Passioni, idoli e gol: 10 curiosità su Piotr Zieliński
Squadra
— 7 lug 2024Conosciamo meglio il nuovo centrocampista nerazzurro
Piotr Sebastian Zieliński è nato a Ząbkowice Śląskie, in Polonia, il 20 maggio 1994. La sua carriera da calciatore professionista è da sempre legata all'Italia: arrivato nel settore giovanile dell'Udinese nel 2011, esordisce in prima squadra nella stagione 2012/13. Dopo due anni con la squadra friulana si trasferisce all'Empoli, prima di passare al Napoli nel 2016.
Gioca per otto anni nella squadra partenopea, diventando un perno della squadra che vince lo Scudetto nel 2022/23: ora inizia la sua avventura nerazzurra.
Conosciamo meglio Piotr Zieliński attraverso 10 curiosità:
LA PASSIONE PER IL TENNIS
Da sempre Zieliński ha sognato di diventare un calciatore professionista: fin da piccolo ha sempre giocato con il pallone, ma se non fosse stato un calciatore avrebbe voluto diventare un tennista professionista.
L'IDOLO DA BAMBINO
Centrocampista di classe e grande tecnica, Piotr ha lavorato tantissimo per arrivare a giocare ad alto livello, guardando tanti campioni e cercando di imparare da loro. Uno in particolare era il suo idolo quando era bambino: si tratta di Tomáš Rosický, elegante centrocampista ceco, che in carriera tra il 1998 e il 2018 ha giocato con Sparta Praga, Borussia Dortmund e Arsenal, disputando anche quattro Europei e un Mondiale con la Repubblica Ceca (105 presenze e 23 gol per lui in Nazionale).
LA LEGGENDA NERAZZURRA
Tra i tantissimi campioni che hanno vestito la maglia dell'Inter ce ne sono due che Zieliński ammira particolarmente: si tratta del Fenomeno Ronaldo e di Javier Zanetti. Le prime due stagioni in Italia di Piotr corrispondono alle ultime due della carriera dello storico capitano dell'Inter: curiosamente però i due non si sono mai affrontati in campo. Nelle cinque partite giocate in cui i nerazzurri hanno affrontato l'Udinese tra il 2012 e il 2014 Zieliński non è mai sceso in campo.
L'IMPORTANZA DELLA FAMIGLIA
Quando non è impegnato per il calcio Zieliński ama trascorrere il suo tempo in famiglia, con sua moglie e suo figlio. Piotr è anche un grande amante degli animali e ha un cane labrador di nome Mia.
LA MUSICA POP
Tra i tanti generi musicali che ascolta, Zieliński preferisce soprattutto la musica pop.
IL PRIMO POLACCO
Nei suoi 116 anni di storia l'Inter non aveva mai avuto un giocatore proveniente dalla Polonia: Zieliński sarà il primo giocatore polacco a vestire la maglia nerazzurra: un grande motivo d'orgoglio per Piotr.
PILASTRO DELLA NAZIONALE
Zieliński è uno dei giocatori più rappresentativi della Polonia: Piotr ha esordito in Nazionale nel 2013 e in undici anni ha collezionato 93 presenze, segnando 12 gol e disputando tre Europei e due Mondiali. In sei occasioni ha portato anche la fascia di capitano della Polonia, un traguardo molto significativo per Zieliński.
DESTRO O SINISTRO?
Una delle caratteristiche principali di Zieliński in campo è quella di essere ambidestro: una capacità che ha richiesto molto lavoro e allenamento. Fin da bambino Piotr ha trascorso moltissimo tempo per imparare a tirare in modo efficace con entrambi i piedi, allenandosi a casa con suo papà.
IL GOL PIÙ BELLO
Centrocampista completo in entrambe le fasi, specialista dei calci piazzati e abilissimo nel tiro dalla distanza, Zieliński ha segnato 42 gol in Serie A, alcuni dei quali di una bellezza straordinaria. Non è facile scegliere, ma secondo Piotr la sua rete più bella risale a un Napoli-Atalanta della stagione 2017/18: dopo il vantaggio dei bergamaschi Zieliński pareggiò con un'azione straordinaria. Stop di petto al limite dell'area e gran destro da lontano: pallone imprendibile, terminato all'incrocio dei pali. Dopo quel gol il Napoli rimontò, vincendo la partita per 3-1.
L'ITALIA DI PIOTR
Fin dall'inizio della sua carriera da professionista Zieliński ha sempre giocato in Serie A: dodici stagioni da protagonista tra Udinese, Empoli e Napoli, prima di arrivare all'Inter. Piotr ha un rapporto speciale con l'Italia e la sua cultura, della quale ama ogni cosa: il cibo, il clima e la grande disponibilità delle tante persone che ha conosciuto fin dal suo arrivo.