L'Inter batte il Lugano con la doppietta di Taremi
Squadra
— 17 lug 2024Due gol dell'iraniano regalano la prima vittoria di questa preseason all'Inter di Simone Inzaghi
Dopo quasi due mesi si torna in campo: il pallone rotola di nuovo, l'Inter Campione d'Italia riparte. La prima di Martinez, la prima di Taremi, una rimonta che dimostra fin da subito il carattere dei nerazzurri: sono tanti gli argomenti di questa prima amichevole, con la voglia di tornare a giocare, a lavorare e correre tutti insieme.
Correre su quei prati che i ragazzi conoscono benissimo e che calpestano di nuovo da sabato 13 luglio: la prima amichevole dell'anno si gioca contro il Lugano. L'Inter inizia con il suo classico 3-5-2, con Taremi e Correa in attacco, il debutto di Martinez, ma non solo: ci sono volti familiari, come quelli di Mkhitaryan, Carlos Augusto e Bisseck, c'è anche la freschezza dei giovani Berenbruch, Stante, Fontanarosa e Kamate, con Agoumé al centro del campo. La sfida è tutt'altro che scontata: il Lugano sabato 20 luglio debutta in campionato e gli svizzeri sono molto avanti con la preparazione estiva. Il caldo è intenso ad Appiano Gentile, eppure l'Inter ha voglia di inventare e prova a spingere fin da subito: sono i nerazzurri a passare in vantaggio al 5', con Correa che riceve il passaggio di Taremi, bravissimo a ricevere palla e dribblare il suo marcatore. L'argentino si libera con grande abilità di Zanotti e una volta solo davanti a Osigwe non sbaglia: è il primo gol dell'Inter targata 2024/25. La rete scuote il Lugano, che prova immediatamente a guadagnare campo, con i nerazzurri che però provano a colpire in velocità: Carlos Augusto, imprendibile a sinistra crossa al centro dell'area per Taremi, che cerca in rovesciata il suo primo gol con l'Inter, senza però colpire bene il pallone. Il primo tiro degli svizzeri è al 15', con Grgic che non trova la porta: quattro minuti più tardi ci prova Przybylko, che dal limite conclude senza inquadrare lo specchio della porta. La conclusione dell'attaccante però è deviata dal braccio di Stante: rigore per il Lugano, realizzato dallo stesso Przybylko. L'attaccante si ripete sei minuti più tardi, quando batte dal centro dell'area Martinez dopo aver ricevuto il filtrante di Dos Santos. L'Inter non ci sta e nel finale attacca con grande veemenza alla ricerca del pareggio: prima ci prova Bisseck al 33' sugli sviluppi di una punizione, poi tocca a Brenebruch con un tiro da lontano: il pareggio però non arriva, si va al riposo sul 2-1 per il Lugano.
Nella ripresa l'Inter riparte senza cambi: gli svizzeri ripartono con la stessa convinzione dei primi 40', andando vicini al gol del 3-1 con Dos Santos dopo due minuti. L'Inter cresce, attacca sulle fasce senza però trovare spazi al centro: Taremi e Correa si abbassano ripetutamente per dialogare con i compagni e scardinare l'assetto tattico del Lugano. Al 51' Martinez devia una conclusione da distanza ravvicinata di Dos Santos con un grande riflesso: la partita cambia poi definitivamente al 53', quando Correa si rende protagonista di una bella azione personale. L'attaccante serve Kamate sulla destra: il tiro del classe 2004 viene deviato da Osigwe, ma Taremi arriva per primo sul pallone. Il suo colpo di testa viene bloccato dal braccio di Papadopoulos: dal dischetto il nuovo acquisto nerazzurro è implacabile. La prima rete di Mehdi riporta il risultato in parità: l'iraniano però è scatenato, lotta su ogni pallone, si muove bene e svaria su tutto il fronte offensivo. Un minuto più tardi Przybylko non trova incredibilmente la porta dal centro dell'area e al 60' l'Inter completa la rimonta. Berenbruch trova un passaggio illuminante in profondità per Taremi: l'attaccante scappa in contropiede battendo in velocità il suo marcatore e sigla il gol del 3-2 con un grande pallonetto che scavalca il neo entrato portiere Pseftis. Il caldo e la fatica dei primi giorni di allenamento si fanno sentire nel finale: i ritmi calano, il Lugano non riesce a spingere: al 62' Ryter tira con poca convinzione dal limite dell'area, mancando di molto la porta, poi però sfiora il pareggio al 75', quando una parata straordinaria di Di Gennaro salva per l'ultima volta il risultato.
Finisce così la prima uscita della pre-season per l'Inter 2024/25: le prime reti nerazzurre di Taremi regalano la vittoria per 3-2 alla squadra di Simone Inzaghi.
INTER-LUGANO 3-2 | TABELLINO
Reti: 5' Correa (I), 19' rig. Przybylko (L), 25' Przybylko (L), 53' rig. Taremi (I), 60' Taremi (I).
INTER (3-5-2): 13 Martinez (12 Di Gennaro 61'); 31 Bisseck (57 Quieto 61', 61 Re Cecconi 75'), 58 Stante (55 Motta 54'), 47 Fontanarosa (51 Alexiou 61'); 54 Kamate (50 Aidoo 54'), 42 Agoumé (62 Bovo 72'), 22 Mkhitaryan (60 Zarate 64'), 52 Berenbruch (59 Topalovic 61'), 30 Carlos Augusto (53 Cocchi 69'); 99 Taremi (24 Salcedo 64'), 11 Correa (56 Owusu 64'). A disposizione: 97 Radu. Allenatore: Simone Inzaghi.
LUGANO (4-3-3): 58 Osigwe (15 Pseftis 51'); 46 Zanotti (2 Guillard-Brault 46'), 6 Papadopoulos (20 Doumbia 58'), 5 Hajdari (22 El Wafi 58'), 26 Marques (23 Valenzuela 58'); 7 Macek (25 Bislimi 58'), 8 Grgic (28 Ryter 41'), 27 Dos Santos (29 Belhadj 58'); 34 Babic (10 Bottani 58'), 93 Przybylko (31 Aliseda 58'), 18 Mahou (21 Cimignani). A disposizione: - Allenatore: Mattia Croci Torti
Arbitro: Bonacina. Assistenti: Bresmes - Trinchieri.
Note: tempi da 40'.