Primavera, Inter - Sampdoria 2 - 1: vittoria all'ultimo respiro per i nerazzurri
Settore Giovanile
— 17 mag 2023Successo importantissimo per l'Under 19 che continua a sperare nella qualificazione ai playoff
MILANO - Vittoria fondamentale per l'Inter Primavera, che al KONAMI Youth Development Centre sconfigge la Sampdoria per 2-1 grazie al gol decisivo di Di Maggio, arrivato al 90'. Un successo che permette ai nerazzurri di rimanere in corsa per un posto nei playoff a due giornate dalla fine della stagione regolare.
Match molto bloccato nella sua fase iniziale, con le due squadre che mantengono ritmi non elevatissimi. La prima occasione arriva al 7' con Owusu, servito da una sponda di Sarr in profondità: il sinistro dell'attaccante nerazzurro è ben indirizzato verso il secondo palo, ma Tantalocchi si distende bene e respinge il pallone. Se l'Inter prova ad attaccare per vie centrali, la Sampdoria cerca di impensierire la retroguardia nerazzurra sugli esterni, ma i cross dei blucerchiati sono perlopiù imprecisi. Al 17' però la squadra di Tufano trova il gol del vantaggio: su un calcio d'angolo da sinistra Lotjonen rimette in mezzo il pallone di testa e Ivanovic anticipa tutta la difesa nerazzurra all'interno dell'area piccola, bruciando Botis. L'Inter però trova immediatamente la rete del pareggio: i nerazzurri ripartono dal cerchio di metà campo con un lancio lungo, Sarr riesce a liberarsi in mezzo all'area e batte Tantalocchi: dura così poco più di un minuto il vantaggio doriano. Dopo un primo quarto d'ora senza emozioni i due gol stappano la partita: al 23' su una punizione da sinistra Ivanovic cerca la doppietta con una rovesciata spettacolare ma poco efficace, con il pallone che termina lontanissimo dalla porta interista. Passano due minuti e i nerazzurri hanno l'occasione per andare in vantaggio: Owusu serve in profondità Curatolo che si libera con un gran movimento della marcatura dei centrali blucerchiati, ma il suo tiro incrociato è facile preda di Tantalocchi. Al 28' si fa vedere ancora la Sampdoria con Malagrida, che entra in area e fa partire un tiro potente che scheggia l'incrocio dei pali. Sette minuti più tardi tocca ancora a Curatolo, che si rende protagonista di un'azione personale che termina con un tiro da posizione defilata neutralizzato con i piedi da Tantalocchi. Nel finale di tempo l'Inter alza la pressione e si stabilisce nella metà campo blucerchiata: i nerazzurri spingono senza però riuscire a costruire ordinatamente, chiudendo così la prima frazione sul punteggio di 1-1.
La ripresa inizia con un'Inter molto aggressiva, ma la prima occasione è per la Samp, con Di Mario che si libera sulla sinistra e va alla conclusione, sulla quale Botis interviene con sicurezza. Al 51' ci prova Stankovic con un tiro da lontano: la conclusione del centrocampista nerazzurro termina a lato ma non di molto. Sette minuti più tardi è ancora il numero 4 ad andare vicino al gol con una punizione ben calciata e deviata da Tantalocchi in corner. Il gioco è molto spezzettato e i ritmi non sono elevati: le due squadre duellano in mezzo al campo e faticano a costruire azioni degne di nota. Al 67' improvvisamente i blucerchiati vanno vicini al raddoppio: Ivanovic approfitta di un errore della difesa interista e si presenta a tu per tu con Botis, ma il suo diagonale si spegne sul fondo. Passano tre minuti e sugli sviluppi di un contropiede blucerchiato Malagrida prova il gran tiro dal limite dell'area: la sua conclusione però non inquadra la porta. Il neo entrato Zefi prova a creare qualcosa con la sua imprevedibilità sulla sinistra, ma è costretto a fermarsi per un infortunio che porta Chivu a stravolgere l'assetto della squadra, alla ricerca di un gol che sarebbe molto importante nella corsa ai playoff. All'84' è sempre Stankovic a sfiorare la rete, con un tiro velenoso dal limite dell'area arrivato dopo un corner battuto corto. Sul ribaltamento di fronte Migliardi fa da torre per Ivanovic che prova una girata al volo al centro dell'area: conclusione centrale bloccata da Botis. Nel finale Di Maggio è abilissimo a rientrare sul destro per il tiro dal limite, ma il pallone finisce lontano dalla porta: stessa sorte per la successiva conclusione di Berenbruch. Sono solo le prove generali: al 90' infatti Di Maggio trova il gol decisivo con un movimento da grande attaccante. Il numero 16 riceve palla da Grygar al limite dell'area, si gira e conclude verso il palo lontano, dove Tantalocchi non può fare nulla. Nei 6 minuti di recupero la Sampdoria si riversa in avanti alla ricerca del pareggio, ma l'Inter regge e porta a casa una vittoria fondamentale nella corsa ai playoff.
Grazie a questa vittoria i nerazzurri si trovano a 3 punti dalla sesta posizione in classifica, l'ultima valida per qualificarsi alla fase finale del campionato: i ragazzi di Chivu torneranno in campo domenica 21 maggio alle ore 11:00 per affrontare il Cesena.
IL TABELLINO
INTER-SAMPDORIA 2-1
Reti: 17' Ivanovic (S), 19' Sarr (I), 90' Di Maggio (I).
INTER (4-3-3): 1 Botis; 27 Dervishi (16 Di Maggio 75'), 15 Kassama, 13 Stabile, 38 Pozzi (33 Pelamatti 75'); 45 Akinsanmiro, 4 Stankovic, 14 Kamate (34 Berenbruch 86'); 18 Sarr (35 Zefi 63' (8 Grygar 75')) , 22 Curatolo, 30 Owusu. A disposizione: 12 Bonardi, 41 Tommasi, 5 Matjaz, 24 Andersen, 25 Biral, 26 Nezirevic, 28 Stante. Allenatore: Cristian Chivu.
SAMPDORIA (3-5-2): 1 Tantalocchi; 41 Lotjonen (39 Tozaj 90'+1), 34 Aquino, 3 Migliardi; 14 Porcu, 40 Uberti (30 Leonardi 80'), 8 Paoletti (4 Conti 90'+1), 5 Cecchini Muller, 43 Di Mario (16 Miettinen 68'); 10 Malagrida (7 Pozzato 80'), 29 Ivanovic. A disposizione: 32 Gentile, 33 Scardigno, 21 Ntanda, 23 Straccio, 37 Conte, 38 Savio, 42 Peretti. Allenatore: Felice Tufano.
Ammoniti: Tufano (S) dalla panchina, Dervishi (I), Paoletti (S), Malagrida (S), Stabile (I).
Recupero: 1', 6'.
Arbitro: Valerio Vogliacco (sez. Bari). Assistenti: Peloso - Cardona.