Copa America: rigori decisivi, Argentina in semifinale

L'Argentina vola in semifinale della Copa America: l'Albiceleste è riuscita a sconfiggere l'Ecuador ai tiri di rigore dopo una partita complicata e molto combattuta, con il risultato in bilico fino all'ultimo.

Ci sono voluti 90' e nove rigori per stabilire la squadra vincitrice del quarto di finale: l'Argentina si è portata in vantaggio nel corso del primo tempo, con il gol di testa di Lisandro Martinez al 35', poi ha difeso il vantaggio fino al 90+2', minuto in cui Kevin Rodriguez è riuscito a pareggiare con un colpo di testa praticamente a tempo scaduto, dopo che l'Ecuador aveva anche fallito un calcio di rigore con Enner Valencia.

In Copa America non sono previsti tempi supplementari fino alla finale: si va così ai tiri di rigore, che iniziano con l'errore di Leo Messi. La sfida viene però decisa da Emiliano Martinez, portiere specialista dei penalty: l'estremo difensore argentino para i tiri di Mena e Minda, riportando subito avanti l'Albiceleste. Non sbaglia più nessuno: per l'Argentina segnano Alvarez, Mac Allister e Montiel, mentre Yeboah e Caicedo realizzano per l'Ecuador. Il rigore decisivo viene calciato da Otamendi: il difensore segna e porta l'Argentina in semifinale.

Il match, giocato all'NRG Stadium di Houston, è iniziato con Lautaro Martinez in campo dal 1': seconda partita consecutiva da titolare per il Toro, autore di 4 gol nelle tre partite della fase a gironi e in testa alla classifica cannonieri del torneo. Il capitano nerazzurro è rimasto in campo per 65', prima di essere sostituito sul punteggio di 1-0 da Julian Alvarez. Valentin Carboni non è stato impiegato dal CT Scaloni.

Ora l'Argentina aspetta di conoscere il suo prossimo avversario: i Campioni del Mondo scenderanno di nuovo in campo per la semifinale il 9 luglio a East Rutherford contro la vincente tra Canada e Venezuela.