Lens - Inter 1 - 0: nerazzurri sconfitti dopo un ottimo secondo tempo
Squadra
— 23 lug 2022Termina con una sconfitta la terza amichevole della preseason nerazzurra
LENS - La città di Lens non è famosa per le alte temperature, ma l'atmosfera allo stadio "Bollaert-Delelis" è caldissima. Una cittadina di 36 mila anime con un impianto da 38mila posti: tutto completamente esaurito per il match tra i padroni di casa e l'Inter. C'è elettricità nell'aria: l'Inter sa di avere di fronte un avversario complicato, molto più avanti nella sua preparazione e con il sostegno di uno stadio interamente vestito di giallorosso.
La partita è fisica e molto combattuta: l'Inter attende nel primo tempo e poi assalta il Lens nella ripresa, subendo il gol decisivo di Openda nell'unica occasione del Lens della ripresa. Un risultato eccessivo, in una partita dalla quale l'Inter può comunque trarre diversi aspetti positivi.
Nel suo classico 3-5-2 iniziale, Simone Inzaghi inserisce dal primo minuto Barella, Brozovic e Calhanoglu, riproponendo per la prima volta il centrocampo più utilizzato nella scorsa stagione, con Dumfries e Lazaro sugli esterni e la coppia Dzeko-Correa in attacco. Come nel match contro il Monaco i nerazzurri all'inizio faticano a manovrare, contro un Lens aggressivo e più reattivo. L'Inter prova a mantenere il possesso del pallone nei primi minuti, ma la manovra non è fluida, le gambe sono ancora pesanti per molti giocatori alla loro prima apparizione dall'inizio in questa preseason. Eppure le prime occasioni del match portano la firma di Calhanoglu, con il turco che si vede deviare il primo tiro del match in angolo all'8'. Corner battuto dallo stesso Calhanoglu per la testa di De Vrij: il pallone però si spegne alto sopra la traversa.
La squadra di Franck Haise è ben disposta in campo e più avanti dal punto di vista fisico: il Lens vince più contrasti e arriva prima sulle seconde palle, alzando progressivamente il suo baricentro d'azione. Il fulcro del gioco dei giallorossi è il capitano Seko Fofana, vecchia conoscenza della nostra Serie A: è proprio l'ex Udinese che suona la carica per i suoi, mandando fuori di poco un tiro dal limite dell'area dopo una sponda di Ganago. Il Lens è più sciolto e oliato nella manovra e nei movimenti senza palla: al 19' l'uscita bassa di Handanovic è provvidenziale per anticipare l'inserimento di Ganago.
I nerazzurri faticano ad uscire dalla propria metà campo: c'è poco ritmo, l'Inter riesce ad affacciarsi in avanti solo con iniziative singole sugli esterni, con Lazaro e Dumfries. Iniziative soffocate dalla grande pressione dei padroni di casa, che inducono l'Inter a sbagliare: su un pallone recuperato al limite Sotoca cerca il palo lontano, ma Handanovic risponde presente allontanando la minaccia. Dopo soli 5 minuti ci prova anche Medina da posizione simile, con il pallone che però si spegne sul fondo.
Sul finale della prima frazione i nerazzurri cominciano a ingranare rendendosi pericolosi con le verticalizzazioni di Brozovic e soprattutto Calhanoglu, che lancia in area Dzeko: il tiro del bosniaco però è troppo debole e si spegne tra le braccia del portiere Samba.
Non ci sono cambi all'intervallo, c'è bisogno di mettere minuti nelle gambe. L'Inter è decisamente più vivace a inizio secondo tempo: verticalizzazioni, uno-due e grandi corse sulle fasce. All'ora di gioco Simone Inzaghi cambia 7 giocatori e stravolge la sua squadra: la partita cambia definitivamente, i nerazzurri collezionano palle gol, senza però riuscire a sbloccare il risultato.
Al 67' si vede uno sprazzo di LuLa: Lukaku si invola in campo aperto, si libera in velocità della marcatura di Danso e serve in mezzo all'area un gran pallone per Lautaro il tiro di prima intenzione dell'argentino però non trova lo specchio della porta. Passano 8 minuti e i nerazzurri confezionano una delle loro azioni migliori: Mkhitaryan serve in profondità Lazaro, che dalla sinistra fa partire una rasoiata per Lukaku in mezzo all'area: Big Rom però viene anticipato da un grande anticipo del portiere Samba, che si ripete al 79' ipnotizzando Lautaro, mandato a tu per tu con il portiere del Lens da Barella.
Negli ultimi due minuti però la partita viene ribaltata: prima l'Inter va vicina al gol decisivo in una mischia nell'area giallorossa, che termina con un tiro alto di Agoumé, poi i nerazzurri subiscono la rete di Openda: il belga anticipa tutti sul primo palo su un corner e trova una traiettoria imparabile per Cordaz.
Finisce 1-0 per i padroni di casa una partita combattuta e incerta. I nerazzurri scenderanno nuovamente in campo tra sette giorni, sabato 30 luglio alle ore 20:30 all'Orogel Stadium di Cesena per la sfida contro l'Olympique Lione.
TABELLINO
LENS-INTER 1-0
MARCATORI: 90' Openda
LENS (3-4-3) 30 Samba; 24 Gradit (61'5 Wooh), 4 Danso, 14 Medina (32 Boura); 29 Frankowski (Cabot), 26 Abdul Samed (6 Berg), 8 Fofana, 3 Machado (21 Haidara,); 20 Pereira da Costa (22 Said), 9 Ganago (46' 11 Openda), 7 Sotoca (13 Poreba). A disposizione: 40 Pandor, 50 Delbecque 35 Louveau, 36 Camara, 33 Baldé. Allenatore: Franck Haise.
INTER (3-5-2) 1 Handanovic (80' 21 Cordaz); 36 Darmian, 6 De Vrij (61' 33 D'Ambrosio), 95 Bastoni (61' 32 Dimarco); 2 Dumfries (61' 12 Bellanova), 23 Barella (80' 42 Agoumé), 77 Brozovic (61' 14 Asllani), 20 Calhanoglu (61' 22 Mkhitaryan), 15 Lazaro (80' 46 Zanotti); 9 Dzeko (61' 10 Lautaro), 11 Correa (61' 90 Lukaku). A disposizione: 24 Onana, 47 Fontanarosa, 50 Casadei. Allenatore: Simone Inzaghi.
AMMONITI: 29' Dzeko; 39' Gradit, 56' Dumfries, 56' Samba, 61' Brozovic, 86' Berg