Via a Euro 2024: sono 9 i nerazzurri ad aver alzato il trofeo
Squadra
— 14 giu 2024Alle ore 21 la gara inaugurale tra Germania e Scozia. 13 i nerazzurri che parteciperanno alla rassegna continentale
Parte il countdown e sale l'attesa. Il via questa sera, all'Allianz Arena di Monaco di Baviera: alle ore 21 inizia Euro 2024. A inaugurare la 17ª edizione del torneo saranno proprio i padroni di casa della Germania, che nel Gruppo A affronteranno la Scozia. In questa edizione saranno presenti 13 giocatori dell'Inter, che proveranno con le rispettive nazionali a scalare la vetta d'Europa, un traguardo che sarebbe storico per molti.
L'Italia vedrà protagonisti Bastoni, Barella, Darmian, Dimarco e Frattesi, l'Albania Kristjan Asllani, l'Austria Marko Arnautovic, la Francia Benjamin Pavard e Marcus Thuram, l'Olanda Denzel Dumfries e Stefan de Vrij, la Svizzera Yann Sommer e infine la Turchia Hakan Calhanoglu.
16 edizioni disputate, con la prima nel 1960 in Francia, per un albo d'oro che vede in testa Germania e Spagna con 3 titoli, poi i 2 di Italia (campione in carica) e Francia e infine una vittoria per Unione Sovietica, Cecoslovacchia, Olanda, Danimarca, Grecia e Portogallo.
GLI INTERISTI CAMPIONI D'EUROPA
Sono 9 i calciatori che, al momento della conquista del titolo europeo con la maglia della propria nazionale, vestivano i colori nerazzurri. Nove interisti Campioni d'Europa: si tratta di Luis Suarez (nel 1964, con la Spagna), dei quattro azzurri Facchetti, Burgnich, Domenghini e Mazzola (a Roma, nel 1968), di Laurent Blanc (Francia, nel 2000), di Giorgos Karagounis (Grecia, 2004) e di Alessandro Bastoni e Nicolò Barella che sono stati assoluti protagonisti nel trionfo di Wembley nel 2021.
1964 | SUAREZ: DUE VOLTE CAMPIONE D'EUROPA
Nel 1964 la Spagna ospita l'Europeo. A dirigere le danze nel centrocampo iberico è Luisito Suarez, già Pallone d'Oro nel 1960 e fresco Campione d'Europa. Sì perché il 27 maggio aveva conquistato la prima Coppa dei Campioni della storia nerazzurra, nel successo per 3-1 al Prater di Vienna. Da lì a poco Suarez sarebbe diventato campione d'Europa bis grazie al 2-1 in finale con cui gli spagnoli hanno trionfato sull'Unione Sovietica.
1968 | ITALIA SUL TETTO D'EUROPA, ANCHE GRAZIE A UNA MONETINA
Nel 1968 l'Italia ospita i campionati Europei. Nella rosa dell'Italia figuravano quattro giocatori dell'Inter: Giacinto Facchetti, Tarcisio Burgnich, Angelo Domenghini e Sandro Mazzola. Aristide Guarneri aveva appena concluso la sua prima stagione al Bologna, dopo i trionfi in nerazzurro. Il 5 giugno la semifinale al San Paolo: Italia-Unione Sovietica. 0-0, calci di rigore non previsti: la finalista si decide con il sorteggio, con il lancio della monetina. A capitanare gli azzurri e quindi a scegliere "testa o croce" Giacinto Facchetti. Il primo lancio dell'arbitro, negli spogliatoi, va a vuoto: la monetina si incastra in una fessura del pavimento. Facchetti sceglie nuovamente testa, una scelta fortunata che porta l'Italia in finale contro la Jugoslavia. Nel primo match dell'8 giugno è proprio il nerazzurro Domenghini a salvare l'Italia, sotto per 1-0. Finisce in pareggio, ma niente monetina, si va alla ripetizione della partita. Così due giorni più tardi sempre all'Olimpico di Roma, gli azzurri tornano in campo. Ci sono tutti e quattro gli interisti, compreso Mazzola: finisce 2-0, con i gol di Riva e Anastasi. L'Italia vince il suo primo titolo Europeo.
2000 | BEFFA AZZURRA, LA FRANCIA DI BLANC VINCE AL GOLDEN GOAL
Incredibile ancora oggi, a ripensarci. A quella finale del 2000 che costò una delle più grandi delusioni della storia della Nazionale italiana. Era l'Italia di Dino Zoff, con un unico nerazzurro, Gigi Di Biagio, e con tra i pali il futuro portiere dell'Inter, Francesco Toldo. Europeo in Belgio e Olanda, prima edizione con due paesi organizzatori. Italia leggendaria in semifinale, con Toldo protagonista nella sfida contro l'Olanda. In finale, a Rotterdam, gli azzurri vanno in vantaggio con Delvecchio. Al 90' la beffa, con il pareggio di Wiltord. Nei supplementari il "golden goal" di Trezeguet, a decretare la sconfitta azzurra e a issare la Francia, già campione del mondo, anche sul tetto d'Europa. Una Francia, quella di Lemerre, che aveva in Laurent Blanc il ministro della difesa: dopo aver saltato per squalifica la finale Mondiale, il difensore arrivato all'Inter nel 1999 fu protagonista di tutto l'Europeo, venendo selezionato anche nella top-11 del torneo. Una Francia trascinata anche da un ex nerazzurro: Youri Djorkaeff, che si era trasferito l'estate precedente al Kaiserslautern.
2004 | LA FAVOLA DELLA GRECIA DI KARAGOUNIS
Forse una delle più grandi sorprese della storia del calcio. Portogallo che ospita gli Europei, Portogallo favorito. Pronti via e perde la partita d'esordio: 2-1, contro la Grecia. In gol anche il nerazzurro Karagounis, che nelle due stagioni all'Inter - dal 2003 al 2005 - non troverà mai il gol, pur regalando sprazzi di calcio d'autore. Il destino di quell'Europeo è segnato fin dalla prima partita. La Grecia di Otto Rehhagel passa il girone come seconda, poi elimina Francia e Repubblica Ceca. 1-0, 1-0 e... 1-0 in finale proprio contro il Portogallo, gol di Charisteas. Una finale senza Karagounis, squalificato, ma Campione d'Europa.
2021 | LO STRAORDINARIO TRIONFO AZZURRO
È stato un cammino perfetto ed emozionante quello dell'Italia nell'Europeo del 2020, che si è però giocato nell'estate 2021 a causa della pandemia. Gli azzurri, guidati dall'ex tecnico nerazzurro Roberto Mancini, hanno dominato il girone vincendo le tre gare contro Turchia, Svizzera e Galles. Agli ottavi vittoria sofferta ai tempi supplementari per 2-1 contro l'Austria di Arnautovic che ha messo in seria difficoltà la Nazionale. Nei quarti di finale a sbloccare la gara contro il Belgio è stata la straordinaria rete di Nicolò Barella. L'Italia si è imposta per 2-1 accedendo così alla semifinale contro la Spagna che si è conclusa con la vittoria ai calci di rigore degli azzurri che ha aperto le porte alla notte magica di Wembley. Quella sognata da tutti gli italiani, quella che gli interisti hanno cullato dando i pensieri più dolci a Nicolò Barella e Alessandro Bastoni. Sono stati i calci di rigore, a Wembley, a consegnare il titolo di Campione d'Europa agli azzurri di Roberto Mancini. 1-1 dopo i tempi regolamentari, con i gol di Shaw e Bonucci. Poi i calci di rigore: gli errori di Belotti e Jorginho per gli azzurri, per l'Inghilterra i rigori sbagliati da Rashford e da Sancho e Saka. Italia Campione d'Europa con Barella in campo per 54' prima di essere sostituito. Bastoni in panchina.
I 13 NERAZZURRI A EURO 2024
Di seguito l'elenco completo e il calendario dei match che vedranno coinvolti i calciatori nerazzurri:
ITALIA
Nicolò Barella, Alessandro Bastoni, Matteo Darmian, Federico Dimarco, Davide Frattesi
Italia-Albania - sabato 15/06, ore 21:00 – Gruppo B | Dortmund
Spagna-Italia - giovedì 20/06, ore 21:00 – Gruppo B | Gelsenkirchen
Croazia-Italia - lunedì 24/06, ore 21:00 - Gruppo B | Lipsia
ALBANIA
Kristjan Asllani
Italia-Albania - sabato 15/06, ore 21:00 – Gruppo B | Dortmund
Croazia-Albania - mercoledì 19/06, ore 15:00 – Gruppo B | Amburgo
Albania-Spagna - lunedì 24/06, ore 21:00 – Gruppo B | Dusseldorf
AUSTRIA
Marko Arnautovic
Austria-Francia - lunedì 17/06, ore 21:00 – Gruppo D | Dusseldorf
Polonia-Austria - venerdì 21/06, ore 18:00 – Gruppo D | Berlino
Olanda-Austria - martedì 25/06, ore 18:00 – Gruppo D | Berlino
FRANCIA
Benjamin Pavard, Marcus Thuram
Austria-Francia - lunedì 17/06, ore 21:00 – Gruppo D | Dusseldorf
Olanda-Francia - venerdì 21/06, ore 21:00 – Gruppo D | Lipsia
Francia-Polonia - martedì 25/06, ore 18:00 – Gruppo D | Dortmund
OLANDA
Stefan de Vrij, Denzel Dumfries
Polonia-Olanda - domenica 16/06, ore 15:00 – Gruppo D | Amburgo
Olanda-Francia - venerdì 21/06, ore 21:00 – Gruppo D | Lipsia
Olanda-Austria - martedì 25/06, ore 18:00 – Gruppo D | Berlino
SVIZZERA
Yann Sommer
Ungheria-Svizzera - sabato 15/06, ore 15:00 – Gruppo A | Colonia
Scozia-Svizzera - mercoledì 19/06, ore 21:00 – Gruppo A | Colonia
Svizzera-Germania - domenica 23/06, ore 21:00 – Gruppo A | Francoforte
TURCHIA
Hakan Calhanoglu
Turchia-Georgia - martedì 18/06, ore 18:00 – Gruppo F | Dortmund
Turchia-Portogallo - sabato 22/06, ore 18:00 – Gruppo F | Dortmund
Repubblica Ceca-Turchia - mercoledì 26/06, ore 21:00 – Gruppo F | Amburgo
I GIRONI
Gruppo A: Germania, Scozia, Ungheria, Svizzera Gruppo B: Spagna, Croazia, Italia, Albania Gruppo C: Slovenia, Danimarca, Serbia, Inghilterra, Slovenia Gruppo D: Polonia, Olanda, Austria, Francia Gruppo E: Romania, Ucraina, Belgio, Slovacchia Gruppo F: Turchia, Georgia, Portogallo, Repubblica Ceca
LE DATE
Dal 14 al 26 giugno si svolgerà la prima fase del torneo dove si qualificheranno agli ottavi di finale le prime e le seconde classificate dei sei gironi ed anche anche le quattro migliori terze. Tra il 29 giugno e il 2 luglio in scena gli ottavi, poi i quarti nelle giornate del 5 e 6 luglio, le semifinali il 9 e 10 luglio, mentre la finalissima è prevista per il 14 luglio a Berlino.