“Ogni gol a San Siro è speciale: ho sentito un rumore bellissimo, quello dei nostri tifosi. Sono contentissimo, anche i miei compagni hanno esultato tanto insieme a me. Sono felice di aver segnato nel mio primo derby, come anche Ronaldo, il mio idolo da bambino. Speravo di iniziare così bene con l'Inter: sono felice di poter giocare con questi campioni in uno dei club più importanti d'Europa; mi godo il momento. Mi alleno per diventare più forte ogni giorno, spero di riuscire a continuare così. Sul gol che ho segnato c'era Denzel che guidava il contrattacco: la palla è andata troppo lunga, ma ho visto che ero da solo con il difensore davanti e ho pensato che fosse arrivato il momento di tirare. Per me è molto facile giocare con Lautaro perché capisce molto il gioco: è uno dei migliori attaccanti al mondo e posso imparare tanto da lui. Con due punte come noi so bene che dobbiamo attaccare in direzione della porta più velocemente possibile e questo mi piace. Ho festeggiato tantissimo il gol di Frattesi perché gli avevo mandato un messaggio questa settimana dopo la doppietta in Nazionale dicendo che doveva far gol anche con l'Inter e ci è riuscito. L'Inter è sempre rimasta nei miei pensieri da quando mi sono infortunato due anni fa: non mi ha mai lasciato, ho lavorato tantissimo per avere ancora la fiducia di questa Società.
”