BE'ER SHEVA - Stefano Pioli disegna la sua prima Inter 'europea' con un 4-2-3-1 che vede Icardi punta centrale supportato sugli esterni da Candreva ed Eder, con Banega libero di svariare tra le linee e Brozovic e Felipe Melo in mediana. D'Ambrosio e Nagatomo, con Miranda e Murillo, compongono la linea difensiva davanti ad Handanovic.

Nerazzurri subito molto aggressivi in pressing, ma il primo brivido al 3' è per Handanovic: il cross di Buzaglo dal fondo viene deviato in scivolata da Nagatomo, il pallone prende una strana traiettoria che colpisce la parte superiore della traversa. Due minuti dopo prima occasione anche per l'Inter, con una punizione di Banega che attraversa tutta l'area senza che Miranda o D'Ambrosio riescano a deviare in rete. Al 12' il vantaggio dei nerazzurri porta la firma di Mauro Icardi, letale nel tagliare sul primo palo con i tempi giusti e girare in rete con il destro un cross teso di Eder. Inter in controllo e alla metà della prima frazione arriva il raddoppio. Azione tutta manovrata dalla sinistra dei nerazzurri, serie di triangoli di prima tra Eder, Candreva e Banega, palla allargata sulla destra per Brozovic che controlla, rientra sul sinistro e dal limite lascia partire un mancino che tocca il palo alla destra di Goresh e si infila in rete.

Nel secondo tempo l'Hapoel attacca a testa bassa nel tentativo di riacciuffare il match. Dopo 4' un'altra bella combinazione a centrocampo viene fermata proprio al momento dell'ultimo passaggio di Eder che cercava Icardi, un minuto dopo è Brozovic a trovare l'attaccante argentino in profondità ma la girata col destro del capitano di stampa sulla traversa. Al 58' il nuovo entrato tra le fila dei padroni di casa Radi trova la testa di Lucio Maranhao che dal cuore dell'area nerazzurra trova il tempo giusto per il colpo di testa dell'1-2.

La rete galvanizza l'Hapoel che va vicinissima al pari al 66' con una deviazione di Buzaglo su cross dalla sinistra di Nwakaeme che sfiora il palo alla sinistra di Handanovic. La partita cambia al 69' quando Handanovic in uscita colpisce Buzaglo: per Estrada è rigore e rosso per il portiere interista. Banega lascia il posto a Carrizo, che riesce solo ad intuire la direzione del tiro di Nwakaeme. L'Inter prova a riprendere campo e si fa rivedere dalle parti di Goresh con un gran destro di Candreva, respinto. Nel finale torna a farsi sotto l'Hapoel Be'er Sheva, Carrizo respinge gli ultimi assalti ma non può nulla sul contropiede in pieno recupero con cui Sahar finalizza un assist di tacco di Ghadir. Si chiudono così la partita e l'avventura in Europa League dei nerazzurri.

HAPOEL BE'ER SHEVA-INTER 3-2
Marcatori: Icardi (12'), Brozovic (25'), Lucio Maranhao (58'), Nwakaeme (R 70'), Sahar (92')

HAPOEL BE'ER SHEVA: 1 Goresh; 2 Bitton, 20 Taha (35' Radi 7), 4 Miguel Vitor, 5 Tzedek, 69 Korhut; 11 Buzaglo, 12 Hoban (80' Ghadir 8), 30 Ogu, 9 Nwakaeme; 22 Lucio Maranhao (75' Sahar 14).
A disposizione: 55 Haimov, 3 Turjman, 17 Ohayon, 21 Shabtal.
Allenatore: Barak Bakhar

INTER: 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio, 25 Miranda, 24 Murillo, 55 Nagatomo; 77 Brozovic, 5 Melo (62' Gnoukouri 27); 87 Candreva, 19 Banega (69' Carrizo 30), 23 Eder (60' Perisic 44); 9 Icardi.
A disposizione: 11 Biabiany, 13 Ranocchia, 15 Ansaldi, 99 Pinamonti.
Allenatore: Stefano Pioli

Ammoniti: Korhut (19'), Lucio Maranhao (42'), Handanovic (44'), Bitton (54'), Nwakaeme (64'), Nagatomo (86')
Espulsi: Handanovic (69')

Recupero: 1' - 3'

Arbitro: Estrada
Assistenti: Martinez, Sobrino
IV uomo: Rodriguez
Addizionali: Hernandez, De Burgos

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