Inzaghi: "È il primo obiettivo della stagione: pensiamo alla semifinale"
Supercoppa 23/24
— 18 gen 2024Vigilia di Inter-Lazio, semifinale della Supercoppa Italiana: Simone Inzaghi e Henrikh Mkhitaryan intervengono nella conferenza stampa di vigilia
Inter-Lazio è sempre più vicina: la vigilia della semifinale di Supercoppa Italiana si apre con la conferenza stampa ufficiale. A presentare la sfida, che si disputerà venerdì alle 20 (ora italiana) a Riyadh è Simone Inzaghi, accompagnato da Henrikh Mkhitaryan (leggi qui le parole del centrocampista).
L'Inter si è allenata in Arabia Saudita per la prima volta nel pomeriggio di mercoledì. Il programma per i nerazzurri, dopo la conferenza stampa, prevede un'altra seduta pomeridiana. Venerdì la sfida con la Lazio: la vincente, lunedì, affronterà una tra Napoli e Fiorentina, in campo questa sera.
Come arriva l'Inter a questa competizione? "La Supercoppa è il primo obiettivo stagionale: l'abbiamo vinta negli ultimi due anni e vogliamo rivincerla. Le altre squadre qui hanno la nostra stessa ambizione e vorranno fare lo stesso. Pensa anche al calciomercato? "Sono molto soddisfatto dei quattro attaccanti che abbiamo in rosa: in questa parte di stagione ci hanno dato grande soddisfazione. La società lavora sempre bene, non penso al mercato". C'è la possibilità, in caso di vittoria, di giocare due match ravvicinati. Come approccia questo torneo? "Ho ancora un allenamento e mezzo, oggi e domattina. Abbiamo avuto la partita di sabato a Monza, poi l'allenamento a Milano. Serviranno valutazioni molto attente: il gruppo è al completo ad eccezione di Cuadrado. Bisognerà scegliere con attenzione, pensiamo prima alla partita con la Lazio". Arrivate da favoriti nella competizione, siete favoriti in campionato: come gestite questa pressione? "Per giocare all'Inter bisogna essere abituati. Io la vivo molto tranquillamente. E' il primo trofeo della stagione, vogliamo vincerlo: sappiamo che incontriamo una squadra in striscia positiva da cinque partite, ha vinto il derby e ci ha sempre creato difficoltà". Sente che il livello della dialettica si sia alzato? "Ho sentito e letto qualcosa: penso che sia normale questa dialettica nel mondo del calcio. Ci sono dentro da tanti anni, so come funziona. Il duello in campionato è bello, ma non ci sono solo Inter e Juventus, c'è anche il Milan che ha un'ottima rosa e in questo momento sta bene. Siamo in tre". Sarà un problema avere un match da recuperare? "Andrà tenuto in conto: ragioneremo partita dopo partita. Nella mia carriera ricorre spesso, già dai tempi della Lazio. Sappiamo che è una cosa che può succedere". Come ha reagito ai voti relativi al FIFA The Best? "Lukaku ha votato tre grandissimi allenatori, è inutile contestare la sua votazione. A Londra non ero solo: ero insieme al mio staff, ai miei dirigenti, al mio presidente, ai miei ragazzi che mi hanno permesso di essere lì. Sono molto soddisfatto di essere stato nominato nei tre migliori". Il potere logora chi ce l'ha o chi non ce l'ha? "Bisogna guardare il momento delle squadre. Vorrei rifare solo il risultato della partita con il Bologna, meritavamo e abbiamo raccolto di meno". Come sono cambiate Inter e Lazio nell'ultimo periodo? "Non è mai una partita come le altre per me, è una squadra che mi ha fatto diventare uomo. La Lazio è una squadra che ci ha creato difficoltà anche a dicembre, non era in crisi e infatti ultimamente sta infilando tante vittorie consecutive. La formula di questa competizione è diversa: bisognerà focalizzarsi sulla semifinale, ci stiamo preparando anche per i calci di rigore".
Il pensiero corre sempre al campionato? "La nostra testa ora è alla Supercoppa. In campionato stiamo facendo un ottimo percorso, con 51 punti su 60 disponibili. Juventus e Milan stanno facendo altrettanto bene". Un messaggio per i tifosi dell'Inter in Arabia Saudita. "Sosteneteci, come fatto lo scorso anno. Sappiamo che siete tanti, speriamo di potervi rendere felici come accaduto per il trionfo della passata stagione".
Tutte le notizie sulla Supercoppa Italiana 23/24
CLICCA QUI