Risultato finale
10 Agosto 2020 21:00
15' Barella
Minuti | Cronaca |
46' | Si chiude la prima frazione di gioco alla Dusseldorf Arena: un'ottima Inter in vantaggio 2-1 all'intervallo grazie ai gol di Barella e Lukaku |
45' | Ci sarà un minuto di recupero prima dell'intervallo |
43' | Duro intervento di Sinkgraven, in ritardo su Barella. Cartellino giallo per il difensore del Leverkusen |
40' | Lautaro e Lukaku scambiano sulla trequarti, cross del "Toro" con la difesa tedesca che si rifugia in corner |
38' | Altra iniziativa di Diaby sulla sinistra, cross al centro con Handanovic che in tuffo sventa la minaccia e libera l'area |
34' | Diaby al centro per Volland, chiuso dalla diagonale di Bastoni. Corner per il Bayer Leverkusen |
31' | Ammonito D'Ambrosio dopo un fallo su Diaby |
27' | Il direttore di gara concede calcio di rigore per un tocco con il braccio di Sinkgraven su cross di D'Ambrosio ma cambia decisione dopo on field review |
24' | Sul ribaltamento di fronte il Bayer Leverkusen accorcia le distanze con Havertz, che da due passi batte Handanovic con il destro su assist di Volland |
23' | Inter vicinissima al 3-0: Lukaku a tu per tu con Hradecky, che si salva con un miracolo! |
21' | GOL! GOOOOOOOL! GOOOOOOOOOOOOOL! Lukakuuuuuuu! Ancora a segno "Big Rom", che viene servito in area da Young, difende palla su Tah e, nonostante il tentativo di fallo, riesce a concludere in rete: 2-0!!! |
20' | Ancora Barella, vicinissimo al 2-0! Strepitosa iniziativa di Lautaro, che arriva sul fondo, salta un avversario con un doppio passo e serve l'inserimento del numero 23 nerazzurro, che calcia a botta sicura ma viene murato |
15' | GOL! GOOOOOOOL! GOOOOOOOOOOOOOL! Barellaaaaaaaa! Spettacolare azione dei nerazzurri: tacco di Lautaro per Young, palla a Lukaku che viene murato, ma arriva Barella che con l'esterno batte Hradecky: 1-0!!! |
10' | Anticipo aereo di de Vrij a metà campo poi Lukaku viene chiuso al limite |
6' | Buon avvio dei nerazzurri, trama perfetta in uscita con Lukaku che difende palla e Lautaro che lancia D'Ambrosio: affondo e palla al centro con la difesa del Leverkusen che si salva con l'intervento di Tah |
1' | Si parte: comincia il match! Primo pallone giocato dalla formazione tedesca. Forza ragazzi, forza Inter!!! |
1' | Antonio Conte conferma l'undici che ha battuto il Getafe con Handanovic in porta; Godin, de Vrij e Bastoni in difesa; D'Ambrosio, Barella, Brozovic, Gagliardini e Young in mediana; Lukaku-Lautaro come coppia offensiva |
1' | Le squadre fanno il loro ingresso sul terreno di gioco in questo istante: tra pochi minuti il calcio d'inizio del match! |
1' | Dopo il successo contro il Getafe, l'Inter torna in campo per i quarti di finale della UEFA Europa League 2019-2020: a Dusseldorf i nerazzurri sfidano i tedeschi del Bayer Leverkusen. Calcio d'inizio alle ore 21! |
Minuti | Cronaca |
52' | Finisce quiiiii! Triplice fischio alla Dusseldorf Arena: l'Inter batte 2-1 il Bayer Leverkusen grazie ai gol di Barella e Lukaku e vola in semifinale!!! |
51' | Ammonizione per Barella |
50' | Lukaku vince il duello con Tapsoba e batte Hradecky ma il direttore di gara ferma il gioco per un presunto fallo di Big Rom |
46' | Altra on field review per il direttore di gara che torna sulla sua decisione e inverte il fallo per un tocco con il braccio di Barella, punito anche se involontario |
45' | Saranno sei i minuti di recupero |
45' | Eriksen steso in area dopo un bello scambio con Barella. Calcio di rigore per l'Inter! |
44' | Problema muscolare per Sanchez, che rientra in campo dopo le cure dello staff medico nerazzurro ma zoppica vistosamente. L'Inter è praticamente in dieci uomini |
42' | Ennesimo fallo di Tapsoba su Lukaku. Giallo inevitabile per il difensore del Bayer Leverkusen |
41' | Doppio cambio nella formazione tedesca: dentro Bellarabi e Alario per Volland e Bender L. |
40' | Ammonito Eriksen che ferma con un fallo tattico la ripartenza degli avversari |
39' | Sostituzione nelle file nerazzurre: Skriniar prende il posto di Bastoni |
38' | Sanchez in profondità per Lukaku, che si invola verso la porta e conclude con il sinistro. Il suo tiro però viene sporcato in corner! |
35' | Ammonito Conte per proteste dopo un fallo su Lukaku nel cerchio di centrocampo |
34' | Brivido su un cross dalla sinistra di Bailey ma per fortuna di Handanovic né Havertz né Volland arrivano sul pallone |
32' | Ci prova anche Moses, dopo un bello scambio con Eriksen sulla destra. Hradecky risponde ancora presente e tiene in partita i suoi |
30' | Assedio nerazzurro: prima il cross di Eriksen viene allontanato da Tah, poi Brozovic viene murato due volte |
27' | Scontro fortuito tra Barella e Bender, resta a terra il capitano del Bayer Leverkusen, che necessita delle cure dello staff medico |
23' | Doppio cambio nel Leverkusen: Wendell per Sinkgraven e Amiri per Baumgartlinger |
21' | Forcing nerazzurro e altro gol sfiorato: Eriksen illumina per Sanchez, che calcia a botta sicura ma trova la riposta con il piedi di Hradecky, che salva i suoi! |
19' | Terzo cambio per l'Inter: Sanchez prende il posto di Lautaro |
17' | Ripartenza guidata da Eriksen, che manda poi al tiro Lautaro. Palla sull'esterno, fuori dallo specchio |
16' | Sinistro potente ma centrale di Demirbay, Handanovic non si fa sorprende e alza il pallone sopra la traversa |
15' | Subito Eriksen ci prova dal limite: sinistro bloccato a terra da Hradecky |
14' | Fa il suo ingresso in campo anche Eriksen al posto di Gagliardini |
14' | Doppio cambio per Conte: Moses prende il posto di D'Ambrosio |
13' | Cambio nel Bayer Leverkusen: dentro Bailey per Palacios |
11' | Ripartenza nerazzurra: Lautaro apre su Lukaku, che si aggiusta il pallone e calcia. Fa ancora muro la retroguardia del Bayer Leverkusen |
9' | Percussione centrale di Gagliardini, che spezza in due la difesa tedesca ma viene chiuso in corner al momento del tiro |
7' | Altra occasione per i nerazzurri: Lautaro cerca Lukaku da dentro l'area ma Hradecky legge la traiettoria e si frappone in tuffo |
5' | Incredibile chance per l'Inter sul cross di Young: Gagliardini calcia a botta sicura ma viene murato involontariamente da Lukaku, che si ritrova sulla traiettoria |
4' | Lukaku vince l'ennesimo duello con la difesa tedesca ma poi si allunga troppo il pallone al momento dell'ingresso in area |
3' | Ammonito Bender L. per proteste dopo un fallo fischiato su Gagliardini |
1' | Si riparte senza novità nelle due formazioni: primo pallone della ripresa giocato dai nerazzurri. Forza ragazzi, forza Inter! |
Handanovic |
6.71
6.71
|
VOTA |
D'Ambrosio |
6.21
6.21
|
VOTA |
Brozovic |
5.6
5.6
|
VOTA |
Gagliardini |
5
5
|
VOTA |
Skriniar |
6.16
6.16
|
VOTA |
Martínez |
6.21
6.21
|
VOTA |
de Vrij |
7.22
7.22
|
VOTA |
Godin |
7.73
7.73
|
VOTA |
Barella |
7.97
7.97
|
VOTA |
Bastoni |
7.14
7.14
|
VOTA |
Lukaku |
8.5
8.5
|
VOTA |
Sanchez |
5.83
5.83
|
VOTA |
Young |
6.84
6.84
|
VOTA |
Moses |
6.7
6.7
|
VOTA |
Eriksen |
7.36
7.36
|
VOTA |
Media squadra | 6.75 | INVIA VOTI |
7 | tiri porta | 1 |
1 | tiri fuori | 1 |
17 | falli fatti | 16 |
3 | angoli | 6 |
2 | fuorigioco | 0 |
37% | possesso | 63% |
- Inter e Bayer Leverkusen si incrociano per la terza volta in partite ufficiali, dopo che i nerazzurri hanno vinto entrambi i match nella seconda fase a gironi della Champions League 2002-03: 3-2 in casa e 2-0 in trasferta.
- L’Inter ha vinto soltanto uno degli ultimi otto confronti con squadre tedesche nelle grandi competizioni europee (1N, 6P), mentre il Bayer Leverkusen ha perso tutte le ultime tre contro avversarie italiane.
- Il Bayer Leverkusen non raggiungeva i quarti di finale di una grande competizione europea dalla Coppa UEFA 2007-08, mentre non approda a una semifinale dalla Champions League 2001-02, quando poi si qualificò anche per la finale persa con il Real Madrid.
È la prima volta che l’Inter gioca i quarti di finale di una competizione europea dalla Champions League 2010-11, quando fu sconfitta dallo Schalke 04. L’ultima volta in cui i nerazzurri si sono qualificati a una semifinale europea è stata nel 2009-10, quando vinsero la Champions League.
Romelu Lukaku ha segnato in tutte le ultime otto partite di Europa League (11 reti in totale), striscia iniziata nel 2014/15 con l’Everton. L’attaccante dell’Inter è soltanto il secondo giocatore ad andare a bersaglio in otto match consecutivi in Coppa UEFA/Europa League, dopo Alan Shearer nel 2004-05; nessun giocatore ha mai trovato il gol per nove gare di fila nel torneo.
Sono 50 i precedenti tra l'Inter e le squadre tedesche, sfide che hanno caratterizzato la storia delle coppe europee nerazzurre. Il bilancio è di 23 successi per l'Inter, 9 pareggi e 18 vittorie tedesche. Il primo confronto è anche quello che ha fatto registrare la vittoria più larga per l'Inter: 8-2 all'Hannover, nel 1960.
Tre dei quattro gol realizzati da Nicolo' Barella con l'Inter in tutte le competizioni sono arrivati da fuori area.
Romelu Lukaku è il 1° giocatore ad andare a segno in nove partite di fila nella storia dell’Europa League/Coppa UEFA.
Per la prima volta in carriera Romelu Lukaku ha realizzato 31 gol una singola stagione in tutte le competizioni; l'ultimo giocatore nerazzurro a fare meglio in una singola stagione è stato Samuel Eto'o nel 2010/11 (37).
10 Agosto 2020 | 2-1 | 15' Barella, 21' Lukaku, 24' Havertz, | partita |
DÜSSELDORF - Restiamo a Düsseldorf. Ci restiamo perché in questa anomala estate di calcio vogliamo regalarci un'opportunità in più. Ci restiamo perché questa squadra non rinuncia a niente: alla lotta, alla fatica, allo spettacolo, al sacrificio. Ci restiamo perché lunedì 17 abbiamo una semifinale europea da giocare: quella di Europa League, contro Basilea o Shakhtar Donetsk.
Sarà una semifinale estiva, calda, tosta. Come lo sono stati questi quarti di finale contro il Bayer Leverkusen: avanziamo con una vittoria per 2-1 che poteva essere addirittura più larga. Voluta, sofferta, strameritata: i gol di Barella e Lukaku sono i premi minimi per due giocatori che, tra gli altri, hanno letteralmente messo a ferro e fuoco la metà campo della squadra tedesca. Il Bayer ci ha fatto male quasi per caso, nella ripresa abbiamo provato ad arrotondare: abbiamo chiuso quasi in 10, con Sanchez infortunato ma stoico nel restare in campo. Questa squadra non molla. Era dal 2009/2010 che non trovavamo una semifinale europea: ora ce la godiamo.
Dal Getafe al Bayer, cambiano approccio, idee di gioco e caratteristiche dell'avversaria. L'Inter si affaccia al match con lo stesso undici titolare degli ottavi e una predisposizione al controllo del gioco fin dalle prime battute. È l'arma scelta per soffocare la voglia di possesso della squadra di Bosz, schierata con il 4-2-3-1 con il gioiello Havertz che parte dalla destra e senza Sven Bender, ko nel riscaldamento. Avvio nerazzurro, con una manovra lineare, svelta e redditizia: lo smarcamento di D'Ambrosio a destra offre uno sbocco importante, la possibilità di appoggiarsi con costanza sulle punte, lasciate nell'uno contro uno con i difensori, dà profondità e pericolosità alle giocate nerazzurre.
Gioca l'Inter, fatica il Leverkusen. E al 15' arriva il gol con quello che sarà una chiave non solo dell'avvio, ma di tutto il match. L'asse è quello di Young con Lukaku: palla diretta dall'esterno alla punta che ha gioco facile su Tah ma non trova la conclusione, rimpallata. Sul pallone si avventa però Barella, in un'azione che ricalca, per certi versi, quella dei suoi gol contro Slavia Praga e Fiorentina. Il numero 23 è bravissimo nel coordinarsi e con l'esterno destro batte imparabilmente Hradecky.
Il gol è la miccia che fa esplodere l'attacco nerazzurro che, in meno di due minuti, tra il 20' e il 21', prima sfiora e poi trova il raddoppio. Solo un salvataggio disperato nega a Barella la doppietta, con il tiro a botta sicura dopo una grande iniziativa personale di Lautaro sulla destra. Poi è Lukaku, ancora nell'uno contro uno con il difensore alle spalle, a trovare il 2-0, in caduta, di sinistro, sul servizio di Young: 31esimo gol stagionale per il belga.
È un match in cui succede di tutto: al 23' Lukaku in campo aperto sfiora il tris, murato dal portiere. Un minuto dopo la partita è riaperta, con Havertz che buca Handanovic da pochi passi dopo uno scambio con Volland. Un gol fortuito, che non deprime l'Inter: al 26' rigore per i nerazzurri, che poi l'arbitro toglie dopo una on-field-review per un presunto tocco di mano di Sinkgraven. Sembra di stare sulle montagne russe e l'Inter arretra leggermente il proprio raggio d'azione, con i tedeschi che prendono campo principalmente grazie alla verve di Diaby che, sulla sinistra, si aziona a ripetizone con velocità e pericolosità.
Meno strappi ma tanta Inter anche nella ripresa, nonostante il Leverkusen continui a coltivare il proprio possesso palla: oltre il 66% nel primo tempo. L'Inter è brava a spezzare le trame, a difendere compatta e a trovare verticalità con il grande lavoro di Lukaku e di Lautaro: il primo strepitoso nella difesa del pallone e nel raccordo tra i reparti, il secondo fondamentale negli strappi che lacerano la difesa del Bayer, troppo statica.
Le occasioni per chiudere il match si presentano una dopo l'altra, ma il grande sforzo nerazzurro non trova fortuna. Gagliardini è il più pericoloso, con incursioni centrali. I cambi di Conte danno ulteriore vigore agli attacchi nerazzurri: la vivacità di Moses, Eriksen e Sanchez manda più volte in tilt i centrali del Leverkusen. Il cileno, al 66', ha una grande chance sull'invenzione di Eriksen, ma Hradecky è bravissimo a neutralizzare di piede. Moses poi si imbatte nel portiere finlandese al 76'. Un'Inter generosa, brava a sfruttare tutte le insicurezze tedesche. La squadra di Bosz si affida solo alle iniziative peronali, quelle di Diaby, Havertz e del neo-entrato Bailey.
L'incredibile ammontare di conclusioni nerazzurre non riesce a regalare un finale tranquillo, perché Sanchez si fa male quando l'Inter ha già sfruttato le tre finestre per i quattro cambi: impossibile effettuare il quinto e nerazzurri, di fatto, giocano in uno in meno, con il cileno generoso nel restare in campo. L'illusione di un altro rigore - dato per fallo su Eriksen e poi tolto dopo on-field-review per un mani di Barella - spezza il ritmo di un Bayer, che, in realtà, non riesce mai a organizzare un assedio.
I quasi sette minuti di recupero fanno maturare solo la convinzione che questa squadra non molla mai: l'ultimo pallone allontanato di testa da Godin è il sigillo su una prova vinta per 2-1 ma che poteva avere ben altro spessore. E ora si resta a Düsseldorf: restiamo per andare a caccia della finale di Europa League.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 2 Godin, 6 de Vrij, 95 Bastoni (37 Skriniar 84'); 33 D'Ambrosio (11 Moses 59'), 23 Barella, 77 Brozovic, 5 Gagliardini (24 Eriksen 59'), 15 Young; 9 Lukaku, 10 Lautaro (7 Sanchez 64').
A disposizione: 27 Padelli, 12 Sensi, 13 Ranocchia, 20 Valero, 30 Esposito, 32 Agoumé, 34 Biraghi, 87 Candreva.
Allenatore: Antonio Conte.
BAYER LEVERKUSEN (4-2-3-1): 1 Hradecky; 8 L. Bender (38 Bellarabi 86'), 4 Tah, 12 Tapsoba, 22 Sinkgraven (18 Wendell 68'); 25 Palacios (9 Bailey 59'), 15 Baumgartlinger (11 Amiri 68'); 29 Havertz, 10 Demirbay, 19 Diaby; 31 Volland (13 Alario 86').
A disposizione: 28 Özcan, 36 Lomb, 6 Dragovic, 23 Weiser, 27 Wirtz.
Allenatore: Peter Bosz.
Marcatori: 15' Barella (I), 21' Lukaku (I), 24' Havertz (BL)
Ammoniti: D'Ambrosio (I), Sinkgraven (BL), L. Bender (BL), Eriksen (I), Tapsoba (BL), Barella (I)
Note: ammonito Conte (I)
Recupero: 1' - 6'.
Arbitro: Carlos del Cerro Grande (ESP).
Assistenti: Yuste, Alonso Fernandez.
Quarto Uomo: Gil Manzano.
VAR e Assistente VAR: Hernandez, Sanchez.
in campo
Handanovic 1 | 1 Hradecky |
Godin 2 | 8 Bender L. |
de Vrij 6 | 4 Tah |
Bastoni 95 | 12 Tapsoba |
D'Ambrosio 33 | 22 Sinkgraven |
Barella 23 | 25 Palacios |
Brozovic 77 | 15 Baumgartlinger |
Gagliardini 5 | 29 Havertz |
Young 15 | 10 Demirbay |
Lukaku 9 | 19 Diaby |
Martínez 10 | 31 Volland |
panchina
Padelli 27 | 28 Ozcan |
Sanchez 7 | 36 Lomb |
Moses 11 | 5 Bender S. |
Sensi 12 | 6 Dragovic |
Ranocchia 13 | 9 Bailey |
Valero 20 | 11 Amiri |
Eriksen 24 | 13 Alario |
Esposito 30 | 18 Wendell |
Agoume 32 | 23 Weiser |
Biraghi 34 | 27 Wirtz |
Skriniar 37 | 38 Bellarabi |
Candreva 87 |