Africa nerazzurra, Inter Campus si riunisce in Camerun

Yaoundé – “Siamo molto contenti per i bellissimi momenti che Inter Campus ha portato nelle nostre vite grazie all’importante progetto di sviluppo dei percorsi di Resilienza attraverso il calcio che per la prima volta, dopo quasi due anni di riunioni e lavori da remoto insieme, ci ha permesso di incontrare dal vivo i nostri colleghi Amici africani” ci raccontano Gouveia Caquezo, Manuel Quarta e Mateus Songue, referenti di Inter Campus Angola.

“Per noi allenatori angolani è stato questo il primo viaggio fuori dalla nostra terra, lontano dalle nostre famiglie di origine e vicino alla nostra famiglia neroazzurra africana, un’esperienza particolare in un paese dove nessuno parlava portoghese, inzialmente difficile, che ci ha fatto capire che la lingua non influenza o limita le attività con i bambini sul campo: abbiamo svolto allenamenti con i bambini dei nuclei camerunesi di Douala e Yaoundé ed è stato utile poter condividere esperienze e idee con altri allenatori di altri paesi (Uganda, Camerun e Congo), conoscere altre culture e apprendere a rispettarle e ad apprezzarle attraverso esperienze comuni.”

Il tema della Resilienza nei bambini, il loro sviluppo e il loro cammino educativo verso l’adolescenza e l’età adulta sono stati affrontati insieme, in questo viaggio in Camerun, dove ogni delegazione ha portato il suo punto di vista e la sua esperienza, rispettando quella degli altri con l’obiettivo comune di trovare un percorso di apprendimento per i bimbi attraverso il calcio. “Pensiamo che aspetti come l’ottimismo, la fiducia, il dare e percepire un supporto ai compagni, la tolleranza e la gestione delle emozioni possano aiutare i bambini africani in questo periodo così difficile, dove molti rapporti sociali sono stati limitati a causa della pandemia Covid 19” ci dice Gouveia che ci racconta alcuni momenti speciali dell’incontro: “quando siamo arrivati a Yaoundé siamo stati invitati a mangiare al ristorante e abbiamo vissuto uno scambio culturale a tavola tra le varie delegazioni presenti: siamo rimasti molto sorpresi nello scoprire che nella tradizione camerunese si mangia con le mani, soprattutto i piatti più tipici… Abbiamo assistito anche a uno show musicale dove si è esibito dal vivo uno dei più famosi cantanti del Camerun: è stato emozionante scoprire balli, canti e musica tradizionale locale. Inoltre abbiamo partecipato alla Ruota dell'Amicizia: un’esperienza tipica in ambito educativo africano dove ogni allenatore ha parlato degli esiti positivi del cammino dei bambini e degli allenatori all'interno del progetto Inter Campus e delle conseguenze sulla vita di ognuno; poi ogni partecipante ha condiviso la propria esperienza relativamente a Inter Campus nel proprio paese, e nonostante le lingue differenti siamo riusciti a capirci e a condividere aspetti delle nostre culture e di come il Bando Africa ci sta aiutando.

Infine abbiamo insegnato ai bambini camerunesi una danza tipica dell'Angola; è stato molto bello vedere i bambini ballare e cantare in portoghese, a riprova della forza straordinaria che la cultura africana possiede!