Inter sconfitta 1 - 0 a San Siro dalla Juventus
Squadra
— 19 mar 2023Nella 27.a giornata di Serie A decide un gol al 23' del primo tempo di Kostic
Una notte amara, una serata storta. L'Inter perde con la Juve in un derby d'Italia mai spettacolare, mai davvero vivace. Una partita più di nervi che di gioco, che ha premiato la squadra ospite brava a capitalizzare l'unica vera occasione da gol della partita con il sinistro vincente di Kostic. Un 1-0 che per l'Inter significa secondo K.O. consecutivo, con i nerazzurri che restano a quota 50, scavalcati dalla Lazio (52), ora seconda. Non è riuscita la reazione, alla squadra di Inzaghi, che aveva approcciato alla grande il match, schiacciando la Juventus nella propria metà campo e armando il destro di Barella. Poi la rete subita, tanto nervosismo, poche idee brillanti, pochissime nitide occasioni da gol.
Senza Skriniar, Bastoni e Gosens, Inzaghi sceglie Darmian sulla linea difensiva, con Dumfries largo a destra e Lukaku-Lautaro in avanti. Allegri schiera Soulé in appoggio a Vlahovic, con il giovane argentino in campo con il compito di marcare a tutto campo Brozovic, soffocando la fonte di gioco nerazzurra. L'avvio dell'Inter è brillante, sostenuto dagli oltre 75mila di San Siro: un pubblico straordinario che ha accolto il fischio d'inizio con una coreografia dedicata ai 115 anni della storia del Club. Barella il più reattivo a scattare dai blocchi: già al secondo minuto impegna severamente Szczesny, in un inizio gara complicato per la Juventus. Si corre, ma con poca lucidità, da entrambe le parti. Lukaku e Barella, però, sono bravi a dialogare e a inventare una grande azione al 18', conclusa dal numero 23 con un potente tiro centrale, respinto dal portiere polacco. L'Inter più bella, quella più pericolosa, si spegne qui.
Soprattutto perché la Juve va in vantaggio al 23', con una ripartenza condotta da Rabiot e Vlahovic e finalizzata da un diagonale rasoterra di Kostic, bravo a infilare Onana. Un gol che ha avuto la conferma del VAR solo dopo una lunga attesa, per un presunto doppio tocco di mano proprio di Rabiot e di Vlahovic. Chiffi, però, assegna la rete che di fatto deciderà il match. Lo svantaggio impone all'Inter di accelerare ma la Juve ha la partita sul suo piano preferito, con le ripartenze veloci e i cambi di gioco a trovare Kostic, il più presente e pericoloso.
Non ingrana la manovra offensiva dell'Inter: gli strattoni, alimentati da San Siro, non intimoriscono una Juve molto compatta in difesa, attenta sulle palle alte e reattiva nel ripartire con pochi tocchi e gli appoggi di Vlahovic. L'ingresso di Chiesa aggiunge velocità alle ripartenze bianconere, mentre l'Inter prova a scuotersi con gli ingressi di Dzeko e Correa, per poi cambiare modulo e passare alla difesa a quattro.
Al 76' Gatti salva in spaccata su Lukaku a un passo dalla porta, poi è Onana, prodigioso a salvare un tiro-cross insidiosissimo in area. Mkhitaryan, in campo per Barella, prova più volte dalla distanza. Non trova però il jolly giusto, in un finale lungo, spezzettato e nervoso, chiuso - sul fischio finale - dalla doppia espulsione per D'Ambrosio e Paredes, in conclusione di un match storto. Il marzo dell'Inter si chiude così, lasciando ora spazio alla sosta per le nazionali: i nerazzurri torneranno in campo sabato 1 aprile contro la Fiorentina a San Siro.
INTER-JUVENTUS 0-1 | TABELLINO
Marcatori: 23' Kostic (J)
INTER (3-5-2): 24 Onana; 36 Darmian (11 Correa 79'), 6 De Vrij, 15 Acerbi; 2 Dumfries (12 Bellanova 83'), 23 Barella (22 Mkhitaryan 63'), 77 Brozovic, 20 Calhanoglu, 32 Dimarco (33 D'Ambrosio, 63'); 90 Lukaku (9 Dzeko 79'), 10 Lautaro. A disposizione: 1 Handanovic, 21 Cordaz, 5 Gagliardini, 14 Asllani, 45 Carboni, 46 Zanotti, 47 Fontanarosa. Allenatore: Inzaghi.
JUVENTUS (3-5-1-1): 1 Szczesny; 15 Gatti, 3 Bremer, 6 Danilo; 2 De Sciglio (11 Cuadrado 75'), 44 Fagioli, 5 Locatelli, 25 Rabiot, 17 Kostic; 30 Soulé (7 Chiesa 67'; 32 Paredes 83'); 9 Vlahovic. A disposizione: 23 Pinsoglio, 36 Perin, 19 Bonucci, 22 Di Maria, 24 Rugani, 45 Barrenechea, Sekulov, 43 Iling Jr. Allenatore: Massimiliano Allegri.
Ammoniti: Barella (I), Gatti (J), Rabiot (J), Danilo (J), Paredes (J), D'Ambrosio (I), Brozovic (I) Espulsi: D'Ambrosio (I) e Paredes (J) al 97' Recupero: 5' - 6'.
Arbitro: Chiffi. Assistenti: Preti, Berti. Quarto ufficiale: Marinelli. VAR: Mazzoleni. Assistente VAR: Piccinini.
27.A GIORNATA
Sassuolo-Spezia 1-0 Atalanta-Empoli 2-1 Monza-Cremonese 1-1 Salernitana-Bologna 2-2 Udinese-Milan 3-1 Sampdoria-Hellas 3-1 Torino-Napoli 0-4 Fiorentina-Lecce 1-0 Lazio-Roma 1-0 Inter-Juventus
CLASSIFICA
Napoli 71 Lazio 52 Inter 50 Milan 48 Roma 47 Atalanta 45 Juventus 41* Udinese 38 Fiorentina 37 Bologna 37 Torino 37 Sassuolo 36 Monza 34 Empoli 28 Lecce 27 Salernitana 27 Spezia 24 Hellas Verona 19 Sampdoria 15 Cremonese 13
*15 punti di penalizzazione