Risultato finale
20 Dicembre 2020 15:00
6' (2t) Hakimi
Minuti | Cronaca |
47' | Controllo e tiro di Brozovic dall'interno dell'area: conclusione smorzata da Mora, para senza difficoltà Provedel |
45' | Saranno due i minuti di recupero |
43' | Altro giallo, questa volta per Terzi, che ferma Lukaku con un fallo tattico |
41' | Colpo di Nzola a Barella, cartellino giallo per l'attaccante dello Spezia |
37' | Sinistro da fuori di Acampora: conclusione da dimenticare per il numero 4 dello Spezia |
36' | Il cross deviato di Hakimi diventa un campanile pericoloso per Provedel, Lukaku lo anticipa di testa ma mette fuori |
33' | Barella cerca il filtrante per Lautaro, ma Ismajli è attento e respinge di testa |
30' | Mezz'ora di gioco a San Siro. Ancora risultato bloccato sullo 0-0 e pochi spazi per i nerazzurri |
28' | Palla tagliata di Bastoni, velo di Mora, ma il pallone è comodo per la presa di Handanovic |
23' | Dopo le due grandi occasioni in avvio per i nerazzurri, match più bloccato ora al "Meazza". 0-0 dopo il primo quarto di gara tra Inter e Spezia |
18' | Ammonizione per Brozovic dopo un intervento su Acampora. Proteste del numero 77 nerazzurro, che aveva tolto il pallone al centrocampista dello Spezia |
16' | Lukaku cerca al centro Lautaro, Terzi però è ben posizionato e intercetta il pallone liberando l'area dello Spezia |
12' | Chance per Lautaro che sbuca sul secondo palo per sfruttare la punizione di Brozovic: colpo di testa in precario equilibrio, però, per il "Toro" nerazzurro che non riesce a indirizzare il pallone verso la porta |
9' | Spettacolare giocata di Young, che parte da sinistra, si infila tra due avversari e calcia verso il secondo palo. Solo il miracolo di Provedel evita il vantaggio nerazzurro |
4' | Prima chance per l'Inter: grande lavoro di Lautaro sulla trequarti, filtrante per Lukaku che prova a beffare Provedel con un pallonetto ma Ismajli sporca la conclusione e c'è solo coner per l'Inter! |
1' | Tutto pronto per il calcio d'inizio del match: saranno i nerazzurri a giocare il primo pallone. Forza ragazzi, FORZA INTER! |
1' | Ultimo match casalingo e penultimo impegno del 2020 per l'Inter di Antonio Conte, che al "Meazza" ospita lo Spezia di Vincenzo Italiano per la 13^ giornata di Serie A |
Minuti | Cronaca |
50' | Triplice fischio a San Siro: l'Inter batte 2-1 lo Spezia e conquista il sesto successo consecutivo in campionato grazie al gol di Hakimi e al rigore di Lukaku! |
49' | Piccoli trova il gol del 2-1 spingendo in porta il cross di Agudelo |
45' | Nello Spezia dentro Mastinu per Acampora |
44' | Saranno quattro i minuti di recupero al "Meazza" |
42' | Darmian al centro per Lautaro che non trova la giusta coordinazione, arriva D'Ambrosio con il sinistro ma la conclusione è centrale. Para Provedel |
40' | L'Inter prova ora ad addormentare il match: cinque minuti al novantesimo poi solo il recupero. |
35' | Nello Spezia Piccoli e Farias rilevano Nzola e Gyasi |
34' | Infine D'Ambrosio prende il posto di Hakimi |
34' | Dentro anche Perisic per Lukaku |
34' | Triplo cambio per Conte: Darmian prende il posto di Young |
32' | Cross di Gyasi, blocca senza problemi Handanovic |
27' | Doppio cambio per Italiano: dentro Agudelo e Maggiore per Deiola e Mora |
26' | GOL! GOOOOL! GOOOOOOOOOOOOOOL! Lukakuuuuuuu! Raddoppio di "Big Rom" che dal dischetto non sbaglia, spiazza Provedel e firma il raddoppio: 2-0!!! |
25' | Fallo di mano di Nzola su cross di Sensi, Fabbri concede calcio di rigore dopo on field review! |
23' | Traversone di Ashley Young, Bastoni sul secondo palo si rifugia in corner |
21' | Secondo cambio per Conte: dentro Vidal per Brozovic |
18' | Ammonito Conte per proteste |
17' | Colpo di testa di Nzola, palla alta sopra la traversa. C'era anche un fallo su de Vrij dell'attaccante dello Spezia |
13' | Ancora Hakimi pericoloso sulla destra, palla tesa al centro per Lautaro ma Ismajli si salva in scivolata |
9' | Occasione per Sensi, Provedel si oppone ma l'assistente di Fabbri alza la bandierina per posizione irregolare di Lautaro a inizio azione |
6' | GOL! GOOOOL! GOOOOOOOOOOOOOOL! Hakimiiiiiiii! Sponda di Lukaku per Lautaro, che innesca il numero 2 nerazzurro: destro letale dall'interno dell'area e Provedel è battuto! 1-0!!! |
1' | Si riparte, inizia il secondo tempo: forza ragazzi, FORZA INTER! |
1' | Comincia con una novità la ripresa: nell'Inter entra Stefano Sensi, che prende il posto di Gagliardini nel centrocampo nerazzurro |
Handanovic |
5.63
5.63
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D'Ambrosio |
5.59
5.59
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Brozovic |
4.52
4.52
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Perisic |
4.35
4.35
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Gagliardini |
3.84
3.84
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Skriniar |
5.62
5.62
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Martínez |
6.44
6.44
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de Vrij |
5.81
5.81
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Sensi |
6.13
6.13
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Barella |
6
6
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Bastoni |
5.54
5.54
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Lukaku |
5.57
5.57
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Young |
5.66
5.66
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Hakimi |
6.79
6.79
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Vidal |
4.15
4.15
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Darmian |
5.4
5.4
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VOTA |
Media squadra | 5.44 | INVIA VOTI |
4 | tiri porta | 1 |
3 | tiri fuori | 6 |
10 | falli fatti | 9 |
3 | angoli | 2 |
1 | fuorigioco | 2 |
42% | possesso | 58% |
Il più recente incontro tra Inter e Spezia risale all’agosto 1989, un successo 1-0 per i nerazzurri firmato da Jürgen Klinsmann nel primo turno di Coppa Italia sotto la guida di Giovanni Trapattoni.
L’Inter ha vinto 15 delle ultime 19 gare di Serie A contro formazioni neopromosse; completano il bilancio tre pareggi e un solo KO (settembre 2018 contro il Parma).
Lo Spezia sarà la quinta avversaria ligure per l’Inter in Serie A; i nerazzurri hanno vinto 12 delle ultime 13 gare nel torneo contro formazioni di questa regione (1P), dopo aver perso quattro delle precedenti cinque (1V).
Bilancio in equilibrio per lo Spezia in trasferta in questo campionato con due vittorie, due pareggi e due sconfitte. Potrebbe diventare la prima squadra a vincere almeno tre delle prime sette gare esterne in assoluto nel massimo campionato dal 1929/30 (prima stagione della Serie A a girone unico), in cui ci riuscirono sei squadre: Alessandria, Torino, Bologna, Genoa, Juventus e Inter.
Tra le prime sei squadre della classifica solo il Sassuolo ha subito più tiri dell’Inter (127), tra le ultime sei invece lo Spezia è quella che ne ha ricevuti di meno (129, solo due in più dei nerazzurri).
Romelu Lukaku è uno dei tre giocatori andati in doppia cifra di gol in tutte le ultime nove stagioni nei cinque maggiori campionati europei, insieme a Cristiano Ronaldo e Robert Lewandowski.
La prossima sarà la 300ª presenza per l’attaccante dell’Inter Romelu Lukaku nei cinque maggiori campionati europei. Dal suo esordio con il Chelsea nel 2011/12 ha segnato a 42 squadre differenti (un totale di 146 gol) – meno solo di Edin Dzeko (48) nel periodo contando Premier League e Serie A.
Questa è solo la nona stagione nella sua storia in cui l’Inter riesce a raggiungere 30 reti in campionato nelle prime 12 partite disputate (prima di questa l’ultima risaliva al 1960/61).
300ª presenza per l’attaccante dell’Inter Romelu Lukaku nei cinque maggiori campionati europei.
300ª presenza per l’attaccante dell’Inter Romelu Lukaku nei cinque maggiori campionati europei.
Achraf Hakimi é il piú giovane difensore a vantare almeno 4 gol nei top-5 campionati europei in corso.
Nell'era dei 3 punti a vittoria Achraf Hakimi é il primo difensore dell'Inter a segnare almeno 4 gol nelle prime 13 presenze nella sua stagione d'esordio in Serie A.
Lukaku é uno dei tre giocatori dei top-5 campionati europei che dall'inizio della scorsa stagione (2019/20) ha realizzato tutti i rigori calciati tra chi ne ha tirati almeno 9 (Veretout e Oyarzabal gli altri due).
Hakimi é il quinto marocchino della storia in grado di segnare almeno 4 gol in un singolo campionato di Serie A (Benatia, Kharja, El Kaddouri e Taarabt gli altri). Il record di gol per un marocchino in un singolo massimo campionato é 5.
20 Agosto 2022 | 3-0 | 35' Martínez, 52' Calhanoglu, 82' Correa, | partita |
1 Dicembre 2021 | 2-0 | 36' Gagliardini, 59' Martínez(Rig), | partita |
20 Dicembre 2020 | 2-1 | 53' Hakimi, 73' Lukaku(Rig), 96' Piccoli, | partita |
12 Ottobre 1924 | 5-2 | L.Cevenini III, Conti, Bussich, O.Aliatis, Defendi |
MILANO - E son sei. L'Inter continua la sua marcia in campionato battendo lo Spezia per 2-1 con due reti nella ripresa e coglie così il suo sesto successo consecutivo in campionato. La squadra di Conte sale a quota 30 dopo 13 turni, sempre a una lunghezza dal Milan, vittorioso sul campo del Sassuolo. Sono di Hakimi e Lukaku (su rigore) le firme nerazzurre su questo importante successo, maturato appunto nella ripresa dopo un avvio un po' complicato. Match nel quale lo Spezia ha ben figurato, con il premio finale del gol al 94' di Piccoli.
Azzannare la partita per indirizzarla da subito. Un dovere per l'Inter, a caccia della sesta vittoria consecutiva in campionato. Di fronte uno Spezia alla sua prima apparizione a San Siro contro l'Inter. La squadra di Italiano si presenta ricca di sorprese: nel 4-3-3 schierato trovano posto Vignali, Ismajli, Mora e Acampora. Non è uno Spezia remissivo né improvvisato, anzi. Squadra corta, accorta il giusto, manovriera, ordinata.
Non è la classica partita a specchio giocata da molte squadre a San Siro: il perno della manovra è Ricci, che si abbassa per far partire l'azione e si alza poi in pressione su Brozovic, aiutato da Deiola e Mora nell'indirizzare le giocate nerazzurre. L'Inter va con lo spartito classico: 3-5-2 rodato e che nei primi 10' frutta due clamorose chance. La prima è per Lukaku, al quarto, ma il suo tocco sotto dopo la grande percussione di Lautaro viene deviato in corner. Stessa sorte per il destro a giro di Young, dopo un ottimo spunto sulla sinistra. Bagliori di Inter che però non trovano seguito e consistenza.
Il lavoro delle punte nel cercare di accorciare verso i centrocampisti non porta frutti, le fasce non producono la solita quantità di cross e lo Spezia continua, fedele a se stesso. A fine primo tempo la squadra ospite farà contare il 51% di possesso palla, senza aver spaventato Handanovic, a onor del vero, ma senza aver mai davvero rischiato di andar sotto.
Necessaria una sterzata, per non far scivolar del tutto la partita verso l'immobilità. Sensi per Gagliardini è la mossa che apre la ripresa. Sei minuti e finalmente l'Inter stappa il match. Lo fa grazie alla solita collaborazione tra le punte, con Lukaku bravo a far da riferimento e da sponda per l'uscita dalle retrovie, il movimento attorno a lui di Lautaro è efficace ed è proprio l'argentino a trovare la grande apertura sulla destra, che manda in campo aperto Hakimi. La fuga sulla destra è la specialità di Achraf, il destro dopo la sua grande corsa una sentenza: 1-0 e quarto gol stagionale in campionato.
Con il vantaggio acquisito l'Inter viaggia con maggiore sicurezza, mentre lo Spezia, dovendo accelerare, trova meno precisione e complica le proprie geometrie. Handanovic resta inoperoso, nonostante la generosità di Nzola. Al 71' l'Inter trova però il raddoppio che di fatto chiude il match. Nasce tutto dalla destra, con un pallone messo al centro da Hakimi sul quale proprio Nzola interviene di braccio. Fabbri non fischia, il VAR però lo richiama alla on-field-review per un rigore netto. Dal dischetto, l'infallibile Romelu: Lukaku fa 2-0 spiazzando Provedel per l'11esimo rigore segnato in nerazzurro su 11 calciati.
I 20 minuti finali vedono uno Spezia che prova il tutto per tutto con i cambi, ma matura solo un gol annullato per netto fuorigioco. Le sostituzioni di Conte, invece, danno un po' di respiro a Lukaku, Hakimi e Young. L'Inter conduce in porto il match che si chiude però con il gol dello Spezia: palla dalla sinistra e intervento in spaccata di Piccoli ad anticipare Darmian. Un premio per la squadra di Italiano, mai remissiva e sempre propositiva.
Il 2-1 sancisce però il sesto successo consecutivo per i nerazzurri. Ora per chiudere il 2020 ecco la trasferta di Verona con l'Hellas, mercoledì alle 18:30.
IL TABELLINO
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 de Vrij, 95 A. Bastoni; 2 Hakimi (33 D'Ambrosio 80'), 23 Barella, 77 Brozovic (22 Vidal 66'), 5 Gagliardini (12 Sensi 46'), 15 Young (36 Darmian 80') ; 9 Lukaku (14 Perisic 80'), 10 Lautaro.
A disposizione: 27 Padelli, 97 Radu, 11 Kolarov, 13 Ranocchia, 24 Eriksen.
Allenatore: Antonio Conte.
SPEZIA (4-3-3): 94 Provedel; 4 Vignali, 19 Terzi, 34 Ismajli, 20 S. Bastoni; 27 Deiola (25 Maggiore 72'), 8 Ricci, 6 Mora (80 Agudelo 72'); 4 Acampora (15 Mastinu 90'), 18 Nzola (91 Piccoli 80'), 11 Gyasi (17 Farias 80').
A disposizione: 12 Krapikas, 5 Marchizza, 10 Agoumé, 16 Bartolomei, 21 Ferrer, 24 Estevez, 28 Erlic.
Allenatore: Vincenzo Italiano.
Marcatori: 51' Hakimi (I), 71' su rig. Lukaku (I), 94' Piccoli (S)
Ammoniti: Brozovic (I), Nzola (S), Terzi (S)
Note: ammonito Antonio Conte (I)
Recupero: 2' - 4'.
Arbitro: Fabbri.
Assistenti: Villa, Scatragli.
Quarto Uomo: Aureliano.
VAR: Valeri.
Assistente VAR: De Meo.
in campo
Handanovic 1 | 94 Provedel |
Skriniar 37 | 4 Acampora |
de Vrij 6 | 6 Mora |
Bastoni 95 | 8 Ricci |
Hakimi 2 | 11 Gyasi |
Barella 23 | 18 Nzola |
Brozovic 77 | 19 Terzi |
Gagliardini 5 | 20 Bastoni |
Young 15 | 27 Deiola |
Lukaku 9 | 34 Ismajli |
Martínez 10 | 69 Vignali |
panchina
Padelli 27 | 12 Krapikas |
Radu 97 | 5 Marchizza |
Kolarov 11 | 10 Agoume |
Sensi 12 | 15 Mastinu |
Ranocchia 13 | 16 Bartolomei |
Perisic 14 | 17 Farias |
Vidal 22 | 21 Ferrer |
Eriksen 24 | 24 Estevez |
D'Ambrosio 33 | 25 Maggiore |
Darmian 36 | 28 Erlic |
80 Agudelo | |
91 Piccoli |