Strapotere Inter, 4 - 0 all'Udinese
Squadra
— 9 dic 2023Prestazione super della squadra di Inzaghi, che torna in vetta alla classifica: a segno Calhanoglu, Dimarco, Thuram e Lautaro
"More Than Meets the Eye", più di quel che sembra. Sì, non c'è serata migliore per usare lo slogan di Transformers: il logo della saga era sulla maglia nerazzurra nella partita giusta e sì, l'Inter è più di quello che sembra. Eppure, quello che gli occhi dei tifosi a San Siro vedono è tanto, tantissimo. Un calcio bello, completo, divertente, tremendamente efficace. Coinvolgente. Un calcio da squadra forte, che sa attaccare e avere pazienza, sa trasformarsi durante il match, gestire il ritmo a giochi fatti, ma senza mai allentare la tensione: occhi sempre vispi, piedi sempre veloci. Tutte le parti che compongono questa squadra sono in azione, e come in una macchina perfetta, lavorano all'unisono: macinano chilometri sul campo, fanno viaggiare il pallone, lo imbucano con precisione. E' un'Inter bella, bellissima, che fa cantare tutta San Siro sotto una pioggia fine, in una serata fredda e umida trasformata in una serata calda per tutti i cuori che hanno riempito San Siro, oltre 71mila. Quattro a zero. Quattro gol a un'Udinese che ha potuto ben poco: due fiammate nel primo tempo per la squadra di Cioffi è il massimo concesso alla squadra ospite. Devastante, questa Inter, che torna in vetta alla classifica vincendo a San Siro - dove non scendeva in campo da quasi un mese - in maniera netta, dominando in lungo e in largo, regalando calcio spettacolo. Sono di Calhanoglu su rigore, Dimarco, Thuram e Lautaro Martinez le firme su questo successo. Tre gol arrivano nel finale di primo tempo, in 7 minuti nei quali l'Inter schianta l'Udinese. Non ci era riuscita nella prima mezz'ora, la squadra di Inzaghi, per questione di centimetri. Il palo di Lautaro, la parata di Silvestri su Dimarco, il tiro a fil di palo di Calhanoglu. Tanto calcio, come detto: Bisseck in costante proiezione offensiva, con qualità. Dimarco attaccante aggiunto, Mkhitaryan maestro del centrocampo, Lautaro e Thuram bravissimi a cercare e creare spazi. Sette minuti per tre gol: il rigore di Calhanoglu (sette su sette in stagione dal dischetto), poi il raddoppio di Dimarco, con un sinistro potente e preciso. Infinte il tocco di Thuram in area, su assist di Mkhitaryan. Tutti dentro, tutti coinvolti in uno sforzo di squadra esaltato dal pubblico di San Siro, che anche in questa serata ha accompagnato ogni singola corsa sul prato del Meazza, invocando il gol ed esultando.
La ripresa è stata un lungo esercizio di attenzione, proprietà di palleggio, mentalità: l'Inter non ha concesso praticamente nulla - se si esclude il gol annullato a Lucca per offside - ha invece condotto il ritmo di gara, inserendo anche energie fresche e preziose. Dentro a un match incredibile, Lautaro ha trovato poi il poker. Tutta da raccontare, la sfida del Toro. Prima il palo di testa in avvio di gara, poi la caparbia riconquista del pallone da cui nasce il 2-0, proprio come era successo a Napoli. Un match totale, di una generosità infinita, concluso all'84' con il suo manifesto: altro pallone strappato agli avversari a metà campo, corsa solitaria, destro dalla distanza a gonfiare la rete. Che confusione, sarà perché tifiamo!
INTER-UDINESE 4-0 | TABELLINO
Marcatori: 37' Calhanoglu (I) su rig., 42' Dimarco (I), 44' Thuram (I), 84' Lautaro (I)
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 31 Bisseck,15 Acerbi, 95 Bastoni (30 Carlos Augusto 56'); 36 Darmian, 23 Barella, 20 Calhanoglu (21 Asllani 71'), 22 Mkhitaryan (5 Sensi 79'), 32 Dimarco (7 Cuadrado 71'); 9 Thuram (8 Arnautovic 56'), 10 Lautaro. A disposizione: 12 Di Gennaro, 77 Audero, 14 Klaassen, 16 Frattesi, 42 Agoumé, 44 Stabile, 70 Sanchez. Allenatore: Simone Inzaghi.
UDINESE (3-5-2): 1 Silvestri; 18 Perez, 27 Kabasele, 13 Joao Ferreira; 2 Ebosele (31 Kristensen 62'), 24 Samardzic (4 Lovric 62'), 11 Walace, 32 Payero, 33 Zemura (19 Ehizibue 85'); 37 Pereyra (6 Zarraga 85'), 17 Lucca (26 Thauvin 75'). A disposizione: 40 Okoye, 93 Padelli, 3 Masina, 5 Guessand, 8 Quina, 12 Kamara, 15 Ake, 16 Tikvic, 21 Camara, 80 Pafundi. Allenatore: Gabriele Cioffi.
Ammonito: Joao Ferreira (U) Note: ammonito Simone Inzaghi (I), ammonito Gabriele Cioffi (U) Recupero: 2' - 4'-
Arbitro: Di Bello. Assistenti: Bottegoni, Di Monte. Quarto ufficiale: Prontera. VAR: Mazzoleni. Assistente VAR: Abbattista.
6ª GIORNATA
INTER
REAL SOCIEDAD
UEFA CHAMPIONS LEAGUE
SAN SIRO STADIUM
12 dic - 20:00