Leverkusen, la notte delle prime capriole di Oba Oba Martins
Squadra
— 9 dic 2024Sono tre i precedenti tra i nerazzurri e la squadra tedesca: l'Inter ha vinto tutte e tre le gare giocate contro il Bayer
Bayer Leverkusen-Inter non è una sfida inedita: i nerazzurri e i tedeschi si sono affrontati in tre occasioni nel corso della loro storia. I tre precedenti si sono conclusi tutti con vittorie nerazzurre: due risalgono alla Champions League 2002/03, mentre il più recente è datato estate 2020, nella fase finale di Europa League giocata a Dusseldorf.
LA DOPPIETTA DI DI BIAGIO
Nel 2002/03 la Champions League si gioca per l'ultima volta seguendo un formato molto particolare, introdotto nell'edizione 1999/2000. Dopo una prima fase a gironi le due qualificate di ogni gruppo si ritrovano in una seconda fase a gironi, che qualifica le prime due classificate per ogni raggruppamento ai quarti di finale. L'Inter viene sorteggiata insieme a Barcellona, Newcastle e Bayer Leverkusen: dopo una netta vittoria in Inghilterra per 4-1 i nerazzurri affrontano i tedeschi a San Siro. L'Inter si porta sul 2-0 già nel corso del primo tempo, grazie a una doppietta di Luigi Di Biagio, che prima segna di testa su angolo di Recoba e poi scarica un destro potente dal centro dell'area su un altro suggerimento del Chino. I nerazzurri comandano e controllano il gioco, nonostante il gol di Zivkovic al 63' riavvicini il Leverkusen: a 10' dalla fine però l'Inter si riporta avanti di due reti grazie all'autogol del portiere Butt, arrivato su un cross in mezzo di Nicola Beati, allora capitano della Primavera nerazzurra. Nel finale il brasiliano França accorcia ulteriormente, ma il risultato rimane 3-2 per l'Inter, che conquista una vittoria fondamentale nell'economia del girone.
Inter - Bayer Leverkusen 3-2, 10 dicembre 2002
Reti: 14’ e 27’ Di Biagio, 63’ Zivkovic, 80’ Butt (aut), 90+2’ França
INTER (4-4-2): Toldo; J. Zanetti, Cordoba, Gamarra, Pasquale; Almeyda, Emre, Di Biagio (71’ Beati), Recoba; Crespo (90’ Kallon), Vieri (72’ Conceicao). A disposizione: Fontana, Guly, Franchini, Napolitano. Allenatore: Cuper
BAYER LEVERKUSEN (3-4-1-2): Butt; Kleine, Ramelow, Juan; Zivkovic, Schneider, Balitsch (78’ Bierofka), Placente; Basturk (83’ Simak); Neuville, Berbatov (74’ França). A disposizione: Juric, Ojigwe, Babic, Brdaric. Allenatore: Toppmoeller
IL PRIMO GOL DI MARTINS
La sfida di ritorno tra Leverkusen e Inter chiude definitivamente la seconda fase a gironi: i nerazzurri arrivano alla gara dopo aver collezionato solamente un punto nella doppia sfida con il Barcellona e un pareggio a San Siro con il Newcastle. L'Inter ha bisogno di tornare alla vittoria per avere la certezza di qualificarsi ai quarti di finale della Champions League: è la serata in cui i tifosi nerazzurri vengono abbagliati dalla stella di Obafemi Martins. Il nigeriano all'epoca ha solo 18 anni, ma gioca la sua terza partita da titolare con l'Inter, la prima in Champions League: si presenta sfiorando il gol in tre occasioni, prima tirando a lato e poi per le respinte di Butt. Al 36' Oba-Oba non sbaglia: Conceiçao recupera palla e serve Martins, che fulmina Butt sul primo palo portando in vantaggio l'Inter.
Si tratta del suo primo gol con l'Inter, festeggiato con una serie di capriole indimenticabili che diventeranno il suo marchio di fabbrica. Martins diventa anche il più giovane marcatore interista nella storia delle coppe europee, battendo il precedente primato di Mario Corso (19 anni e 19 giorni). Al 44' il nigeriano si procura anche un rigore, che viene però sbagliato da Domenico Morfeo. Nella ripresa l'Inter controlla e sigla il 2-0 nel finale, con Emre che dal centro dell'area segna la rete che certifica la qualificazione dell'Inter ai quarti.
Bayer Leverkusen - Inter 0-2, 19 marzo 2003
Reti: 36’ Martins, 90’ Emre
BAYER LEVERKUSEN (4-3-3): Butt; Ojigwe, Kaluzny, Kleine, Placente; Ramelow, Simak (62' Cris), Basturk (46' Schneider), Brdaric (46' Neuville); França, Bierofka. A disposizione: Starke, Balitsch, Babic, Zivkovic. Allenatore: Hoerster
INTER (4-4-2): Toldo; J. Zanetti, Cordoba, Cannavaro, Coco; Conceiçao (83’ Guly), Di Biagio, Okan (19’ C. Zanetti), Emre; Morfeo (75’ Pasquale), Martins. A disposizione: Fontana, Gamarra, Vivas, Altobelli. Allenatore: Cuper
L'EUROPA LEAGUE DEL 2020
Nell'estate del 2020 l'Inter si ritrova a giocare nella fase finale dell'Europa League, riorganizzata dopo lo stop per la pandemia. I turni a eliminazione diretta si giocano tutti in gara unica sul campo neutro di Dusseldorf, in Germania: agli ottavi l'Inter ha eliminato il Getafe, mentre il Leverkusen si è qualificato battendo i Rangers. L'Inter gioca una grande partita e si porta in vantaggio al 15' con un gol di Nicolò Barella, a segno con un bel tiro d'esterno dal limite dell'area. Sei minuti più tardi arriva il raddoppio con Lukaku, che resiste alla trattenuta di Tah e batte Hradecky. Al 24' il Leverkusen accorcia con il gol di Havertz: la partita rimane vivace e divertente, con l'Inter che ha diverse occasioni per andare di nuovo a segno, ma il risultato non cambia più.
Inter-Bayer Leverkusen 2-1, 10 agosto 2020
Reti: 15' Barella (I), 21' Lukaku (I), 24' Havertz (BL)
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 2 Godin, 6 de Vrij, 95 Bastoni (37 Skriniar 84'); 33 D'Ambrosio (11 Moses 59'), 23 Barella, 77 Brozovic, 5 Gagliardini (24 Eriksen 59'), 15 Young; 9 Lukaku, 10 Lautaro (7 Sanchez 64'). A disposizione: 27 Padelli, 12 Sensi, 13 Ranocchia, 20 Valero, 30 Esposito, 32 Agoumé, 34 Biraghi, 87 Candreva. Allenatore: Antonio Conte.
BAYER LEVERKUSEN (4-2-3-1): 1 Hradecky; 8 L. Bender (38 Bellarabi 86'), 4 Tah, 12 Tapsoba, 22 Sinkgraven (18 Wendell 68'); 25 Palacios (9 Bailey 59'), 15 Baumgartlinger (11 Amiri 68'); 29 Havertz, 10 Demirbay, 19 Diaby; 31 Volland (13 Alario 86'). A disposizione: 28 Özcan, 36 Lomb, 6 Dragovic, 23 Weiser, 27 Wirtz. Allenatore: Peter Bosz.