAR: Paganessi. 

in campo

Meret 1 1 Handanovic
Di Lorenzo 22 37 Skriniar
Manolas 44 6 de Vrij
Koulibaly 26 95 Bastoni
Mario Rui 6 2 Hakimi
Demme 4 23 Barella
Fabian Ruiz 8 77 Brozovic
Politano 21 24 Eriksen
Zielinski 20 36 Darmian
Insigne 24 10 Martínez
Osimhen 9 9 Lukaku

panchina

Contini 16 97 Radu
Idasiak 46 27 Padelli
Zedadka 3 5 Gagliardini
Bakayoko 5 7 Sanchez
Elmas 7 8 Vecino
Mertens 14 12 Sensi
Maksimovic 19 13 Ranocchia
Hysaj 23 14 Perisic
Rrhamani 33 15 Young
Petagna 37 33 D'Ambrosio
Cioffi 58 99 Pinamonti
Lobotka 68

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