Inzaghi: "Per noi nessun alibi: qui per continuare il nostro percorso"
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— 21 gen 2025Le parole del tecnico nerazzurro alla vigilia della sfida con lo Sparta Praga
L'Inter è a Praga per la settima giornata della fase campionato della UEFA Champions League. I nerazzurri si presentano all'appuntamento con lo Sparta con 13 punti, conquistati nelle prime sei partite disputate.
Sarà un match molto importante per il percorso in Europa della squadra di Inzaghi, che la prossima settimana sarà poi impegnata nella sfida conclusiva contro il Monaco a San Siro.
Dal Letna Stadion di Praga, le parole di Simone Inzaghi nella conferenza stampa della vigilia.
Che snodo rappresenta questa partita? Che Inter ci possiamo aspettare? "Sappiamo dell'importanza di questa gara. La formazione: ho ancora qualche dubbio, veniamo dalla partita con l'Empoli, dovrò cercare di fare delle scelte, ci sono un paio di dubbi da sciogliere domattina. Lo Sparta non gioca partite ufficiali dal 15 dicembre, ha fatto bene nelle ultime due amichevoli. Sono una squadra fisica, qui ho giocato un paio di volte da calciatore e non è mai facile giocare in questo stadio".
Come sta Francesco Acerbi? Si aspetta qualcosa dal mercato? "La società, il Presidente, Ausilio, Baccin, ci sono sempre vicini e monitorano. I giocatori che ho in questo momento non li cambierei per nessuna cosa al mondo. Acerbi sta lavorando bene, sembrava sul punto di rientrare con l'Empoli. Non riesce ancora a spingere al massimo, non ci sarà nemmeno con il Lecce: dovrà fare un lavoro supplementare individuale. Sono tranquillo, tornerà presto e ci darà una grande mano".
Quanto conta questa gara? "Questa è una partita contro una squadra fisica, che verticalizza molto, in non possesso giocano 5-3-2, è una squadra di valore che ha fatto molto bene con Salisburgo e Stoccarda. Hanno perso contro City e Atletico, squadre molto forti. Serviranno tanti duelli, servirà essere bravi tecnicamente: lo Sparta fa la Champions da tanti anni, hanno questa competizione nel loro DNA".
Lei ha già giocato qui con la maglia della Lazio. "Me lo ricordo molto bene. Ho giocato in Lazio-Sparta facendo due gol all'Olimpico, qui invece feci un assist per Ravanelli. Tornammo ancora, con Mancini allenatore: perdemmo e fummo eliminati. I ricordi quindi sono positivi e negativi, qui. Ora è la prima volta da allenatore: spero di fare una grande gara".
Secondo lei perché in Italia non vi riconoscono i giusti meriti? "Non ci sono questi problemi, a me non piace che si parli di me. Si deve parlare dell'Inter e dei miei giocatori, che stanno facendo un bellissimo percorso. Dobbiamo continuare così: vogliamo essere protagonisti fino all'ultimo, in Champions League e in campionato dove dobbiamo difendere lo Scudetto con tutte le forze, contro avversari forti e competitivi. In Europa siamo stati protagonisti negli ultimi anni: è il nostro DNA, dobbiamo fare più partite possibili, senza crearci l'alibi dei troppi impegni. Sono tanti, ma ci piace affrontare questi match: non ho dubbi, qualsiasi giocatore va in campo ci dà una grandissima mano. Abbiamo fuori qualche elemento, ho bisogno di tutti perché giochiamo una partita dietro l'altra: non è semplice, ma succede a tante squadre".
Come sta Frattesi? "Davide si è allenato molto bene gli ultimi due giorni. Contro l'Empoli è venuto in panchina dopo che non si era allenato. Oggi e ieri ha fatto talmente bene che sto valutando se farlo partire dall'inizio, sto pensando se schierare lui o Barella, che è reduce da sette partite consecutive. Se Davide non partirà dall'inizio, sicuramente ci darà una mano a partita in corso. E' sereno, gli piace stare nel gruppo: vederlo come negli ultimi due giorni mi lascia ben sperare".
Qual è la situazione di Buchanan? "Io ho chiesto a tutti i ragazzi se qualcuno non era soddisfatto - non tanto per l'armonia nello spogliatoio che non manca - ma per altre situazioni. Nessuno mi ha detto che preferiva cambiare. Tajon ha avuto un infortunio importante, si sta allenando molto bene, dovrà essere bravo lui a ritagliarsi spazi. Noi ci fidiamo di lui: sappiamo che potrà esserci d'aiuto".