De Pieri, debutto ed emozioni: "Il mister mi ha detto..."
Squadra
— 30 gen 2025De Pieri ha fatto il suo esordio subentrando al 76' a Lautaro Martinez: le parole e il ritratto del classe 2006
I sogni, a volte, si realizzano. Giacomo De Pieri, il suo, l'ha toccato con mano al 76' di Inter-Monaco. Il capitano dell'Inter che segna tre gol, poi gli lascia il posto sul terreno di gioco. Quando la lavagnetta luminosa ha proiettato 10-49, ecco che Giacomo De Pieri ha fatto il suo debutto con l'Inter, entrando proprio al posto del capitano nerazzurro, Lautaro Martinez.
Lui, nato il 29 dicembre 2006 e abituato a mettere in subbuglio le difese avversarie nel campionato Primavera, ha fatto il suo esordio assoluto con la maglia nerazzurra, sfiorando addirittura il gol nel finale di gara. Le emozioni sono state tante per lui, e le ha raccontate a Inter TV dopo il match.
“Le emozioni sono infinite: è un sogno che si realizza. Vedere lo stadio dal campo fa effetto, è un sogno che avevo da bambino. Cinque o sei anni fa non avrei mai pensato di essere qui, ma con il lavoro del settore giovanile è diventato un obiettivo. Io ora voglio aiutare l'Inter per quanto mi sia possibile e magari un giorno essere un giocatore della Prima Squadra. Quando sono entrato il mister mi ha detto: 'Gioca tranquillo, come sai fare, dai il meglio di te e goditi questo momento'. Mi ha tranquillizzato il più possibile. ”
Giacomo De Pieri
L'ASCESA NERAZZURRA
Giacomo De Pieri ha coronato il suo sogno, capitalizzando al meglio uno straordinario percorso di crescita che lo ha visto protagonista in ogni categoria giovanile. Arrivato all’Inter nel 2020, il giovane attaccante nerazzurro ha sempre lasciato il segno con giocate di qualità condite da gol e assist e guadagnandosi un ruolo da protagonista in ogni squadra in cui ha giocato. Il suo talento era già esploso la scorsa stagione, quando, da sotto età, esordì in Primavera nel settembre 2023 nel match contro il Torino. De Pieri non ha mai smesso di brillare: ha trascinato l’Under 18 fino alla fase finale, proprio come aveva fatto con l’Under 17 l’anno prima. In questa stagione, però, è assolutamente devastante in Primavera. Con 25 presenze, 7 gol e 8 assist tra tutte le competizioni, si è imposto come uomo chiave. Il suo stile di gioco è semplice quanto efficace: parte largo a destra nel tridente d'attacco, per poi accentrarsi e sfruttare il suo piede sinistro raffinato. Che sia con un gol o con un assist illuminante, la sua visione di gioco e la sua qualità tecnica sono già da categoria superiore. Ora il grande salto nel calcio che conta.