Risultato finale

5 Maggio 2002 15:00

Lazio
28' (2t) Inzaghi
10' (2t) Simeone
45' Poborsky
19' Poborsky
Inter
24' Di Biagio
12' Vieri
arbitro Gianluca Paparesta / guardalinee Babini, Ivaldi / 4° uomo Contente
Minuti Cronaca
45' Gresko passa la palla indietro in area e Poborsky pareggia
45' Due minuti di recupero
43' Recoba calcia verso la porta da fuori area, su assist di Di Biagio, palla di poco fuori
42' Stankokvic cerca la rete dal vertice del'area piccola con un tiro al volo, palla colipita malamente e facile intervento di Toldo
38' Stankovic cerca la porta su punizione, palla di poco sopra il sette
34' Toldo neutralizza una punizione tesa ma centrale di Stam
32' Ronaldo colpisce di testa da centro area su cross di Conceiçao, palla alta
30' Recoba corre sulla fascia per tutta la metà campo laziale e mette in mezzo una palla su cui si avventa Ronaldo, fermato per un fallo su Stam
25' Vieri tira da fuori area ma non trova la porta
24' Di Biagio, intervenendo di testa aul primo palo da calcio d'angolo, segna il 2-1
19' Poborsky pareggia la rete di Vieri su grandissimo assist di Fiore
15' Tiro al volo di Ronaldo, palla altissima
14' Di Biagio cerca il tiro da fuori su assist di Ronaldo, palla alta
12' Rete di Vieri in mischia
8' Palla in profondità di Conceiçao, Vieri è in ritardo e Peruzzi fa sua la palla.
4' Azione solitaria di Di Biagio che arriva al limite e di destro manda fuori.
1' I nerazzurri battono il calcio d'inizio
Minuti Cronaca
49' Finisce l'agonia...
45' Quattro minuti di recupero
44' Emre tira da fuori, Peruzzi neutralizza alla grande
41' Vieri tira, ma Peruzzi para
40' Emre tira da fuori, palla alta sopra la traversa
37' Palo di Cesar su un'incerta uscita di Toldo che viene scavalcato dalla palla e lascia Cesar colpire solo davanti alla porta
32' Simeone lascia il posto a Dino Baggio
32' Kallon in campo per Ronaldo
28' Inzaghi segna la rete del 4-2
26' Cristiano Zanetti lascia il posto ad Emre
24' Cordoba recupera dieci metri a Inzaghi che era solo davanti a Toldo, anticipandolo
20' Di Biagio cerca il tiro da fuori, palla alta
18' Di Biagio tira una bellissima punizione, Peruzzi para con un miracolo
17' Favalli rischia l'autogol per anticipare Vieri, Nesta salva sulla linea
14' Cesar al posto di Stankovic
14' Dalmat in campo al posto di Conceiçao
13' Stankovic ammonito per fallo su Materazzi
12' Poborsky cerca un super gol da fuori area, Toldo salva con un grandissimo intervento
10' Simeone segna il 3-2
4' Destro da fuori di Di Biagio, parata a terra di Peruzzi
3' Stankovic elude Zanetti e cerca un super gol, palla alta
2' Finisce 2-2 il primo tempo di Lazio-Inter
2' La Lazio batte il calcio d'inizio della ripresa
Di Biagio
5.84
5.84
Recoba
4.98
4.98
Ronaldo
5.25
5.25
Vieri
5.67
5.67
Zanetti
5.29
5.29
Zanetti
5.57
5.57
Cordoba
5.69
5.69
Gresko
3.85
3.85
Dalmat
5.43
5.43
Materazzi
4.99
4.99
Emre
5.34
5.34
Conceiçao
4.45
4.45
Toldo
5.47
5.47
Kallon
5.34
5.34
Media squadra 5.22
8 tiri porta 9
11 tiri fuori 20
14 falli fatti 18
4 angoli 7
5 fuorigioco 2
24:30 possesso 27:30
LE SFIDE ZACCHERONI - CUPER

Secondo confronto ufficiale tra Zaccheroni e Cuper con l’unico precedente che si riferisce alla gara d’andata dell’atuale campionato quando le Lazio e Inter pareggiarono a Milano 0-0.

LE SFIDE ZACCHERONI - INTER

Quattordici i precedenti ufficiali fra Zaccheroni e la formazione nerazzurra: in bilancio 2 soli successi del tecnico romagnolo contro i 6 interisti; 6 anche i pareggi.

in dettaglio:

1995/96 serie A Udinese-Inter 1-21-2
1996/97 serie A Udinese-Inter 0-11-1
1997/98 serie A Udinese-Inter 1-00-2
1998/99 serie A Milan-Inter 2-22-2
99/2000 serie A Milan-Inter 1-22-1
99/2000 c. Italia Milan-Inter 2-31-1
2000/01 serie A Milan-Inter 2-2---
2001/02 serie A Lazio-Inter ---0-0

LE SFIDE CUPER - LAZIO

Hector Cuper ritrova in gare ufficiali la Lazio, che ha già affrontato nella finale di coppa delle Coppe 1998/99, quando guidava il Real Mallorca, e nel corso della Champions League 99/00, sulla panchina del Valencia. Inoltre va considerato lo 0-0 della gara d’andata dell’attuale campionato. Nei quattro precedenti si registra un bilancio di un successo per Cuper (Valencia-Lazio 5-2), un pareggio e due vittorie della formazione biancoceleste (Lazio-Real Mallorca 2-1 e Lazio-Valencia 1-0).

Pancaro, la bestia nera dell’Inter

Giuseppe Pancaro ritrova l’Inter, suo bersaglio preferito in gare ufficiali. Sono 3, su 14 totali da lui realizzate, le reti firmate dal difensore laziale alla formazione nerazzurra, e tutte siglate nei minuti finali: al 84’ di Cagliari-Inter nella coppa Italia 1996/97, nel 1999/00 in Inter-Lazio di campionato (90’) e anche nel ritorno all’Olimpico (88’).

Speranze ridotte al lumicino per la qualificazione della Lazio alla Champions League

Le partite che coinvolgono la conquista del quarto ed ultimo posto utile per la Champions League sono 4: Milan-Lecce, Brescia-Bologna (che si interseca con la lotta-salvezza), Chievo-Atalanta e Lazio-Inter (che coinvolge anche la lotta-scudetto). Sono 81 i possibili risultati che possono scaturire dall'intreccio di queste 4 gare: in 22 casi va direttamente in Champions League il Milan (27,1%), altrettanto in 22 casi si qualifica il Bologna (27,1%). Alta la probabilità di spareggio tra Milan e Bologna, in 19 casi (23,5%). 12 casi promuovono il Chievo (14,8%), 2 addirittura la Lazio (2,5%: se vince, perdono sia Milan che Bologna, perde o pareggia il Chievo). In 2 casi lo spareggio potrebbe essere tra Milan e Lazio (2,5%, se il Milan pareggia, la Lazio vince, il Bologna perde, il Chievo perde o pareggia), in altri 2 casi lo spareggio potrebbe essere tra Bologna e Lazio (2,5%, se il Bologna pareggia, la Lazio vince, il Milan perde, il Chievo perde o pareggia). E' possibile una parità a tre tra Milan, Bologna e Lazio a quota 53 (se le prime due pareggiano e la Lazio vince, il Chievo perde o pareggia) o anche tra Milan, Bologna e Chievo a quota 52 (se le prime due perdono, il Chievo pareggia e la Lazio non vince): in entrambi i casi lo spareggio sarebbe Milan-Bologna perché nel primo caso l'eventuale classifica avulsa sarebbe Bologna 8, Milan 5, Lazio 2, nel secondo caso sarebbe Bologna 7, Milan 5, Chievo 4. Le speranze della Lazio sono pertanto ridotte al lumicino: la formazione biancoceleste potrebbe qualificarsi per la prossima coppa Uefa, ma potrebbe anche ritrovarsi in Intertoto, torneo a cui risulta iscritta e che inizierebbe a partire dal terzo turno (20 e 27 luglio).

I numeri-no della Lazio 2001/02

La Lazio chiude oggi un campionato tra i più deludenti della sua recente storia. Anche i numeri lo confermano: se oggi non vince, per ritrovare la Lazio chiudere una stagione interna con meno di 10 vittorie (ora sono 9) biosgna risalire al torneo 1992/93, sempre se oggi non vince, i 13 successi totali sarebbero il minimo delle ultime 10 stagioni (eguagliando le 13 del 1992/93); con un pareggio, gli eventuali 7 match nulli interni sarebbero record nelle ultime 10 stagioni (si deve risalire ai 9 del 1991/92 per fare peggio) e gli eventuali 12 totali eguaglierebbero le performance del 1991/92 e 1992/93, quindi anche in questo caso degli ultimi 10 anni. Le 46 reti realizzate sono il minimo storico dell’era-Cragnotti: per trovare un attacco laziale più anemico si deve risalire al torneo 1991/92, chiuso con 43 reti realizzate.

Inter campione per il 55,6% dei possibili risultati scaturenti dall’ultimo turno

In 15 dei 27 possibili casi che scaturiscono dalle possibili combinazioni di risultato tra le partite Lazio-Inter, Udinese-Juventus e Torino-Roma, l'Inter vincerà per la quattordicesima volta lo scudetto: la percentuale è del 55,6% dei casi. Ciò avviene se vince, se pareggia (e non vincono né Juventus né Roma), ma anche se perde (perde anche la Juventus e la Roma non vince). La Juventus ha 6 possibilità su 27 di vincere il titolo (22,2% dei casi): festeggia se passa ad Udine e l'Inter non vince all'Olimpico, prescidendo dall'esito di Torino-Roma. Anche la Roma ha una flebile speranza: vince il tricolore in 2 casi su 27 (7,4%): ovvero se vince a Torino, perde l'Inter e non vince la Juventus ad Udine. In 4 casi si va allo spareggio (sarebbe il secondo nella storia della serie A italiana dopo Bologna-Inter 2-0 del 1963/64), che potrebbe essere in 2 casi Inter-Juventus (7,4% dei casi, se l'Inter perde, la Juventus pareggia e la Roma perde o pareggia a Torino), in altri 2 casi Inter-Roma (7,4% dei casi, se l'Inter pareggia, la Roma vince a Torino e la Juventus perde o pareggia ad Udine). Lo spareggio Inter-Roma potrebbe riproporsi anche per l'assegnazione del secondo posto, in caso di Juve campione d' Italia, per decidere chi accederebbe da subito alla Champions League e chi invece dovrebbe disputare in agosto il turno preliminare

L’Inter ha già vinto uno scudetto battendo la Lazio nel match decisivo

La Lazio, da avversaria, potrebbe assegnare per la settima volta lo scudetto: i 6 precedenti si riferiscono alle stagioni 1933/34 (Lazio-Juventus 0-2), 1947/48 (Torino-Lazio 4-3), 1950/51 (Milan-Lazio 1-2), 1965/66 (Inter-Lazio 4-1), 1966/67 (Juventus-Lazio 2-1) ed infine 1989/90 (Napoli-Lazio 1-0). In un occasione, dunque, l’Inter ha già vinto lo scudetto proprio battendo nel match decisivo i biancocelesti, sebbene a San Siro: era il 15 maggio 1966, penultima giornata: i nerazzurri si imposero grazie alle reti di Suarez, Mazzola, autogol di Governato, Domenghini dopo provvisorio pareggio di Renna. Grazie a quel successo l’Inter si portò a 4 lunghezze di vantaggio sul Bologna, con 90’ ancora da disputare.

L’unico scudetto assegnato il 5 maggio lo ha vinto l’Inter e allo stadio Olimpico

L’unico scudetto del calcio italiano assegnato finora in data 5 maggio risale alla stagione 1962/63 e lo ha vinto proprio l’Inter che, ironia della sorte, giocava anche quel giorno allo stadio Olimpico. Alla terz’ultima giornata i nerazzurri persero 3-0 all’Olimpico dalla Roma (doppietta di Manfredini, di cui uno su rigore e singolo di Menichelli), ma contemporaneamente la Juventus, anche allora avversaria più temibile dei nerazzurri, non andò oltre il pareggio per 0-0 a Mantova e rimase a 5 lunghezze di distacco, quindi impossibile da raggiungere. E’ proprio da quel 5 maggio 1963, che l’Inter non festeggia la conquista aritmetica del proprio scudetto lontano da San Siro: gli ultimi 5 vinti (1964/65, 1965/66, 1970/71, 1979/80 ed 1988/89) sono stati conquistati aritmeticamente a San Siro.

Undicesimo scudetto assegnato allo stadio Olimpico? Sarebbe il terzo consecutivo

Lo stadio di Roma potrebbe assegnare oggi l’undicesimo scudetto nell’era del girone unico, terzo consecutivo: i dieci precedenti sono riferiti ai tornei 1933/34 quando la Juventus fece festa battendo la Lazio per 2-0, nel 1938/39, il Bologna vinse 1-0 in casa della Roma e si cucì il tricolore, 1941/42 con vittoria giallorossa sul Modena e primo scudetto romanista, nel 1962/63 quando all’Inter fu perfino sufficiente perdere 3-0 dalla Roma, nel 1963/64 quando per l’unica volta fu necessario uno spareggio, giocato proprio a Roma e vinto dal Bologna sull’Inter per 2-0, nel 1972/73 quando la Juventus vinse 2-1 in casa della Roma e operò in fotofinish il sorpasso sul Milan, battuto a Verona per 5-3, nel 1973/74 quando la Lazio diventò per la prima volta campione d’Italia battendo il Foggia per 1-0, nel 1977/78 quando alla Juventus fu sufficiente pareggiare 1-1 in casa della Roma, nel 1999/00 quando la Lazio si impose 3-0 alla Reggina e operò il sorpasso in fotofinish sulla Juventus, battuta 1-0 a Perugia e lo scorso anno: Roma-Parma 3-1.

Cuper, scudetto al primo tentativo. In Italia non accadeva ad un tecnico straniero dal 1958

Primo scudetto nella carriera tecnica di Hector Cuper, se vince: sarebbe il terzo allenatore straniero a vincere il titolo sulla panchina nerazzurra: in precedenza ci sono riusciti l’ungherese Veisz (1929/30) ed il mitico Helenio Herrera (1962/63, 1964/65 e 1965/66). Cuper sarebbe il quinto allenatore straniero che, al primo anno in Italia, centrerebbe subito lo scudetto: Veisz (Inter 1929/30), Carver (Juventus 1949/50), Sarosi (Juventus 1951/52), Brocic (Juventus 1957/58). Sono dunque 44 anni che un tecnico straniero, in Italia, non vinceva al suo primo anno nel nostro paese, lo scudetto.

Inter a caccia della vittoria n. 1100 in serie A su girone unico

L’eventuale vittoria in casa della Lazio potrebbe essere storica anche per le statistiche: l’Inter infatti potrebbe centrare oggi il successo n. 1100 della sua storia in serie A su girone unico. La prima risale al 6 ottobre 1929, 2-1 a Livorno.

Incubo Lazio per Toldo

Francesco Toldo ritrova la Lazio, squadra che sommando tutti i gol subiti con formazioni di club dal portiere nerazzurro (445), è quella che gliene ha segnati di più. Sono 30 le reti biancocelesti al portiere interista

Inter in gol da 12 turni consecutivi

L’Inter va in gol da 12 turni consecutivi in campionato: l’ultimo stop risale al 2 febbraio scorso, Inter-Torino 0-0. Da allora i nerazzurri in 1080’ di campionato hanno realizzato 24 reti.

Inter senza rigori a favore da 17 turni

E’ dalla gara di Piacenza, vinta 3-2 dai nerazzurri (23 dicembre 2001), che l’Inter non beneficia in campionato di un calcio di rigore: l’ultimo venne realizzato da Vieri: sono 17 giornate senza rigori per i nerazzurri.

L’Inter per la quarta volta nella sua storia chiude il campionato avendo perso di più in casa

Per la quarta volta nella storia dell’Inter in serie A su girone unico, la formazione nerazzurra chiuderà una sua stagione perdendo più partite in casa di quante non ne abbia perdute fuori. Al momento sono 3 le sconfitte interne, soltanto 1 quella esterna. Una situazione simile si era già verificata nelle stagioni 1955/56 (6 sconfitte interne, 5 esterne), 1982/83 (3 in casa, 1 fuori) e nel 1996/97 (3 interne e 2 esterne). In nessuna di queste tre stagioni, però, è mai arrivato lo scudetto: nei tre tornei in questione l’Inter si è sempre piazzata terza

Vieri a tre passi dal record

Christian Vieri ha segnato ventuno reti in questo campionato. L’attaccante nerazzurro, dopo aver battuto il proprio record stagionale di marcature in un campionato italiano, va ora all’attacco del proprio record assoluto, stabilito nel 1997/98 quando militava nella Liga spagnola e realizzò 24 reti con la casacca dell’Atletico Madrid.

vittorie(24) pareggi(29) sconfitte(30)

in campo

Peruzzi 1 Toldo
Favalli 4 Zanetti
Couto 2 Cordoba
Nesta 23 Materazzi
Stam 24 Gresko
Stankovic 7 Conceiçao
Simeone 14 Di Biagio
Giannichedda 6 Zanetti
Poborsky 20 Recoba
Fiore 9 Ronaldo
Inzaghi 32 Vieri

panchina

Marchegiani 12 Fontana
Colonnese 17 Serena
Negro 16 Sorondo
Pancaro 18 Dalmat
Cesar 33 Emre
Baggio 10 Seedorf
Evacuo 3 Kallon