Armando Picchi, Gigi Simoni e Karl - Heinz Rummenigge nella Hall of Fame del Calcio Italiano

Volti nerazzurri, facce che hanno scritto la storia interista, uomini che hanno lasciato un segno nel calcio italiano ma che, soprattutto, sono nel cuore dei tifosi. La decima edizione della Hall of Fame del Calcio Italiano accoglie nuovi nomi e tra questi quelli di interisti illustri che hanno fatto brillare il nostro club.

Si tratta di Armando Picchi, storico capitano della Grande Inter e di Gigi Simoni, allenatore dell'Inter vincitrice della Coppa Uefa 1998: per entrambi il riconoscimento alla memoria.

Poi Karl-Heinz Rummenigge, inserito nella categoria dei Calciatori Stranieri. Infine Antonio Conte, allenatore del 19° Scudetto nerazzurro, inserito nella categoria allenatori.

Il riconoscimento, istituito nel 2011 da Fondazione Museo del Calcio e FIGC per celebrare i giocatori che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del calcio italiano, è giunto alla sua decima edizione in quanto lo scorso anno non si è tenuto a causa della pandemia.

PICCHI, IL CAPITANO DELLA GRANDE INTER

Armando Picchi (Livorno, 20 giugno 1935 – Sanremo, 27 maggio 1971) con la maglia dell'Inter ha disputato 257 partite segnando 2 gol e vincendo 3 Scudetti, 2 Coppe dei Campioni e 2 Coppe Intercontinentali. Ma più dei trofei, quello che è rimasto di questo straordinario difensore è stata la sua leadership, in campo e fuori. Il suo segno, nel calcio italiano, è stato trasversale e riconosciuto al di là delle questioni di tifo. 

LUIGI SIMONI, L'ALLENATORE DELLA UEFA '98

Luigi Simoni (Crevalcore, 22 gennaio 1939 – Pisa, 22 maggio 2020) è stato l'allenatore dell'Inter per poco più di una stagione. Il 1997/1998 è un anno nel cuore di tutti gli interisti per una squadra unita attorno al proprio allenatore: con Ronaldo in attacco i nerazzurri conquistarono la Coppa Uefa 1998 nella magica notte di Parigi. Ancora oggi i calciatori di quell'epoca ricordano quella squadra come "i ragazzi di Simoni".

KALLE RUMMENIGGE, LA GERMANIA A SAN SIRO

L'Inter, che ha appena accolto il nono tedesco della sua storia con Robin Gosens, ha con la Germania un feeling particolare. Rummenigge arrivò all'Inter dopo aver già conquistato tutto, compresi due Palloni d'Oro. Tre stagioni, 107 partite e 42 gol, qualche infortunio di troppo. Fortissimo, uno dei più grandi.

ANTONIO CONTE E LO SCUDETTO 19

Nella Hall of Fame nella sezione allenatori entra Antonio Conte che sulla panchina dell'Inter è rimasto per due stagioni: nella prima ha conquistato un secondo posto, raggiungendo la finale di Europa League. Nel 2020-2021 ha guidato i nerazzurri alla conquista del 19° tricolore della propria storia.

TUTTI I PREMIATI DELLA 10ª EDIZIONE

Alla presenza del Presidente federale Gabriele Gravina e del Segretario Generale Marco Brunelli, la commissione aggiudicatrice ha decretato i nuovi membri che entreranno a far parte della Hall of Fame del Calcio Italiano: Alessandro Nesta (Calciatore Italiano), Karl-Heinz Rummenigge (Calciatore Straniero), Antonio Conte (Allenatore), Gianluca Rocchi (Arbitro Italiano), Antonio Cabrini (Veterano Italiano), Barbara Bonansea (Calciatrice Italiana), Giovanni Sartori (Dirigente Italiano), Simon Kjær (premio intitolato a Davide Astori), Luigi Simoni, Armando Picchi, Romano Fogli, Fino Fini, Vujadin Boskov (Premi alla Memoria).