Super - gol di Dimarco, l'Inter batte l'Empoli
Squadra
— 24 set 2023Quinto successo consecutivo in questo inizio di campionato per i nerazzurri: decide la rete del numero 32. Nel finale infortunio per Arnautovic
Cinque su cinque. Un avvio di campionato perfetto per l'Inter, che aggiunge un'altra vittoria a questo inizio di Serie A. La squadra di Inzaghi espugna Empoli: lo fa grazie al prodigio da fuori area di Dimarco, ma anche grazie a una prova molto seria, ricca di occasioni da gol e di pochi brividi. Altro clean sheet: per la quarta volta porta inviolata per Sommer. L'unica nota stonata di questa trasferta toscana è l'infortunio muscolare nel finale per Marko Arnautovic, costretto a lasciare il campo al 90' (distrazione muscolare ai flessori della coscia sinistra, verrà valutato nei prossimi giorni), con l'Inter costretta a difendersi in 10 durante il tentativo di assedio finale da parte dell'Empoli, ancora fermo a zero punti e zero gol in questo inizio di stagione. Magico, il sinistro di Dimarco: un gesto tecnico fantastico, una demi-volée di sinistro, da fuori area, con il pallone che si infila all'incrocio. E' servita una vera e propria prodezza per avere la meglio dell'Empoli, allenata per la prima volta in stagione da Andreazzoli. L'avvio dell'Inter era stato quello atteso: tutti avanti, aggressivi e concentrati, a caccia di tre punti importanti. Mkhitaryan e Calhanoglu nel vivo del gioco fin dai primi minuti, Thuram capace di sgasare a destra e a sinistra creando vere e proprie voragini. Nel primo tempo nerazzurro un fattore è Bastoni: per lunghi tratti agisce da ala aggiunta, a volte addirittura da trequartista in zona centrale. Sintomo della voglia di mandare in avanti tanti uomini. Dal suo piede nasce il cross per Darmian, che si vede negare il gol sulla linea. In generale, le connessioni sulla sinistra funzionano, portano anche al gol di Thuram annullato per fuorigioco. L'Empoli si difende, prova ad alzare il pressing dopo la metà del primo tempo e resta in piedi grazie a Berisha, bravo a sbarrare la strada a Frattesi.
Non arriva il gol, non arrivano nemmeno rischi perché dietro l'Inter è precisa e attenta, con Pavard che dopo l'esordio in Champions debutta in Serie A con una prova impeccabile. Mkhitaryan è il professore che pizzica le mancanze dell'Empoli, Dimarco l'uomo che scatena i tifosi nerazzurri con un sinistro da cineteca, in uno stadio che aveva già visto un mancino - Alvaro Recoba - protagonista con una rete sensazionale. Prova subito a raddoppiare la squadra di Inzaghi, battendo su tasti conosciuti. Non arriva il secondo gol, la partita si sporca, i cambi danno una fisionomia diversa al gioco. Sommer è bravissimo a volare sulla punizione di Ranocchia, campanello d'allarme di un finale col fiato un po' tirato. Thuram sfiora il bis del gol del derby, andando a un passo da un clamoroso gol. L'Empoli va tutto in avanti, trova un grande Carlos Augusto a sbarrare la strada a Baldanzi. Quando l'Inter resta in dieci per il problema occorso ad Arnautovic, Inzaghi chiede l'ultimo sforzo. Arriva la quinta vittoria consecutiva in cinque partite: un avvio così, come solo altre tre volte nella storia nerazzurra (2019/20, 2015/16 e 1966/67).
EMPOLI-INTER 0-1 | TABELLINO
Marcatori: 51' Dimarco (I)
EMPOLI (4-3-1-2): 99 Berisha; 24 Ebuehi, 34 Ismajli (4 Walukiewicz 51'), 33 Luperto, 3 Pezzella; 18 Marin (21 Fazzini 69'), 22 Ranocchia (5 Grassi 69'), 29 Maleh; 35 Baldanzi; 7 Shpendi (23 Destro 79'), 28 Cambiaghi (20 Cancellieri 79'). A disposizione: 1 Perisan, 40 Stubljar, 8 Kovalenko, 11 Gyasi, 13 Cacace, 14 Guarino, 19 Bereszynski, 30 S. Bastoni. Allenatore: Aurelio Andreazzoli.
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 28 Pavard, 15 Acerbi, 95 A. Bastoni (6 De Vrij 71'); 36 Darmian, 16 Frattesi (23 Barella 71'), 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco (30 Carlos Augusto 82'); 9 Thuram (70 Sanchez 82'), 10 Lautaro (8 Arnautovic 71'). A disposizione: 12 Di Gennaro, 77 Audero, 2 Dumfries, 14 Klaassen, 21 Asllani, 31 Bisseck, 42 Agoume, 50 Stankovic. Allenatore: Simone Inzaghi.
Ammoniti: Acerbi (I), Pezzella (E), Maleh (E), Bastoni (I) Recupero: 0', 5'.
Arbitro: Marcenaro. Assistenti: Colarossi, Cipressa. Quarto ufficiale: Fourneau. VAR: Valeri. Assistente VAR: Gariglio.