Dumfries e Lautaro, l'Inter batte il Cagliari 2 - 0!

Due gol, un'altra porta inviolata, altri tre punti. L'Inter bissa il successo della prima giornata sul Monza, espugna il campo del Cagliari e dà un altro messaggio: bel gioco, solidità, un implacabile Lautaro, Thuram assist-man, un grande Dumfries, uno sforzo di squadra collettivo e continuato, fino al 95'. Con questi ingredienti il Cagliari non può far altro che arrendersi, soprattutto alla luce di un primo tempo davvero irresistibile nel primo tempo. Lo stesso 11 presentato con il Monza, lo stesso spartito: tanti uomini ad attaccare l'area avversaria, una propensione a costruire tanto gioco, sviluppato soprattutto grazie al dialogo delle punte con le mezzali e alla grande gamba dei quinti di centrocampo, devastanti nell'attaccare gli spazi. Poi c'è Lautaro, ispirato, capace di inventare magie dal nulla: come al 14' quando con un pallone che piove dal cielo colpisce il palo con una grandissima girata volante. Sono prove di gol, che arriva al 21': è Thuram, bravo per tutto il match a legare il gioco, a recuperare il pallone e a servirlo sulla corsa a Dumfries. Il diagonale di Denzel è vincente, con l'esterno olandese che segna alla seconda giornata dopo aver servito un grande assist nella prima.

Il vantaggio dà all'Inter la possibilità di gestire il ritmo, ma il Cagliari è vivo. Soprattutto si affida ai colpi di testa di Pavoletti, spesso servito pericolosamente dalla destra. Alla mezz'ora, però, un pezzo di autentico calcio spettacolo dà all'Inter il raddoppio. Dimarco vola a sinistra e serve al centro Lautaro: il Toro è un mago, dribbla con una sterzata in area e deposita in area. Due a zero, sacrosanto, che si aggiunge all'infortunio di Pavoletti: entra Luvumbo, velocissimo e imprevedibile, che dà nuove soluzioni al Cagliari. La ripresa nerazzurra è per forza di cose meno aggressiva rispetto al primo tempo. Un ritmo più blando, la squadra in controllo. C'è poco spettacolo, con il Cagliari che si affida a Luvumbo e alle sue iniziative, mentre l'Inter gestisce, senza rischiare. Il match si riaccende nel finale, quando il Cagliari mette l'Inter quasi alle corde, con un paio di salvataggi importanti in area. Quando l'Inter si affaccia in avanti, anche grazie alle forze fresche dei neo-entrati, è sempre letale: Arnautovic-Cuadrado, l'accoppiata serve un pallone d'oro a Calhanoglu che colpisce il secondo palo nerazzurro del match. E, sul finale, c'è anche la firma di Sommer: fantastica parata su Azzi al 90', con il pallone inchiodato sulla linea. Un salvataggio che blinda il 2-0, i tre punti, il secondo clean-sheet. Avanti così.

CAGLIARI-INTER 0-2 - TABELLINO

Marcatori: 21' Dumfries (I), 30' Lautaro (I)

CAGLIARI (4-4-2): 1 Radunovic; 28 Zappa (61 Shomurodov 85'), 4 Dossena, 33 Obert, 27 Augello; 8 Nandez, 29 Makoumbou, 25 Sulemana (14 Deiola 85'), 21 Jankto (37 Azzi 60'); 30 Pavoletti (77 Luvumbo 35'), 19 Oristanio (99 Di Pardo 46'). A disposizione: 18 Aresti, 22 Scuffet, 3 Goldaniga, 10 Viola, 16 Prati, 39 Kourfalidis. Allenatore: Claudio Ranieri.

INTER (3-5-2): 1 Sommer; 36 Darmian, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries (7 Cuadrado 71'), 23 Barella (16 Frattesi 71'), 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan (5 Sensi 82'), 32 Dimarco (30 Carlos Augusto 71'); 9 Thuram (8 Arnautovic 77'), 10 Lautaro. A disposizione: 12 Di Gennaro, 77 Audero, 21 Asllani, 31 Bisseck, 34 Agoumé, 48 Guercio, 49 Sarr, 50 A. Stankovic. Allenatore: Simone Inzaghi.

Ammoniti: Mkhitaryan (I), Luvumbo (C) Recupero: 3' - 5'.

Arbitro: Fabbri. Assistenti: Mondin, Di Iorio. Quarto ufficiale: Ayroldi. VAR: Marini. Assistente VAR: S. Longo.