La doppietta di Figo regala la vittoria alle Legend in Georgia
Legends
— 7 mar 2024All'Acharabet Arena le Legend nerazzurre trionfano nel match contro una selezione di ex calciatori della nazionale georgiana
I presupposti erano assolutamente quelli di celebrare la bellezza del calcio, in un rettangolo di gioco pieno di stelle che hanno fatto la storia di questo sport. E così è stato. Le legend nerazzurre hanno vinto 2-0 all’Acharabet Arena di Batumi contro una selezione di ex calciatori della nazionale georgiana grazie alla doppietta di Luis Figo: la prima delle due reti è stata un capolavoro d'esterno, un virtuosismo da Pallone d'Oro. Il secondo gol è per metà di Palacio che dal fondo ha servito un perfetto assist. I nerazzurri hanno dato spettacolo colpendo anche due pali e una traversa.
Accolti da un boato all’entrata in campo le due squadre si sono sfidate mettendo in campo un vero e proprio show. I nerazzurri iniziano con il freno a mano tirato ma con la consapevolezza di avere un tasso tecnico superiore. Fabio Galante intervistato pochi minuti dopo l’inizio del match illustra le qualità degli unidici titolari.
Parole che trovano subito riscontro con la prima perla dei nerazzurri grazie a Sneijjder che ispiratissimo come sempre conclude con un paradisiaco destro che viene neutralizzato dal portiere di casa. Il numero 10 nerazzurro ci prova altre due volte prima di lasciare il campo e commentare poi a caldo la straordinaria atmosfera.
Ed è lo stesso greco a disegnare un delizioso assist per il capolavoro d’esterno di Figo che sblocca il match. Una giocata pazzesca, due colpi di genio che mandano in estasi gli spettatori di Batumi e riportano immediatamente indietro nel tempo, come sottolinea Frey appena dopo il gol.
A metà primo tempo la gara sembra magicamente ricalcare perfettamente la linea temporale nerazzurra: un ordine cronologico perfetto che dall’assist di Karagounis, arrivato in nerazzurro nel 2003, passa per il gol di Figo, che ha vestito per la prima volta la maglia dell’Inter dal 2005 e si conclude con il palo di Maicon, diventato nerazzurro nel 2006. L’esterno brasiliano al 26’ rispolvera il suo destro regalando a tutti i tifosi interisti un dolce deja-vu. Il primo tempo non offre altre emozioni che invece sono tante per Goran Pandev.
La ripresa inizia subito con il libro delle favole del Principe che si riapre. I battiti si fermano quando Diego Milito dal limite tenta la conclusione colpendo la traversa con un bolide di destro, ma quel suo movimento è sempre contraddistinto da una sinuosa poesia che nutre l’anima di tutti i tifosi. Giunge poi il momento della sostituzione di Julio Cesar che lascia il campo a Frey e si lascia andare a divertenti aneddoti.
Il portiere francese neutralizza subito due conclusioni dei padroni di casa, dando alla squadra sicurezza e affidabilità. Poco dopo entra in campo anche Palacio che diventa la vera spina nel fianco degli avversari, mostrando una straordinaria forma fisica. Prima sfiora il gol personale tirando fuori di un soffio, poi serve l’assist vincente dal fondo per il gol di piatto di Figo che chiude i conti al 77’. Clamoroso è anche il palo colpito da Cambiasso dopo un colpo di tacco al volo: una giocata di qualità che ha fatto tremare tutto lo stadio. Le Legend nerazzurre gestiscono il vantaggio fino al fischio finale. Una gara che è stato un viaggio nei successi recenti dell’Inter, una carezza nell’animo di tutti i tifosi nerazzurri che hanno esultato e gioito grazie a tutti i campioni che oggi hanno ancora una volta rimarcato il DNA vincente di questo club.
GEO 11 - INTER FOREVER 0-2 | TABELLINO
Marcatori: 22', 72' Figo (I). GEO 11 (4-3-3): 29 Revishvili; 22 Navalovski, 3 Tskhadadze, 4 Kaladze, 13 Khizanishvili; 10 Kobiashvili, 10 Kinkladze, 19 Kobakhidze; 14 Ketsbaia, 11 Shota Arveladze, 9 Iashvili. A disposizione: 1 Lomaia, 5 Amisulashvili, 7 Ananidze, 7 Nemsadze, 8 Jamarauli, 16 Asatiani, 16 Kvirkvelia, 18 Ghudushauri, 21 Martsvaladze, 23 Mchedlidze, 11 Archil Arveladze, 30 Demetradze. Allenatore: Alexsandre Chivadze
INTER FOREVER (4-3-2-1): 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 6 Lucio, 23 Materazzi, 2 Cordoba; 4 Zanetti, 19 Cambiasso, 16 Karagounis; 10 Sneijder, 7 Figo; 22 Milito. A disposizione: 1 Frey, 5 Galante, 33 Colonnese, 20 Borja Valero, 14 Kharja, 8 Palacio, 27 Pandev, 29 Suazo.
Arbitro: Cüneyt Çakır Assistenti: Sopo Tsulaia, Elene Eloshvili. Quarto ufficiale: Khatuna Maisuradze
L'INCONTRO CON L'INTER ACADEMY GEORGIA
Nella mattinata di giovedì 7 marzo, prima dell'inizio del match le Legend nerazzurre sono state protagoniste in un Meet&Greet in cui hanno incontrato i ragazzi dell'Inter Academy Georgia. Per i giovani nerazzurri è stato un momento di condivisione ed emozione, in cui hanno potuto conoscere dal vivo i loro beniamini e prendere parte ad una sessione di fotografie e autografi. Ma non solo. Durante la gara sono stati coinvolti in diverse attività: dall'ingresso in campo insieme ai giocatori al ruolo di raccattapalle, finendo con un training con due coach Inter durante l'intervallo.