Risultato finale
23 Ottobre 2019 21:00
22' Martínez
Minuti | Cronaca |
46' | Si chiude la prima frazione di gioco al "Meazza": nerazzurri avanti all'intervallo grazie al gol di Lautaro Martinez al 22'! |
46' | Parata di Handanovic, decisivo sul destro a incrociare di Sancho |
45' | Segnalato un minuto di recupero |
44' | Cartellino giallo per Brozovic dopo aver rimpallato un cross con il braccio secondo il direttore di gara. Proteste nerazzurre |
39' | Splendida apertura di Skriniar per Candreva, che stoppa e fa partire un traversone sul secondo palo: la palla però varca la linea di fondo nella sua traiettoria. Si riparte con una rimessa dal fondo per il BVB |
36' | Candreva cerca Lautaro al centro dell'area: il Toro viene steso da Akanji in area ma per Taylor non ci sono irregolarità |
31' | Witsel ci prova dal vertice dell'area, ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa |
25' | Per Lautaro è il quinto gol negli ultimi quattro match, seconda rete nella UEFA Champions League 2019-2020 dopo la firma al Camp Nou |
22' | GOL! GOOOOOOOOL! GOOOOOOOOOOOOOL! Ancora il Torooooo! De Vrij in profondità per Lautaro, che stoppa di petto e anticipa l'uscita di Burki, siglando l'1-0!!! |
19' | Bel pallone tagliato di Candreva dalla trequarti: Lautaro si allunga in acrobazia cercando di replicare lo splendido gol messo a segno la scorsa estate contro l'Atletico Madrid, ma la traiettoria è leggermente troppo lunga! |
16' | Hazard mette palla al centro ma De Vrij è attento e libera l'area |
13' | Partita bloccata in questo avvio: squadre cortissime e attente a non concedere spazi agli avversari |
10' | Cross dalla sinistra di Asamoah, sponda aerea di Candreva e tentativo in acrobazia di Gagliardini, che non riesce però a trovare il pallone |
5' | Candreva si incarica della battuta: pallone tagliato che attraversa tutta l'area mettendo i brividi a Burki. Non ci sono però deviazioni, palla sul fondo |
4' | Scambio al limite tra Lautaro e Lukaku, fermati dal fallo di mano di Hummels. Punizione per i nerazzurri da ottima posizione |
1' | Ci siamo, comincia il match: primo pallone giocato dal Borussia Dortmund. Forza ragazzi, FORZA INTER! |
1' | Si accendono le luci del "Meazza" per illuminare il palcoscenico europeo più prestigioso, quello della UEFA Champions League: a San Siro si gioca Inter-Borussia Dortmund matchday 3 del Gruppo F |
Minuti | Cronaca |
48' | Triplice fischio al "Meazza"! L'Inter batte il Borussia Dortmund 2-0 grazie ai gol di Lautaro Martinez e Candreva e sale a quota 4 punti portandosi al 2° posto del Gruppo F! |
46' | Ultimo cambio per Conte: standing ovation per Lautaro Martinez, al suo posto Borja Valero |
45' | Segnalati tre minuti di recupero |
45' | Ammonizione per Candreva, che si toglie la maglia nell'esultanza! |
44' | GOL! GOOOOOOOOL! GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! Candrevaaaaaaaaaa! Grande giocata di Brozovic che lancia verso la porta Candreva: davanti a Burki, Antonio non sbaglia e fa 2-0!!! |
41' | Cartellino giallo per Hummels dopo un intervento in ritardo su Gagliardini |
39' | Ultimo cambio per Favre: Guerreiro per Hazard |
38' | Calcia Lautaro dagli 11 metri ma Burki intuisce e respinge. Si resta sull'1-0 |
36' | Straordinaria azione di Esposito che sfugge alla difesa del BVB, difende palla e si fa atterrare in area da Hummels |
35' | Secondo cambio nell'Inter: Biraghi prende il posto di Asamoah |
34' | Duro intervento di Weigl in ritardo su Lautaro: ammonizione inevitabile e punizione per l'Inter! |
33' | Ammonizione per Godin |
32' | Candreva in profondità per Esposito, che prova a saltare Hummels ma si trascina palla sul fondo |
30' | Brivido per la difesa nerazzurra: la palla danza al limite dell'area piccola poi Candreva spazza |
28' | Si gioca il tutto per tutto Favre, con Larsen per Akanji: dentro un attaccante per un difensore |
27' | Controllo e conclusione di Lautaro dal limite, una deviazione spiazza Burki, ma il pallone termina sul fondo. Solo corner per l'Inter! |
25' | Bellissima possesso dei ragazzi di Mister Conte: Candreva libera in area Gagliardini che mette al centro un pallone pericoloso, la retroguardia giallonera si rifugia in corner! Applausi di San Siro! |
21' | Candreva in profondità per Esposito, palla leggermente troppo lunga ma bel movimento del classe 2002 nerazzurro! |
20' | Cambio nel Borussia Dortmund: dentro Dahoud, fuori Delaney |
17' | Primo cambio per Antonio Conte: debutto stagionale ed esordio in Champions League per Sebastiano Esposito, che prende il posto di Lukaku |
15' | Regna l'equilibrio nel primo quarto d'ora della ripresa: risultato ancora sull'1-0 a San Siro |
11' | Ammonizione per Barella dopo un intervento in scivolata nella metà campo avversaria |
9' | Lautaro stoppa il pallone in area, ma Taylor ferma il gioco per un presunto tocco con il braccio del Toro |
5' | Tacco di Lautaro per Asamoah, che crossa sul secondo palo. Palla leggermente troppo lunga, sfuma una buona chance per l'Inter! |
2' | Bellissima azione dei nerazzurri: manovra a uno-due tocchi da destra a sinistra, Brozovic dentro l'area per Candreva che di prima intenzione conclude alto con il sinistro! |
1' | Si riparte: comincia il secondo tempo a San Siro. Nessuna novità in questo avvio di ripresa. Forza ragazzi, FORZA INTER! |
Biraghi |
6.26
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Handanovic |
7.44
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Brozovic |
7.38
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Candreva |
7.74
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Gagliardini |
6.54
6.54
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Skriniar |
7.43
7.43
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Valero |
6.13
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Martínez |
8.06
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Asamoah |
6.53
6.53
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de Vrij |
7.85
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Esposito |
7.72
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Godin |
6.5
6.5
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Barella |
8.07
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Lukaku |
4.75
4.75
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Media squadra | 7.03 | INVIA VOTI |
4 | tiri porta | 2 |
3 | tiri fuori | 1 |
13 | falli fatti | 15 |
2 | angoli | 4 |
2 | fuorigioco | 2 |
48% | possesso | 52% |
L’ultima volta che Inter e Borussia Dortmund si sono incrociate risale ai quarti di finale della Coppa Uefa 1993-94; i nerazzurri vinsero con uno score complessivo di 4-3, alzando alla fine il trofeo.
Borussia Dortmund e Inter si sono affrontate nella semifinale di Coppa dei Campioni, nell’aprile 1964; i nerazzurri liquidarono i tedeschi per score complessivo e vinsero poi la finale.
Nel successo per 2-0 contro lo Slavia Praga, Achraf Hakimi (20 anni, 332 giorni) è diventato il quarto giocatore del Borussia Dortmund al di sotto dei 21 anni a segnare per il club in Champions League dall’inizio della scorsa stagione: record rispetto a qualsiasi altra squadra nel periodo.
Nel caso in cui scenda in campo, l’ala del Borussia Dortmund, Jadon Sancho, diventerebbe il 52° Under 20 a collezionare 10 presenze in Champions League, ma soltanto il quarto inglese, dopo Theo Walcott (17), Trent Alexander-Arnold (12) e Jack Wilshere (11).
Per l'Inter sono due i cambi di formazione rispetto all'XI iniziale schierato contro il Barcellona: Lukaku e Gagliardini al posto di Sanchez e Sensi.
L’Inter non vince da sei partite in competizioni UEFA contro squadre tedesche (1N, 5P); l’ultimo successo (3-2) dei nerazzurri risale a marzo 2011, contro il Bayern Monaco, in Champions League.
Nicolò Barella potrebbe diventare il quarto giocatore dell’Inter a segnare nelle prime due gare casalinghe di Champions League/Coppa dei Campioni, dopo Mauro Icardi, Alessandro Altobelli e Roberto Boninsegna.
Il Borussia Dortmund ha vinto tre delle cinque trasferte di Champions League (2P) con Lucien Favre in panchina: un successo in più di quanti i tedeschi ne abbiano conquistati nei 10 precedenti sotto la gestione di Jürgen Klopp, Thomas Tuchel e Peter Bosz messi assieme (2V, 2N, 6P).
Antonio Conte non ha mai perso un match casalingo nella fase a gironi di Champions League (4V, 6N) alla guida di Juventus, Chelsea e Inter; gli unici allenatori ad aver messo in fila più partite casalinghe senza sconfitte in questa fase sono stati Frank Rijkaard (12) e Josef Heynckes (11).
Antonio Conte ha esordito da giocatore in Champions League proprio contro il Borussia Dortmund con la maglia della Juventus, nel settembre 1995; l’attuale tecnico dei nerazzurri segnò il terzo gol nel match vinto dai bianconeri per 3-1.
Lautaro Martínez (22 anni, 62 giorni) è il più giovane giocatore dell'inter a segnare in due gare di fila in CL a partire da Obafemi Martins (20 anni, 118 giorni), nel febbraio 2005 contro il Porto.
Lautaro ha segnato in quattro incontri di fila in tutte le competizioni – cinque reti, tante quante ne aveva realizzate nelle precedenti 26 gare con l’Inter.
Sebastiano Esposito è il secondo giocatore più giovane di questa Champions League (dietro solo ad Ansu Fati).
23 Ottobre 2019 | 2-0 | 22' Martínez, 90' Candreva, | partita |
29 Aprile 1964 | 2-0 | 48' Mazzola, 75' Jair |
MILANO - È dolce la notte di Champions League per i colori nerazzurri. A San Siro l'Inter batte 2-0 il Borussia Dortmund con le reti di Lautaro Martinez e di Candreva. Un gol per tempo, in un match gestito alla grande dalla squadra di Conte, capace di far male, saper soffrire il giusto, non andare mai in difficoltà e pungere i lati più deboli del Borussia Dortmund. Una vittoria preziosa per il cammino in Champions League e ampiamente meritata.
Il primo tempo che non ti aspetti. Perché il Borussia Dortmund arriva a San Siro e decide di snaturare il suo classico sistema di gioco, il 4-2-3-1, a favore di un più accorto 3-4-3 che in fase difensiva si trasforma in un 5-4-1. Gialloneri che si chiudono a riccio, squadra corta e meno spazio al pressing sul portatore e alle ripartenze in campo aperto, caratteristiche classiche della squadra di Favre. L'atteggiamento ospite blocca di fatto il gioco nei primi minuti del match: il primo quarto d'ora scorre senza tiri in porta da entrambe le parti. L'Inter manovra con piglio deciso alla ricerca degli spazi nell'intasato centrocampo tedesco.
Le prove per il vantaggio nerazzurro al 19', con il Cross dalla destra di Candreva a sorprendere la linea di difesa, con Lautaro che manca l'aggancio volante. Avvisaglie di una giocata studiata e produttiva. Al 22', come accaduto sul campo del Sassuolo, è De Vrij a condurre palla nella metà campo avversaria e a dipingere un tracciante verticale: questa volta il pallone è alto, viaggia alle spalle della difesa del Borussia Dortmund e si accomoda sul petto di un Lautaro Martinez capace di fuggire, controllare e freddare Burki in uscita. Un gol che però fa trattenere il fiato per un minuto a tutto lo stadio: l'ok dell'arbitro sulla posizione di Lautaro arriva solo dopo un lungo check con il VAR.
Il vantaggio non scombina i piani di un match che si riassesta sui ritmi e sui duelli tattici di inizio partita. Gli squilli del Borussia non arrivano, nonostante il grande movimento dei tre giocatori del tridente giallonero, che spesso si scambiano la posizione per non dare riferimenti a una difesa nerazzurra attenta. La grande occasione per il pareggio arriva solo a pochi secondi dalla conclusione dell'unico minuto di recupero: Sancho, in un'azione molto simile a quella con cui era maturato il gol di Berardi, colpisce di destro da posizione defilata trovando una strabiliante risposta di Handanovic, a sigillare l'1-0 di fine primo tempo.
Nella ripresa il piglio degli ospiti è differente: squadra più alta e aggressiva e, naturalmente, qualche spazio in più si apre. Match più vibrante, con il Dortmund che va all'assalto. Hakimi si trasforma in un attaccante aggiunto, e supporta con continuità l'azione offensiva, con un grande contributo in fatto di cross e occasioni create. Al 64' è ancora Handanovic a salvare la porta nerazzurra, con un prodigioso riflesso su un tiro di Brandt leggermente deviato da De Vrij. Segnali di onda giallonera? In parte. Ma l'Inter è sorniona e scattante, non si scompone e ha in Lautaro un giocatore che tiene sempre in apprensione la difesa avversaria. Dal 62', poi, l'argentino ha come spalla Sebastiano Esposito, classe 2002, alla sua seconda presenza in maglia nerazzurra, la prima in Champions League. Un palcoscenico che non spaventa: il giovane attaccante tiene sulla corda i difensori avversari. Al 75' Sancho, dopo un batti e ribatti, trova l'angolo giusto: Skrniar e Candreva liberano quasi a ridosso della riga.
Ma la partita dell'Inter doveva ancora avere la rifinitura perfetta. Esposito, dopo una lunga fuga, viene steso in area da Hummels, in un duello generazionale. Dal dischetto, però, all'83', Lautaro si fa ipnotizzare da Burki. Un brutto colpo, da potenziale ko. Ma il Borussia non trova energie e lucidità per andare a fare male. E allora all'89' si sublima il contropiede perfetto: palla recuperata, quattro contro due con Brozovic che intelligentemente lancia Candreva in campo aperto. L'esterno è bravo a volare verso Burki e a trafiggerlo per il 2-0 finale.
Una vittoria meritatissima per i nerazzurri, che salgono così a 4 punti nel Gruppo F proprio come il Borussia Dortmund, in un raggruppamento guidato dal Barcellona a quota 7 (blaugrana vincitori 2-1 a Praga contro lo Slavia). Un successo importante che dà entusiasmo in vista dei prossimi ravvicinati impegni, a partire dalla sfida di sabato alle 18 con il Parma. Una sfida da non perdere. Sempre, e solo, #ForzaInter!
INTER-BORUSSIA DORTMUND 2-0
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 2 Godin, 6 De Vrij, 37 Skriniar; 87 Candreva, 5 Gagliardini, 77 Brozovic, 23 Barella, 18 Asamoah (34 Biraghi 80'); 10 Lautaro Martinez (20 Borja Valero 90'), 9 Lukaku (62' Esposito).
A disposizione: 27 Padelli, 95 Bastoni, 19 Lazaro, 16 Politano.
Allenatore: Antonio Conte.
BORUSSIA DORTMUND (3-4-3): 1 Bürki; 15 Hummels, 33 Weigl, 16 Akanji (34 Larsen 74'); 5 Hakimi, 28 Witsel, 6 Delaney (8 Dahoud 66'), 14 Schulz; 7 Sancho, 19 Brandt, 23 Hazard (13 Guerreiro 84').
A disposizione: 35 Hitz, 2 Zagadou, 10 Götze, 26 Piszczek.
Allenatore: Lucien Favre.
Marcatori: 22' Lautaro Martinez (I)
Ammoniti: Brozovic (I), Barella (I), Godin (I), Weigl (B), Hummels (B), Candreva (I)
Recupero: 1' - 3'
Note: all'83' Burki para un rigore a Lautaro Martinez
Arbitro: Taylor.
Assistenti: Beswick, Nunn.
Quarto Uomo: Coote.
VAR e Assistente VAR: Attwell, Tierney.
in campo
Handanovic 1 | 1 Burki |
Godin 2 | 16 Akanji |
de Vrij 6 | 15 Hummels |
Skriniar 37 | 33 Weigl |
Candreva 87 | 14 Schulz |
Gagliardini 5 | 5 Hakimi |
Brozovic 77 | 6 Delaney |
Barella 23 | 28 Witsel |
Asamoah 18 | 23 Hazard |
Martínez 10 | 19 Brandt |
Lukaku 9 | 7 Sancho |
panchina
Padelli 27 | 35 Hitz |
Bastoni 95 | 2 Zagadou |
Biraghi 34 | 8 Dahoud |
Lazaro 19 | 10 Gotze |
Valero 20 | 13 Guerreiro |
Politano 16 | 26 Piszczek |
Esposito 30 | 34 Larsen |