Assemblea Azionisti Inter, l'intervento di Giuseppe Marotta

Buongiorno e benvenuti a tutti anche da parte mia alla nostra Assemblea degli Azionisti che, come consuetudine, propone il consuntivo della passata stagione sportiva ed offre una panoramica sugli obiettivi di quella in essere.

STAGIONE 2022 – 2023: I RISULTATI

La stagione 2022 – 2023 rimarrà a lungo nella memoria di tutti noi per la straordinaria cavalcata europea che ci ha portati fino ad Istanbul, alla finale di Champions League, la sesta della storia gloriosa dell’Inter, traguardo che al Club mancava da 13 anni.

L’inevitabile rammarico per l’esito della finale non ha scalfito la gioia e l’orgoglio nostro e dei nostri straordinari tifosi che per tutto l’anno ci hanno trascinato fino al palcoscenico più prestigioso del calcio mondiale e che ancora oggi a San Siro intonano il coro che ci ha accompagnato dall’inizio dell’avventura fino alla sera del 10 giugno.

Così ci rimarranno in mente per sempre le grandi notti europee che abbiamo vissuto insieme, le imprese compiute in alcuni templi leggendari del calcio, la passione e le emozioni della Grande Famiglia Nerazzurra, idealmente riunita in un unico abbraccio da Milano, all’Italia e a tutto il mondo: la trasferta del Camp Nou, quando ad autunno abbiamo messo alle corde il Barcellona e sancito la qualificazione agli ottavi, il batticuore e la gioia degli ultimi minuti al Do Dragao al termine delle durissime sfide contro il Porto, la vittoria memorabile al Da Luz contro il Benfica. Poi quelle 2 notti magiche a San Siro, durate un’interminabile settimana che ci hanno consentito di prenderci una rivincita storica, attesa vent’anni da tutto il popolo nerazzurro.

Nella passata stagione abbiamo ottenuto la sesta qualificazione consecutiva alla Champions League, nella quale – con forza - abbiamo dimostrato non solo di partecipare stabilmente ma di poter recitare il ruolo di protagonista assoluto.

E infine, abbiamo continuato a vincere: la Super Coppa Italiana che ci ricorda un altro dominio contro il Milan nella notte di Riyad e la 9.a Coppa Italia della nostra storia, nella notte dell’Olimpico di Roma.

Abbiamo voluto portate qui davanti a voi i5 trofei conquistati ad oggi nell’era Suning negli ultimi 3 anni – che uniti alle 2 finali di Europa League e Champions disputate – confermano come l’Inter si sia collocata stabilmente nell’élite del calcio italiano e mondiale, dove per storia e blasone merita di essere sempre.

SETTORE GIOVANILE E INTER WOMEN

Il Settore Giovanile dell’Inter si è confermato il fiore all’occhiello del nostro Club, laboratorio d’avanguardia per forgiare i nostri ragazzi nel diventare prima uomini e poi calciatori, risorsa strategica da un punto di vista patrimoniale e sportivo.

Anche nella passata stagione i risultati sono stati eccellenti, impreziositi dal raggiungimento della

la finale del campionato Under 18 e Under 17 e dalla conquista dello scudetto vinto dall’Under 15.

Colgo l’occasione per ringraziare nuovamente Roberto Samaden che dopo l’eccellente lavoro svolto nel Club per tanti anni ha intrapreso una nuova avventura professionale e allo stesso tempo auguro il migliore in bocca al lupo a Massimo Tarantino che dal 1° luglio è entrato nella Famiglia Nerazzurra con il ruolo di Youth Sector Director.

Anche Inter Women ha proseguito nel cammino che abbiamo programmato e che ci sta portando a recitare un ruolo da protagonista.

Nella stagione 22/23, le ragazze della Prima Squadra, al loro primo anno da professioniste, si sono classificate al quinto posto del campionato di Serie A e hanno raggiunto la semifinale di Coppa Italia. Sono giunti importanti riconoscimenti personali che ci fanno immenso piacere e prospettano un importante futuro: Francesca Durante ha ricevuto il premio di miglior portiere della Serie A, mentre Tabitha Chawinga è stata eletta miglior attaccante del campionato.

LO SCENARIO POLITICO DI RIFERIMENTO E IL DIALOGO CON LE ISTITUZIONI

In ambito istituzionale, Il nostro Club, nella consapevolezza dell’importanza del ruolo che riveste nel panorama del calcio italiano ed internazionale e nella certezza di rappresentare milioni di tifosi ed appassionati – mantiene un dialogo costante e collaborativo con le istituzioni politiche e sportive.

Prosegue così l’impegno per la crescita del nostro movimento sulle tematiche principali: il contenimento dei costi del lavoroper favorire un meccanismo certo di differimento della tassazione, il ribilanciamento dei calendari sportivi nazionali ed internazionali a tutela dei club e dei calciatori, una maggiore attenzione nello sviluppo delle tematiche sociali che mirano a coinvolgere e riavvicinare le nuove generazioni alla fruizione e alla pratica del calcio che necessita di infrastrutture dedicate e di un riequilibrio della considerazione del ruolo sociale dello sport all’interno del sistema educativo.

Il rafforzamento di una strategia mirata e costante per aumentare l’appeal della nostra Serie A sempre più penalizzata nel confronto con le principali leghe internazionali sul tema dei ricavi da diritti televisivi. In questo scenario, se da un lato guardiamo con inevitabile preoccupazione gli ingenti capitali che arrivano dall’Arabia Saudita per sottrarre campioni dal nostro campionato, dall’altro, con realismo, dobbiamo capire che possono diventare indispensabili fonti di ricavi da immettere sul mercato per costruire le nostre squadre.

E’ un segnale di ottimo auspicio per l’intero movimento - l’assegnazione all’Italia, congiuntamente alla Turchia, dei Campionati Europei del 2032 per la quale vorrei nuovamente congratularmi con la nostra Federazione e con il Presidente Gravina. Siamo certi che questo grande evento saprà rappresentare una straordinaria opportunità di crescita e progresso del nostro calcio e di tutto il Sistema Paese.

Come Club italiano di primaria importanza – sentiamo fortemente la responsabilità di fornire il massimo contributo alla riaffermazione del nostro calcio: siamo coinvolti con grande impegno nel dialogo e nella collaborazione con la Federazione per lo sviluppo dei nostri vivai, progetto essenziale per la valorizzazione dei giovani talenti italiani e risorsa indispensabile per i Club nell’ottica di aumentare il valore del proprio asset patrimoniale e ritornare a creare in casa i campioni del futuro a beneficio della nostra Nazionale. Con grande soddisfazione, a testimonianza del nostro impegno, vorrei ricordare che - già oggi - l’Inter è il Club che fornisce più giocatori all’Italia, con ben 6 nostri atleti presenti nell’ultima lista di convocazioni.

STAGIONE 23 / 24: GLI OBIETTIVI

L’Inter ha iniziato questa stagione con la consapevolezza di essere Vice Campione d’Europa, l’orgoglio di aver creato un ciclo vincente, l’obiettivo di mantenerlo.

La squadra è stata costruita intorno al nostro bravissimo allenatore, Simone Inzaghi, al quale rinnovo i complimenti per i risultati ottenuti, i trofei conquistati in questi 2 anni con noi, il glorioso cammino europeo. Simone ha dimostrato di saper costruire un gruppo unito e aver dato alla squadra un gioco moderno ed offensivo. Il prolungamento del contratto da poco sottoscritto è merito del suo lavoro e testimonia tutta la fiducia che la Società ripone nei suoi confronti.

La scorsa sessione di mercato ci ha visti protagonisti di operazioni significative sia in entrata sia in uscita: vorrei ringraziare il nostro Direttore Sportivo Piero Ausilio e il suo Vice Dario Baccin per il grande lavoro svolto ancora una volta.

Abbiamo consegnato al nostro allenatore una rosa completa ed altamente competitiva – seguendo la necessità di attenerci ai criteri finanziari di riduzione dei costi del lavoro che accompagnano la visione per la crescita sostenibile ed etica del Club e nel rispetto dei vincoli che ci impone il nuovo regime di settlement agreement della Uefa.

Abbiamo individuato i rinforzi in alcuni giovani talenti che stanno già mostrando il loro grande potenziale ed inserito campioni più esperti – che sapranno dare il contributo necessario in una stagione che ci vede nuovamente impegnati su tutti i fronti.

Vorrei ringraziare infine il Presidente Steven Zhang e la nostra Proprietà che ancora una volta - come sempre in tutti questi anni - ha garantito il massimo sostegno economico necessario per confermare la nostra Inter competitiva ai livelli più alti in Italia ed in Europa.

L’inizio della stagione è stato estremamente positivo: siamo primi in classifica, dopo 9 giornate, e al comando del nostro girone in Champions League.

Gli obiettivi per noi non cambiano. Vogliamo continuare a vincere e ad inseguire un meraviglioso sogno da regalare a tutti voi e ai nostri straordinari tifosi alla fine di maggio.